Quali giorni dopo la chemioterapia sono stati i peggiori?: Leggi le testimonianze
Quali giorni della chemioterapia sono stati i peggiori? Quali sono gli effetti collaterali e i migliori rimedi per prevenire questi effetti indesiderati? Leggi le testimonianze di persone che hanno affrontato un ciclo di chemio.
La chemioterapia è un trattamento che oltre a combattere le cellule tumorali danneggia anche le cellule sane del corpo causando effetti indesiderati.
Gli effetti collaterali dati dalla chemioterapia variano a seconda dei farmaci utilizzati. Inoltre, ogni persona reagisce in modo diverso al trattamento chemioterapico.
Le persone solitamente avvertono i giorni peggiori, nei primi giorni dopo i trattamenti chemioterapici. Poi gradualmente gli effetti indesiderati si riducono per poi ricomparire al trattamento successivo.
Altri hanno riscontrato maggiori effetti negativi nel secondo trattamento di chemioterapia. La maggior parte degli effetti collaterali non persiste e scompare entro poche settimane dalla fine del trattamento.
Purtroppo si sa, che la chemioterapia può farti sentire depresso, debole e molto stanco. La nausea e la sensazione di vomitare ad esempio, possono essere controllati tramite l’assunzione di farmaci antiemetici.
Quali giorni dopo la chemioterapia sono stati i peggiori? Leggi le loro storie
CONTENUTI
Giovedi 10 giugno ho avuto il mio primo trattamento chemioterapico. I giorni peggiori per quanto mi riguarda sono stati la domenica e il lunedi, – il 4 e il 5 giorno dopo la chemioterapia.
Sono tornato al lavoro martedì, ma non mi sentivo molto bene. Dopo di che, sono stato bene – ho riscontrato solo stanchezza ed una leggera inappetenza – .
Per combattere l’eccessiva sonnolenza ho aumentato le mie ore di sonno. Ho notato che dormire di più aumenta la mia energia.
Nicola, 48 anni
Sono una mamma e per me è stata dura accettare il fatto che anche il mio corpo ha dei limiti. Sono felicemente sposata con una figlia di 17 anni.
Per quanto mi riguarda i giorni peggiori sono stati i 3-5 giorni dopo la chemioterapia.
In quel periodo stavo assumendo 3 farmaci chemioterapici ( herceptin e taxotere).
Adesso ho finito di seguire i trattamenti a base di taxotere. Adesso mi è rimasto da seguire per 4 mesi un trattamento chemioterapico a base di herceptin.
Le mie giornate sono notevolmente migliorate. Soffro ancora di insonnia e difficoltà ad addormentarmi.
La mia nausea e la mia inappetenza si sono ridotte moltissimo. Anche le forze e l’energia mi sono leggermente tornate. I primi giorni dopo la chemio ero davvero a pezzi!
Gianna, 49 anni
I giorni per me peggiori sono stati la settimana dopo la chemioterapia.
Mi aveva completamente distrutto. Ero stanco, avevo forti dolori e diverse problematiche intestinali.
La 3 settimana la mia condizione migliora, purtroppo coincide quasi con l’inizio di un nuovo ciclo.
Fin’ora ho fatto 4 cicli, me ne rimangono da fare altri 4.
Luigi, 67 anni
Ho utilizzato taxotere e cytoxan. Per me i giorni peggiori sono stati il 3 e il 4. Ho sofferto di tanta stanchezza, a volte diarrea e febbre. I restanti trattamenti non mi hanno provocato disturbi come i giorni seguenti al primo.
Grazia, 47 anni
Ogni martedi per 18 settimane di fila, ho sopportato i trattamenti chemioterapici.
Ho notato che gli effetti collaterali si intensificano tra il 3 e il 5 giorno dopo la terapia.
Ho sofferto di una fortissima insonnia. Con l’aumentare dei miei disturbi del sonno, anche l’umore e l’energia peggiorava. Spero davvero di poter uscire da questa situazione castrante.
Barbara 62 anni
Ho fatto il mio primo trattamento lo scorso mercoledi. E non ho notato nessun effetto collaterale specifico, tranne una fortissima nausea che mi ha colpito la sera del 2 giorno dopo la chemio.
Mi sentivo come se stessi per vomitare. L’unico effetto indesiderato che ho riscontrato mi ha colpito domenica sera. Ho sofferto di una forte neuropatia alle gambe e ai piedi. Tuttavia il giorno dopo stavo bene.
Claudio, 45 anni
Ogni persona differisce da un’altra, tuttavia da queste storie è intuibile che i giorni peggiori dopo la chemioterapia sono compresi tra il 3 e il 5 giorno.
Quali sono gli effetti collaterali della chemioterapia? Come posso affrontarli?
