Fuoco di Sant’Antonio e cause psicosomatiche
Il fuoco di Sant’antonio può avere origine da cause psicosomatiche? Può essere innescata da un eccesso di stress, indecisione o rappresentare una rabbia repressa che trova sfogo tramite questa condizione cutanea?
Bene scopriamolo subito in questo articolo!
L’herpes zoster – detto Fuoco di Sant’antonio – è un’infezione della pelle causata dal virus della varicella.
Questa patologia fa la sua comparsa tramite forti dolori , e inseguito progredisce tramite la formazione di sfoghi cutanei contenenti vescicole.
Bisogna fare la massima attenzione a non rompere queste vescicole tramite i lavaggi, al fine di evitare di irritare ulteriormente la zona colpita dal virus.
Periodi di forte stress decisionale o lavorativo possono implicare uno sforzo eccessivo per il sistema immunitario facilitando la comparsa di questa patologia cutanea.
Anche se non ci sono studi che possono confermare ciò, il fuoco di Sant’Antonio può essere innescato da cause psicosomatiche, infatti, colpisce maggiormente le persone con un sistema immunitario debole.
Cause psicosomatiche e Fuoco di sant'antonio
CONTENUTI
Quando una patologia non ha un’origine fisica, ma è causata da un’emozione continua perpetrata per un lungo periodo di tempo, può esprimersi attraverso dolori fisici o patologie che hanno origine esclusivamente da una condizione psicologica alterata.
Nel nostro caso, il Fuoco di Sant’Antonio può trovare la sue cause psicosomatiche attraverso la somatizzazione di rabbia repressa, stress lavorativo, stress decisionale, nonché vivere una situazione con eccessivo trasporto emotivo, spingendo il soggetto ad uno smisurato senso di giustizia e dovere.
Ogni emozione, anche quelle positive come i sogni e i desideri, devono trovare un modo per uscire, in quanto una loro forzata repressione può compromettere la stabilità psico-fisica del soggetto.
Cerca di prendere le cose con più leggerezza e liberati dagli schemi rigidi di pensiero a cui sei abituato.
Vivi ogni situazione con la consapevolezza di averci provato e non darti colpe inesistenti che possono portare i tuoi livelli di stress ad una capienza troppo alta da sostenere.
In presenza di forti emozioni negative come rabbia, tristezza, stanchezza o arroganza cerca di ritagliarti un momento solo per te .
Prenditi cura di te
Oltre alla cura farmacologica, dobbiamo cambiare seriamente il nostro stile di vita per evitare di somatizzare nuovamente le emozioni inespresse, onde schivare possibili ricadute. Ricorda che i farmaci curano la malattia, non le cause.
Si d’accordo ma cosa dobbiamo cambiare ?
Come vivi la tua vita?
Prenditi un minuto per pensare alla tua vita e cerca di capire cosa stai reprimendo e cosa invece ti sta succhiando letteralmente l’energia. Sei troppo rigido ? Non sai prendere mai le decisioni autonomamente? Ti arrabbi senza motivo? Ti fai prendere subito dall’ansia di non potercela fare? Non credi in te stesso? Sei un maniaco dell’ordine?
Bene, cerca di analizzarti, e ripensa a come ti sei comportato davanti ad una determinata situazione in passato e come hai reagito a tale evento.
Questo è molto importante, perchè se non capisci dove sbagli, non puoi nemmeno sapere cosa cambiare.
Testimonianza
Giuseppe racconta ” Dopo due anni trascorsi come cameriere di un ristorante iniziai ad avere delle dolorosi fitte al torace e delle eruzioni cutanee nella regione oculare.
In quel momento stavo meditando di lasciare il mio posto sicuro come cameriere e diventare un lavoratore autonomo. Quel dilemma mi stava davvero consumando, dovevo scegliere tra il posto fisso o rischiare per il lavoro dei miei sogni .
Dopo che scelsi di continuare come cameriere, mi fu diagnosticato l‘herpes zoster oftalmico ” .
Questo è un chiaro esempio di come il Fuoco di Sant’Antonio ha trovato origine nelle cause psicosomatiche, in quanto il continuo dibattito interiore di Giuseppe è sfociato nella repressione del suo desiderio, forzando l’insorgenza della patologia cutanea.
In campo psicosomatico L’herpes zoster può essere l’effetto diretto causato da continue emozioni represse.
Come posso liberarmi delle emozioni represse ?
Ci sono molti metodi per scaricare l’energia in eccesso, favorendo il rilassamento generale del corpo
Meditazione
La meditazione aiuta la consapevolezza, oltre ad aiutare a rilassare i nervi e la muscolatura.
Attraverso esercizi di meditazione e respirazioni profonde potrai diminuire incredibilmente i livelli di stress e cortisolo aiutando il corpo a guarire e ad eliminare le emozioni somatizzate.
Attività Fisica
Il modo migliore per eliminare la quantità di energia accumulata durante la giornata è praticare l’attività fisica.
L’attività fisica elimina tutte le emozioni che hai assorbito involontariamente durante la giornata.
Inoltre aumenta la circolazione sanguigna, favorisce il benessere del sistema immunitario e promuove la salute dell’organismo.
Dieta – cibi da evitare
Anche una corretta alimentazione favorisce una veloce guarigione dal Fuoco di Sant’Antonio.
I cibi da evitare sono :
- frutta secca tipo noci del brasile e mandorle
- legumi tipo fave e soia
- cibi altamente infiammatori, come il cibo spazzatura, la carne rossa ecc..
Devi eliminare questi gruppi di alimenti poiché contengono troppa arginina – un amminoacido che ha dimostrato essere in grado di replicare la diffusione dell’herpes zoster.
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Utilizza specifici integratori alimentari
UTILIZZA L’ALOE VERA: questa pianta è un rinforzante naturale del sistema immunitario, che alcalinizza, riducendo l’infiammazione del corpo. Nell’organismo funge da vero e proprio antibiotico naturale.
CONSUMA UN MULTIVITAMINICO: In presenza di Fuoco di Sant’Antonio l’organismo ha bisogno di aumentare le proprie barriere immunitarie. Purtroppo, nella maggioranza dei casi Il Fuoco di Sant0antonio colpisce persone indebolite caratterizzate da una debolezza del sistema immunitario. In questo caso è altamente consigliabile utilizzare un buon multivitaminico in grado di aumentare l’energia e le difese immunitarie.
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Considerazioni finali
Per eliminare il Fuoco di Sant’Antonio cerca di evitare di stressarti inutilmente durante la giornata. Anche ridere aiuta a smaltite le tensioni accumulate nel corpo.
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