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Dolore al fianco destro sotto le costole e dietro la schiena: Cause, trattamento e rimedi naturali

Hai dolore al fianco destro sotto le costole, e anche dietro la schiena, e non sai spiegarti il motivo?

In questo articolo cercherò di rispondere a tutte le tue domande.

Prima di fare ciò, cerchiamo di capire quale sia la zona dove percepiamo il dolore.

Immagina che il tuo addome sia diviso in quattro quadranti. Per fare ciò, immagina che una linea immaginaria passi orizzontalmente e verticalmente sul tuo ombelico. L’hai fatto? Benissimo! 

La parte dove ci soffermeremo in questo articolo è la parte destra sotto le costole, denominata anche quadrante superiore destro (RUQ).

Il quadrante superiore destro contiene moltissimi organi, tra cui:

  • rene destro
  • intestino tenue e crasso
  • cistifellea
  • fegato
  • pancreas

Il dolore al fianco destro sotto le costole e dietro la schiena è causato solitamente da una debolezza o da un malfunzionamento leggero o grave di uno di questi organi descritti sopra, ma cerchiamo di analizzare in modo minuzioso ogni singola causa.

Dolore al fianco destro sotto le costole e dietro la schiena: Quali sono le cause di questo dolore?

CONTENUTI

Problemi nella zona renale

Infezioni del tratto urinario, tumore dei reni, e calcoli renali potrebbero causarti dolore specifico nel quadrante superiore destro e dietro la schiena.

La sintomatologia che accompagna solitamente problemi nella zona renale sono:

In presenza di uno o più sintomi contatta immediatamente il tuo dottore di famiglia.

Problemi al fegato

Alcune volte il dolore percepito nel fianco destro sotto le costole è imputabile ad un malfunzionamento epatico.

I problemi possono essere:

Se il dolore percepito nel quadrante superiore destro dovesse dipendere da un danno epatico potresti avere altri sintomi, tra cui:

  • prurito
  • pelle giallognola
  • stanchezza immotivata
  • dimagrimento improvviso senza aver cambiato abitudini o dieta
  • sensazione di nausea o vomito

Problemi alla cistefellea

Il dolore RUQ può essere causato da problemi alla cistifellea, o dalla presenza di calcoli biliari.

Il dolore percepito nel fianco destro sotto le costole, se è causato dai calcoli può perdurare per molte ore, e ciò avviene subito dopo un pasto molto sostanzioso, o nelle ore serali.

Altri sintomi di questa patologia biliare possono essere:

  • colorazione giallastra delle sostanze di rifiuto (feci ed urina gialla dal forte odore)
  • nausea
  • temperatura elevata che può sfociare in febbre

Problemi digestivi

A differenza delle altre cause, se il dolore RUQ percepito deriva da dei problemi gastrointestinali solitamente il dolore è di natura sorda e bruciante. (gastrite, indigestione)

Può anche dipendere dal reflusso gastroesofageo.

Altri sintomi che accompagnano questi problemi di natura intestinale sono:

  • gorgogli addominali
  • gonfiore e distensione dell’addome
  • flatulenza
  • eruttazione

Questi sintomi sono molto comuni dopo un’indigestione, e non c’è da preoccuparsi se durano uno o due giorni. La cosa dovrebbe invece farti preoccupare se la sintomatologia dovesse durare per più di una settimana. 

Pancreatite

La pancreatite è una patologia dove è presente una forte infiammazione al pancreas.

Solitamente non passa da sola, ma occorre il ricovero per effettuare subito il trattamento.

Altri sintomi della pancreatite possono includere:

  • tachicardia
  • febbre
  • vomito

Oltre alle patologie descritte sopra, il dolore RUQ potrebbe dipendere da altre malattie, come:

Preeclampsia

Questa condizione si manifesta nei soggetti di sesso femminile che sono in gravidanza da almeno 20 settimane.

Il sintomo principale di questa condizione è l’aumento della pressione sanguigna, che può includere altri sintomi, come:

  • proteine nelle urine
  • vomito
  • problemi renali o epatici
  • mancanza di fiato
  • ipersensibilità alla luce solare
  • nausea
  • dolore RUQ

Contusioni, rotture o stiramenti

I problemi muscoloscheletrici possono causare dolore al lato destro sotto le costole. 

