Limone e camomilla nella cura della cistite: Sono dei buoni rimedi naturali?
Il limone e la camomilla sono degli ottimi rimedi naturali contro la cistite? Scopriamolo subito!
La cistite è una condizione in cui è presente una forte infiammazione della vescica. Nella maggioranza dei casi la vescica infiammata è causata da un’infezione delle vie urinarie. In alcuni casi la cistite può dipendere da cause non batteriche, come nel caso di infiammazioni causate dall’utilizzo di specifici prodotti per l’igiene o un eccessivo consumo di medicinali.
La cura per la cistite dipende dalla sua causa. Sebbene la cistite sia una patologia urinaria che può interessare entrambi i sessi, solitamente colpisce maggiormente i soggetti di sesso femminile.
Quali sono i sintomi della cistite nell'uomo e nella donna?
CONTENUTI
I sintomi della cistite possono includere:
- urina torbida e maleodorante
- continuo stimolo ad urinare, anche dopo aver già svuotato la vescica
- sgocciolamento dell’urina
- dolore alla schiena
- mal di testa
- continuo stimolo a defecare anche dopo aver già evacuato
- possibile presenza di sangue nelle urine
- dolore durante il sesso
In rari casi, i batteri che hanno colonizzato la vescica possono diffondersi anche nella regione renale. In questo caso può insorgere la pielonefrite, e sintomi, che includono:
- febbre
- dolore alla schiena
- vomito e nausea
In questo caso occorre consultare immediatamente un dottore!
Quali sono le cause dell'infiammazione alla vescica?
Innanzitutto la cistite si divide in:
- cistite batterica: In questo caso la vescica infiammata dipende dalla proliferazione di batteri nel tratto vescicale
- cistite non batterica: La cistite abatterica è un’infiammazione della vescica che può essere causato da alcuni medicinali, da un bagnoschiuma, da radiazioni o da altre cause non batteriche
Cistite batterica
La cistite batterica o infettiva è causata dalla penetrazione di agenti patogeni, che attraversando l’uretra arrivano fino alla vescica. Quasi la totalità dei casi di cistite batterica è causata dal batterio Escherichia Coli (E.coli).
Le donne sono quelle più colpite da questo tipo di infezione urinaria, poiché, rispetto agli uomini, le donne presentano una uretra più corta. La cistite è una condizione contagiosa, che può essere trasmessa attraverso i normali rapporti sessuali.
Cistite abatterica
La cistite non infettiva si suddivide in:
Cistite interstiziale: Nota anche come sindrome della vescica dolorosa, questa patologia viene riscontrata maggiormente nella popolazione femminile. Ad oggi non è ancora noto la sua causa scatenante.
Cistite attinica: la causa di questa infiammazione alla vescica è da attribuire alle radiazioni usate durante la radioterapia sulla zona pelvica. Inseguito alle radiazioni, il tessuto vescicale è maggiormente esposto a complicanze di natura infiammatoria. In questa tipologia di cistite, può esserci come sintomo la presenza di sangue nelle urine.
Cistite da stress: conosciuta anche come cistite nervosa o da ansia, questa tipologia di infiammazione vescicale può dipendere da un un periodo di forte stress fisico o emotivo.
Altre tipi di cistite non infettive possono dipendere da:
- utilizzo di determinati medicinali, come i farmaci chemioterapici
- utilizzo di sostanze chimiche, come i bagnoschiuma, gli shampoo, e gli spray utilizzati per l’igiene maschile o femminile
- altre patologie. In alcuni casi, la cistite può sopraggiungere, come complicanza data da altre patologie, come il diabete o l’iperplasia prostatica benigna
Le persone maggiormente a rischio di contrarre l’infiammazione della vescica, sono:
- le donne incinte (i cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono favorire questa patologia urinaria).
- donne in menopausa: a causa di squilibri ormonali sono maggiormente soggetti alla cistite
- persone sessualmente attive: In presenza di infezione batterica nella regione vescicale occorre prendere tutte le dovute precauzioni, poiché la cistite batterica è contagiosa.
Cura completa
Il 90% dei casi di infiammazione alla vescica dipende esclusivamente da infezioni batteriche delle vie urinarie.
La prima cosa da fare in questi casi è quello di rivolgersi immediatamente al proprio dottore, il quale dopo alcuni esami, e dopo aver accertato la presenza di batteri nella vescica quasi sicuramente vi prescriverà degli antibiotici, ma non sempre questi medicinali riescono a debellare il problema infiammatorio alla vescica, poiché la cistite, è un problema urinario che può dipendere da altre cause sottostanti, e quindi anche una volta eliminata, può continuare a ripresentarsi continuamente.