Gli effetti collaterali della chemioterapia variano a seconda dei farmaci utilizzati, dei dosaggi e dal sistema immunitario dei pazienti.
La presenza o l’assenza di effetti collaterali non è correlata all’efficacia del trattamento. L’assenza di effetti collaterali non significa che il trattamento sia inefficace.
Alcuni effetti negativi possono essere limitati o evitati tramite trattamenti preventivi e consigli da seguire. Se gli effetti collaterali diventano estremamente gravi la terapia potrebbe essere modificata o interrotta.
Gli effetti collaterali più comuni dati dai trattamenti chemioterapici comprendono:
RIDUZIONE DEI GLOBULI BIANCHI, GLOBULI ROSSI E PIASTRINE:
I farmaci utilizzati sono spesso aggressivi per il midollo osseo. Questi medicinali chemioterapici possono provocare:
- Leucopenia: La riduzione dei globuli bianchi nel flusso sanguigno porta ad un notevole rischio di infezione, poiché le difese dell’organismo sono ridotte
- Anemia : si manifesta con pallore e stanchezza che non migliora con il riposo
- Trombocitopenia : Questa condizione aumenta il rischio di lividi e sanguinamento
- Evita i luoghi dove ci sono molte persone, e soprattutto persone con patologie contagiose
- Lavati spesso le mani
- Non graffiare i brufoli o le croste, non strappare la pelle intorno alle unghie
- Usa un rasoio elettrico per evitare di tagliarti
- Disinfetta accuratamente tutte le ferite
- Fai una doccia ogni giorno e asciuga delicatamente la pelle
- Cambia asciugamano ogni giorno
NAUSEA, VOMITO ED INAPPETENZA
La nausea inizia spesso la sera o il giorno dopo il trattamento di chemioterapia. Non è detto che la nausea sia accompagnata dal vomito. Molto spesso al fine di prevenire il vomito viene prescritto al paziente prima e/o durante la chemio l’utilizzo di medicinali antiemetici.
In caso di disturbi gastrointestinali consulta il tuo dottore. Cerca di seguire una dieta sana e varia.
Alcuni suggerimenti alimentari:
- Aumenta il consumo di cibo crudo. (Frutta , verdura, germogli e frutta secca).
- Sostituisci i cereali raffinati con i cereali integrali
- Evitare di bere durante i pasti, dato che in questo modo diluisci eccessivamente i succhi gastrici, aumentando il rischio di soffrire di cattiva digestione.
- Mangia lentamente e mastica accuratamente ogni boccone di cibo. In questo modo è possibile alleggerire tutto il processo digestivo.
- Evita di consumare dolci, cibi industriali, cibi grassi o fritti
- Aumenta il consumo di frutta e verdura cruda. Sono alimenti ricchi di vitamine e minerali. A merenda e negli spuntini consuma un buon succo di frutta e verdura cruda fatto con l’estrattore. ES: 1 mela – mezzo sedano – una carota – una manciata di spinaci e mezza barbabietola rossa
ECCESSIVA STANCHEZZA
A parte la stanchezza causata dalla patologia stessa, un sintomo molto comune alle persone che intraprendono i trattamenti chemioterapici è la fatica eccessiva.
Dipende dalla tolleranza al trattamento, dal numero di cure seguite o dalla durata del trattamento. Anemia, perdita di peso e scarso appetito possono aumentare la gravità della tua stanchezza.
Segui queste indicazioni:
- Aumenta le tue ore di sonno se necessario
- Migliora il tuo riposo notturno
- Pratica durante la giornata sedute di meditazione in grado di migliorare l’umore e limitare lo stress.
- Per combattere questa stanchezza, è utile mantenere una moderata attività fisica. Non devi affaticarti troppo!
PERDITA DEI CAPELLI: La caduta dei capelli, condizione nota anche come alopecia è un segno distintivo della tua condizione.
Per molte persone può essere fonte di imbarazzo. La caduta dei capelli sopraggiunge in modo graduale.
I capelli iniziano a cadere dopo 15 giorni dal primo trattamento ed iniziano a ricrescere dopo 6-8 settimane dal completamento della terapia.
Anche ciglia, sopracciglia, peli del naso e peli pubici possono cadere.
DIARREA
Assumere specifici medicinali può causare una diarrea transitoria. Se questa condizione persiste per più di 24 ore, o è accompagnato da crampi o febbre, è doveroso consultare il proprio medico curante.
Alcuni suggerimenti :
- In questo caso segui una dieta povera di fibre, a base di riso, pasta, patate al vapore, banane mature, pane e fette biscottate.
