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Dolore sotto costola destra quando mi piego: Scopri tutte le cause e i migliori rimedi naturali per trattare questo problema

Perché quando mi piego sento un forte dolore sotto la costola destra? Da cosa può essere causato?

In questo articolo esamineremo ogni possibile causa di questo dolore percepito nel fianco destro sotto le costole.

Queste piccole fitte al fianco destro possono comparire quando facciamo un particolare movimento, come muoverci nel letto, piegarci, alzarsi o sedersi su una sedia.

Può dipendere da problemi epatici, problemi digestivi di varia natura (colite, sindrome del colon irritabile), eccessiva sedentarietà (lavoro continuo al pc, camionista ecc..), problemi alla colecisti, intolleranze alimentari, disbiosi intestinale,  o essere causata da una distensione parziale del colon.

 

Dolore sotto la costola destra quando mi piego: Quale è la causa più comune?

CONTENUTI

Solitamente la causa più comune di questo disagio fisico, è causato da una distensione parziale del colon. 

Questo eccessivo gonfiore sotto la costola destra dipende da un eccesso di aria o gas intestinale (meteorismo), causato da difficoltà digestive.

Questo eccesso di gas può derivare da problemi digestivi di varia natura, come:

  • disbiosi intestinale
  • intolleranze alimentari (celiachia, intolleranza al latte, alle arachidi, ai crostacei ecc..)
  • sindrome del colon irritabile

Come faccio a sapere se il dolore dipende da problemi digestivi?

Quando il dolore sotto la costola destra è associato a problemi di distensione del colon i pazienti possono avvertire altri sintomi, che includono:

  • sentire un leggerissimo rigonfiamento sotto la costola destra
  • rigonfiamento che viene, va via, e poi ricompare
  • presenza di eruttazione
  • flatulenza eccessiva
  • diarrea o costipazione

Scopri le cause e i migliori rimedi naturai per sgonfiare la pancia

Fegato ingrossato

Anche il semplice accovacciarsi per allacciarsi le scarpe o raccogliere semplicemente un oggetto, può scatenare fitte molto dolorose al lato destro dell’addome, che possono essere percepite dal povero malcapitato, come un un forte dolore penetrante.

Se il dolore dovesse persistere, o ripresentarsi in modo sempre più costante, potrebbe trattarsi di un ingrossamento del fegato. 

Altri sintomi associati all’ingrossamento epatico sono:

  • Eccessiva stanchezza
  • Dolore al fianco destro
  • Calo di peso
  • Riduzione dell’appetito
  • Dolori articolari
  • Dolori muscolari
  • Ingiallimento della pelle (Ittero)
  • malassorbimento intestinale (diarrea o feci eccessivamente liquide o mei solide)

Per scoprire se il dolore è causato da un malfunzionamento epatico, occorre consultare il proprio medico curante.

Solitamente una leggera autopalpazione della zona dolente basta per rilevare un eventuale ingrossamento dell’organo epatico. Può essere necessario anche effettuare un’ecografia.

 

Dolori muscolari

 

Il dolore sotto la costola destra percepito quando ti pieghi può essere causato da problemi di natura muscolare.

Un’eccessiva posizione statica, come stare troppo tempo seduti, o effettuare lavori che richiedono una posizione ferma costante nel tempo, può favorire squilibri posturali, e causare nel lungo periodo dolore.

In questo caso conviene praticare quotidianamente sedute di stretching per eliminare tutte le tensioni accumulate durante la giornata.

Altre cause di dolore al fianco destro

Altre cause che possono scatenare questa sintomatologia dolente al fianco destro sono:

  • Indigestione
  • Calcoli renali
  • problemi alle colecisti

Per limitare queste problematiche occorre migliorare la digestione, disintossicare l’organismo, curare l’alimentazione, limitare lo stress.

 

Come migliorare la digestione ?

Un intestino irritato, costipato, o eccessivamente infiammato può danneggiare il benessere di tutto l’organismo. Per migliorare la digestione occorre migliorare la salute della nostra flora batterica.

Stress, alimentazione sbagliata, ed inattività fisica favoriscono la proliferazione di batteri cattivi nel nostro tratto intestinale. Una riduzione dei batteri buoni è associato a disturbi digestivi, come:

  • coliti
  • gastriti
  • sindrome del colon irritabile
  • malassorbimento intestinale
  • stitichezza
  • diarrea
  • metabolismo lento
  • gonfiore addominale
  • flatulenza
  • problemi urinari ricorrenti (cistite, prostatite)

Utilizza un buon probiotico

Quando scegli un probiotico assicurati che abbia al suo interno:

  • capsule resistenti agli acidi gastrici (capsule enteriche)
  • almeno più di 15 ceppi batterici
  • almeno più di 8 miliardi di CFU per dose giornaliera ( dosaggio inferiore a questo valore non basta per migliorare la flora batterica)
  • presenza di inulina all’interno della capsula ( L’inulina è una fibra vegetale, utile per la crescita dei probiotici)
  • solo ingredienti naturali, senza additivi artificiali, coloranti, riempitivi, gelatina ecc..

Cambia alimentazione

Elimina dalla tua dispensa i cibi trasformati, gli insaccati, le bibite gassate, gli alcolici, le torte, gli snack salati, la pizza, ecc..

Basa la tua dieta su cibi naturali, come

  • frutta (banane, mele, arance ecc..))
  • verdura (carote, cavolfiore, spinaci ecc..)
  • frutta secca (noci, noci del brasile, eccc..)
  • semi oleosi (semi di zucca, semi di sesamo, semi di girasole ecc:.)
  • cereali integrali (riso integrale, pasta integrale, ecc..)
  • legumi (fagioli, ceci, lupini ecc..)
  • fonti proteiche magre (pollo, tacchino, spigola, orata, latticini magri)
  • spezie (curcuma, zenzero, cannella ecc..)
  • erbe aromatiche (origano, malva ecc..)
  • grassi sani (olio extra vergine d’oliva, olio di cocco)
  • succhi crudi di frutta e verdura

Limita lo stress

Devi cercare di limitare lo stress, e l’eccesso di emozioni negative (rabbia, paura, stress, ansia, preoccupazioni), poiché aumentano l’infiammazione del corpo, ed aumentano eccessivamente le tensioni muscolari e articolari.

Pratica la meditazione mindfulness, una pratica naturale, che favorisce il rilassamento e la quiete della mente

Pratica un buon automassaggio

Massaggiare il fianco destro, elimina le tensioni, ed aiuta a rilassare tutta la muscolatura.

Una maggior circolazione sanguigna favorisce il completo recupero.

Disintossica l'organismo in profondità

Se davvero vuoi eliminare il dolore percepito sotto la costola destra, devi utilizzare necessariamente un buon integratore per disintossicare l’organismo in profondità

Tutti dovremmo utilizzare almeno una volta l’anno un buon integratore disintossicante per supportare la depurazione del corpo.

A maggior ragione, quando il fegato è malfunzionante o eccessivamente stressato occorre utilizzare un supplemento naturale di erbe per migliorare la sua condizione.

Devi sapere che il fegato è la ghiandola depurativa più grande del corpo umano. Quando funziona bene, l’organismo è privo di tossine, energico, e pienamente in salute.

Purtroppo il nostro stile di vita, sempre più sedentario e basato su cibi industriali ha portato il corpo ad essere sempre più intossicato e malato.

Oltre a seguire una dieta sana, occorre utilizzare un supplemento naturale che velocizzi l’eliminazione di tossine e sostanze indesiderate dall’organismo.

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Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

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