Fino a che non eliminerai la causa, la cistite potrebbe diventare un problema urinario cronico e ricorrente.
Adesso scoprirai le migliori strategie e rimedi naturali per eliminare la cistite batterica una volta per tutte!
Il limone è un ottimo rimedio naturale contro la cistite?
Il limone è una sostanza con forti proprietà battericide, che può risultare un ottimo rimedio naturale contro la cistite, tuttavia questo discorso vale solo nel caso in cui l’infiammazione della parete vescicale sia di natura infettiva, poiché se la cistite è di natura non batterica, l’utilizzo del limone potrebbe portare ad un peggioramento dell’infiammazione.
Ma perché il limone sarebbe un buon rimedio naturale solo contro la cistite batterica?
Il limone è un frutto che oltre ad inibire in modo naturale la proliferazione dei batteri nelle vie urinarie, riesce ad impedire che i batteri si possano attaccare alle pareti della vescica, poiché il consumo di questo frutto aiuta a mantenere una ambienete lievemente acido nelle vie urinarie. La vitamina C contenuta nel limone è un nutriente che svolge un ruolo di primaria importanza nella lotta contro le infezioni del tratto urinario, poiché migliora la risposta immunitaria dell’organismo.
Nel caso in cui la cistite non sia di natura batterica, il consumo di limoni, arance, pomodoro e zenzero, e in generale il consumo di alimenti acidi e piccanti è altamente sconsigliato, poiché un consumo eccessivo di questi cibi nella dieta può irritare ed infiammare ulteriormente la parete vescicale, peggiorando l’infiammazione in corso.
Acqua e limone nella cura della cistite batterica
Un ottimo rimedio naturale per la cura della cistite batterica è quello di consumare una volta al giorno a stomaco vuoto un bicchiere di acqua e limone.
Questa bevanda oltre ad essere un buon rimedio naturale contro le cistiti batteriche apporta altri numerosi benefici all’organismo, tra cui:
- alcalinizzare il corpo: Sebbene il limone sia un alimento acido, nel corpo si comporta come una sostanza alcalinizzante
- migliorare la salute del tratto digestivo
- disintossicare il corpo in profondità
- migliora la salute del cuore
- previene i calcoli renali
Nota bene: L’acqua e limone per risultare un ottimo rimedio naturale contro la cistite deve essere consumato senza l’aggiunta di nessun dolcificante, mi raccomando!
La camomilla è un buon rimedio naturale contro la cistite?
La camomilla è una pianta che può accelerare la guarigione della cistite, alleviando tutti sintomi associati ad essa.
Questa pianta è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà antinfiammatorie ed antisettiche. Consumare una tisana alla camomilla durante la giornata può rivelarsi un toccasana per ridurre l’infiammazione della vescica.
Questa pianta contiene molte sostanze medicali molto importanti, tra cui:
- bisabololo
- cadinene
- camazulene
Possiede proprietà antisettiche, analgesiche, sedative ed antinfiammatorie.
Usi più comuni della camomilla nella cura della cistite
Per curare la cistite, la camomilla può essere consumata sotto forma di:
- Tisana
- Lavanda vaginale
Tisana alla camomilla bio per cistite
Fiori secchi alla camomilla certificati di agricoltura biologica. Oltre ad essere un ottimo rimedio naturale contro le cistiti croniche e recidive, la tisana alla camomilla può essere consumato per migliorare le funzioni digestive e migliorare il riposo notturno.
Prendi un cucchiaino di prodotto, e lascia in infusione nell’acqua bollente per almeno 5-10 minuti.
Rimedi urgenti
Se sei una donna e stai soffrendo di un attacco acuto di cistite puoi utilizzare i lavaggi vaginali alla camomilla come rimedio veloce per ridurre drasticamente il dolore causato dall’infiammazione della vescica.
Prima di effettuare l’irrigazione vaginale occorre preparare la soluzione. Prendi due cucchiai di infiorescenze essiccate della pianta, e riempile con 1 litro di acqua bollente. Lascia in infusione per almeno 5-10 minuti. Una volta che la soluzione si sarà raffreddata potrai effettuare l’irrigazione vaginale.
Miglior rimedio naturale contro l'infiammazione della vescica
Il mirtillo rosso, noto anche come cranberry, è un frutto molto ricco di sostanze antiossidanti. Viene utilizzato soprattutto per le sue capacità di disinfettare in modo naturale le vie urinarie.