Quel dolore può essere causato da qualcosa di semplice come una postura errata o il semplice stare seduti troppo a lungo alla scrivania .

Ma se sei caduto o sei stato colpito durante un evento sportivo, potresti avere una costola contusa, forse anche una frattura.

Per lividi o rotture, i sintomi includono dolore durante la respirazione o la tosse. L’area può essere dolente o gonfia. La gabbia toracica contiene muscoli intercostali che gli consentono di muoversi. Se hai contorto il tuo corpo con forza o hai giocato a golf a 18 buche senza un riscaldamento, potresti aver teso eccessivamente un muscolo intercostale.

Diagnosi

Per scoprire la reale causa dietro al dolore percepito nella schiena e nella parte destra dell’addome sotto le costole dovrai effettuare alcuni test che ti saranno prescritti dal tuo dottore, tra cui:

  • endoscopia, per scoprire eventuali presenza di ulcere
  • esami fecali, per vedere se nelle tue feci sono presenti agenti patogeni.
  • esame completo delle urine. Queste ti aiuteranno a scoprire eventuali infezioni del tratto urinario, e verificare il buon funzionamento dei reni.
  • Tac, per osservare l’addome, o scoprire eventuali presenza di calcoli renali
  • pannello metabolico completo per osservare il funzionamento del fegato.

Complicazioni

Non sottovalutare mai il dolore  in quanto potrebbero esserci varie complicanze mediche, tra cui:

  • rischio di contrarre il cancro allo stomaco, causato da una semplice gastrite non trattata nella sua fase iniziale
  • insufficienza renale causata da un’infezione ai reni non trattata
  • seria infiammazione pancreatica causata da calcoli biliari non adeguatamente trattati

Basta davvero poco per peggiorare la situazione. Se il dolore dovesse persistere per pochi giorni non c’è da allarmarsi, ma se dovesse venire con costanza, e ripresentarsi ogni tot giorni, consiglio di chiedere immediatamente un consulto medico al fine di non peggiorare la situazione.

Rimedi naturali

Ci sono alcuni rimedi naturali che sono ideali per le persone che soffrono di dolore al fianco destro sotto le costole e dietro la schiena.

Massaggia la zona dolorante con una crema antinfiammatoria e antidolorifica naturale.

Massaggia accuratamente tutta la parte dolente. Un buon massaggio diminuisce l’acidità in caso di reflusso gastroesofageo, nonché la funzionalità epatica tramite l’eliminazione di tossine e metalli pesanti intrappolati in questa parte del corpo. Nota bene: Quando il fegato è intossicato non riesce più a svolgere correttamente il proprio dovere, rimanendo letteralmente “intossicato” dalle scorie dell’organismo.

Massaggia vigorosamente la parte bassa della schiena e batti dei colpi leggeri con le nocche nella zona renale al fine di eliminare possibili sedimenti.

Prendi l’abitudine di massaggiare la zona dolorante per almeno 15 minuti, mi ringrazierai!

Utilizza un buon integratore disintossicante

Inoltre, prendi l’abitudine almeno 1-2 volte l’anno di eseguire una forte depurazione e disintossicazione del corpo, al fine di depurare fegato, reni, pancreas, cistifellea, nonché migliorare drasticamente tutte le funzioni digestive del corpo. 

La maggior parte delle volte, i problemi di questa zona, sono causati da un malfunzionamento digestivo o epatico. Oltre a depurare l’organismo, un ottimo integratore disintossicante e depurativo mira anche a:

  • aumentare l’energia e vitalità
  • migliorare la bellezza di pelle, capelli ed unghie
  • migliorare la risposta immunitaria
  • migliorare le funzioni digestive
  • ringiovanire il corpo
L’utilizzo di un buon integratore disintossicante è indicato nel caso tu soffra:
  • soffri di problemi digestivi (reflusso, coliti, sindrome del colon irritabile, costipazione o diarrea)
  • soffri di cattivo riposo notturno
  • sistema immunitario debole e depresso
  • umore nero e irritabilità
  • mancanza di energia e vitalità
Tutti questi sintomi stanno ad indicare un organismo stanco ed intossicato.