- Non abbuffarti
- Prova a seguire una dieta liquida
- Evita di consumare cibi che possono irritare eccessivamente le pareti intestinali (legumi, cibi industriali ecc..)
LESIONI CUTANEE ALLA BOCCA
Le mucose della bocca sono particolarmente fragili durante la chemioterapia. Alcuni farmaci possono causare eccessiva secchezza della bocca, che a sua volta può portare a sperimentare ulcere, infezioni fungine e in alcuni casi alterazioni del gusto.
Alcuni suggerimenti :
- Dopo i pasti, prepara dei collutori prescritti dal tuo medico curante
- Segui una buona igiene orale
- Non assumere bevande alcoliche
- Mastica delle caramelle senza zucchero
- Evita di assumere cibi acidi e piccanti
DISTURBI DELLA PELLE
Alcuni farmaci possono causare disturbi alla pelle, come arrossamento e secchezza cutanea.
Alcuni suggerimenti :
- Applica regolarmente una crema idratante sulla pelle
- Indossa abiti larghi e scarpe morbide
- Evita le attività che provocano sfregamento della pelle o pressione eccessiva sulle mani..
Se nonostante l’applicazione di questi consigli la pelle diventa arrossata o sensibile, riferiscilo al medico prima che i sintomi peggiorino. Gli antidolorifici o l’assistenza locale possono alleviare queste manifestazioni.
INDEBOLIMENTO E CAMBIAMENTO DI COLORE NELLE UNGHIE
Le unghie possono diventare fragili, increspate e addirittura cadere.
Alcuni suggerimenti :
- Indossa scarpe comode e guanti protettivi per il giardinaggio e i lavori domestici
- Taglia le unghie per evitare che si spezzino o si sollevino
- Usa uno smalto a base di silicone per proteggere le unghie
SENSAZIONI DI INTORPIDIMENTO E FORMICOLIO
Alcuni medicinali chemioterapici possono portare a disfunzionalità dei nervi. Possono causare intorpidimento, scosse o formicolio agli arti talmente dolorosi da essere anche invalidanti.
Se questi sintomi risultano davvero gravi, consulta il tuo medico
REAZIONI AVVERSE ALLA CHEMIOTERAPIA
Consulta il tuo medico se noti:
- Reazioni cutanee (prurito, arrossamento, brufoli)
- Forte gonfiore in una determinata zona del corpo
- Difficoltà a respirare
- Ipotensione
- Qualsiasi altra problematica
Domande più frequenti
Cosa devo mangiare dopo la chemio?
Subito dopo la chemio si consiglia di mangiare cibi leggeri poco dispendiosi, come albumi, pane, riso bianco, yogurt bianco e brodo sgassato.
Come ci si sente dopo una seduta di chemioterapia?
Tra gli effetti collaterali della chemioterapia vi sono la caduta dei capelli, l’anemia, la stanchezza, la nausea, il vomito, i disturbi gastrointestinali, il calo dell’appetito, le lesioni cutanee, i disturbi cutanei e l’indebolimento delle unghie.
Cosa non si deve fare durante la chemioterapia?
Non fumare, non bere alcolici, non essere inattivo, non stare sempre chiuso in casa, non stressarti, segui una dieta sana ricca di cibi naturali e cerca di ridere. La meditazione della risata può aiutarti moltissimo!
Che dolori porta il trattamento chemioterapico?
Può portare a dolori articolari, dolori muscolari, dolore neuropatico, dolore associato a lesioni del cavo orale e dolore alla testa.
Cosa fare per ridurre gli effetti della chemioterapia?
- Prendi regolarmente il sole per almeno 20 minuti al giorno
- Stai al mare e respira in modo lento e profondo
- Fai attività fisica moderata. Anche camminare è un buon metodo per rimanere in forma
- Segui una dieta sana ricca di cibi naturali (cereali integrali, frutta, verdura, frutta secca, legumi, semi oleosi, pesce ed olio extra verdine d’oliva).
- Riduci lo stress, tramite la pratica regolare della meditazione consapevole
- Aumenta l’umore con lo yoga della risata. In questo modo puoi aumentare la circolazione sanguigna e le funzioni del tuo sistema immunitario
- Dormi bene ( Per un sonno rigenerante cerca di andare a dormire entro le 22:00 e a svegliarti entro le 6:00)
- Se hai la fortuna di abitare vicino al mare, cerca di sfruttare i suoi benefici. L’aria e l’acqua di mare sono veramente un toccasana per la salute.
Quali giorni dopo la chemioterapia sono stati i peggiori?
Premettendo che ogni persona risponde alla cura chemioterapica in modo differente, dalle testimonianze delle persone si evince che i giorni peggiori dopo la chemioterapia sono compresi tra il 3 e il 5 giorno.
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