Mantieni un peso normale

Un peso eccessivo aumenta il lavoro di ogni singolo organo situato nel quadrante superiore destro(RUQ)

Evita di consumare cibi fritti che aumentano l’infiammazione epatica. 

Non fare indigestioni, mi raccomando, ma fraziona i pasti nell’arco della giornata.

Mastica molto lentamente, la digestione inizia nella bocca.

Potresti iniziare ogni pasto con un piatto di verdure crude per aumentare gli enzimi che ti aiutano a digerire meglio il pasto.

Non mescolare eccessivamente il cibo. Es: Non mangiare un panino con pomodoro, insalata, uova, maionese, prosciutto cotto, fontina ecc..

Mangia un panino con prosciutto cotto e pomodoro.

Non bere bevande ghiacciate, che possono irritare il tratto digestivo.

Limita l’utilizzo di integratori di calcio che possono favorire i sedimenti nei tuoi reni.

Mangia sano: Cereali integrali, verdura, frutta, semi oleosi, olio extra vergine d’oliva, legumi e succhi crudi di frutta e verdura.

Smetti di fumare ed evita di bere gli alcolici. 

Prova la dieta del cardiologo

Elimina stress, ansia e preoccupazioni

Il dolore è un modo che ha il corpo per dirti che qualcosa non va, e solitamente il 70% delle patologie o infiammazioni sono causate indirettamente da un eccesso di stress ed ansia.

Cerca di non prendere tutto sul serio, ma lascia correre.

Stai in mezzo alla gente che ti fa stare bene, ed allontana le persone tossiche dalla tua vita.

Inizia a praticare qualche forma di meditazione energetica, come la meditazione mindfulness.

Lo stress consuma i depositi di minerali e vitamine che alcalinizzano l’organismo. Un corpo eccessivamente acido è predisposto a patologie di varia natura.

Oltre ad assumere un buon integratore disintossicante utile ad eliminare le tossine e le scorie acide che intossicano l’organismo, assumi quotidianamente un buon multivitaminico.

Caratteristiche del dolore

È anche importante caratterizzare la qualità e l’intensità del dolore  percepito sul lato destro sotto le costole.

  • Può essere  tagliente  o  opaco
  • Persistente o transitorio
  • Anteriore o posteriore
  • Il dolore può essere lieve, moderato o grave

I tuoi sintomi specifici e le loro caratteristiche associate saranno importanti per aiutare il tuo medico a giungere alla diagnosi e al piano di trattamento più appropriati. Poiché le costole circondano tali organi vitali, è importante seguire sempre i sintomi e non ignorare mai il dolore.

Il dottore risponde

Domanda: Buongiorno dottore è 6 giorni che ho dolore nella parte destra del corpo proprio nelle costole, si irradia nel fianco e continua dietro la schiena.

Ho effettuato come da prassi l’eco addome ed è uscito che il fegato è nella norma, la colecisti non ha problemi, e le vie biliari sono di calibro normale.

L’unica cosa degna di nota è la presenza di meteorismo addominale che non accenna a passare, più tocco la parte dolorante  e più il dolore aumenta.

Risposta: Il disturbo segnalato da lei può avere moltissime cause, dai problemi di natura digestiva, fino a dolori dei muscoli scheletrici.

I suoi sintomi meteorici potrebbero indicarci un problema di natura digestiva, ma è ancora presto per dirlo con certezza. Le consiglio di effettuare , se ancora non l’ha fatto, gli esami delle urine.

Domande frequenti

Quale organo si trova sotto la costola destra?

Nel fianco destro sotto le costole troviamo il duodeno, le vie biliari, il fegato, e le colecisti.

Cosa vuol dire quando ti fa male il fianco destro?

Il dolore situato in questa parte del corpo può dipendere da problemi epatici, pancreatite, problemi di natura digestiva, come colite, sindrome del colon irritabile, e tumore del colon. Insufficienza renale, semplice indigestione, appendicite, o fratture.

Dove si percepisce il dolore al fegato?

Solitamente se abbiamo problemi epatici, tale dolore viene percepito nel fianco destro sulle costole, e può irradiare dolore anche nella parte posteriore della schiena. Nota bene: Solitamente il dolore al fianco destro dipende da problemi di natura digestiva, e molto raramente da un danno epatico.

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Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

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