- sistema cardiovascolare
- sistema immunitario
- sistema digerente
Miglior prodotto in assoluto contro le cistiti
Cystinorm è un integratore naturale ideato appositamente per curare la cistite, grazie ai suoi 5 componenti naturali:
- D-mannosio
- Estratto secco di mirtillo rosso
- Estratto di foglie di Uva ursina
- Polvere di foglie di Punarnava
- Complesso di bioflavonoidi
D-mannosio: Il D- mannosio è un tipo di zucchero presente in natura nei mirtilli rossi, nelle mele , nelle arance e nei broccoli. Uno studio scientifico del 2013 condotto su 308 donne con infezioni ricorrenti al tratto urinario ha dimostrato che il d-mannosio ha la stessa efficacia del nitrofurantoina, un antibiotico molto noto nella cura della cistite.
In una ricerca scientifica del 2014 si è voluto equiparare l’efficacia del d-mannosio con l’antibiotico trimetoprim/sulfametossazolo per la cura delle infezioni ricorrenti alle vie urinarie in 60 donne. Oltre a ridurre la gravità della sintomatologia associata alla infezioni delle vie urinarie, il d-mannosio ha mostrato un’efficacia superiore nel combattere le patologie urinarie, rispetto all’antibiotico
Mirtillo rosso: I mirtilli rossi contengono composti vegetali, chiamati proantocianidine, che impediscono ai batteri patogeni di attaccarsi al al tessuto vescicale. Se i microrganismi non sono in grado di attaccarsi alla parete della vescica non sono in grado di moltiplicarsi e causare un’infezione al tratto urinario. Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato che il consumo di capsule al mirtillo rosso riducono notevolmente il rischio di incorrere in cistiti recidive.
Uva ursina: Una delle piante più utilizzate per trattare la cistite è l’uva ursina. Questa pianta contiene un composto vegetale, conosciuto come arbutina, che svolge una forte azione antibatterica, in grado di ridurre i batteri nel tratto urinario. Inoltre, riduce la minzione e il dolore associato ad esso.
Punarnava: Erba utilizzata fin dall’antichità per promuovere la salute delle vie urinarie e mantenere efficienti le funzionalità renali. Grazie alle sue forti proprietà diuretiche, velocizza l’espulsione dei liquidi dal corpo, aumentando l’eliminazione dei batteri dal tratto urinario. Utilizzato anche per combattere i segni dell’età, poiché possiede spiccate proprietà antiossidanti.
Complesso di bioflavonoidi: I bioflavonoidi sono sostanze vegetali contenute soprattutto nella frutta e nella verdura. Questi composti svolgono un ruolo di primaria importanza nella salute globale del corpo, poiché possiedono proprietà antitumorali, antibatteriche, antivirali, antiossidanti e immunostimolanti.
Questo prodotto fa al caso tuo se:
- soffri di cistiti frequenti
- soffri di dolore durante l’urinazione
- hai problemi durante i rapporti sessuali
- emani cattivo odore
- hai bruciore durante la minzione
Ignorare la cistite può portare a varie complicanze, come:
- infertilità
- incontinenza urinaria
- infezioni renali
Intestino e cistite
Molte persone che soffrono di cistite possono presentare problematiche digestive, come:
- pancia dura
- eccessivo gonfiore addominale dopo i pasti
- stitichezza
- diarrea Qual’è la correlazione tra la cistite e la diarrea
- sindrome del colon irritabile
- mal di pancia
- candida
Sebbene possa sembrare strano, le infezioni alle vie urinarie, soprattutto se ricorrenti, possono essere una spia di allarme di uno squilibrio della flora batterica.
Oltre all’utilizzo di un integratore specifico per la cistite, occorre utilizzare anche un buon probiotico per migliorare i batteri buoni nell’intestino e debellare l’Escherichia Coli, il batterio responsabile delle infezioni alla vescica.
Altri rimedi naturali
Oltre ai trattamenti descritti sopra ci sono altri accorgimenti che puoi fare per ridurre la sintomatologia associata alla cistite tra cui:
Fare un bagno caldo: Utilizzare una borsa dell’acqua calda, o effettuare un bagno caldo e rilassante può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
Aumenta il consumo di acqua, succhi vegetali e tisane alle erbe: Aumentare il consumo di liquidi, favorisce minzioni più frequenti. Un aumento dell’urina si traduce in una maggiore espulsione dei batteri dall’apparato urinario. Molto utile sarebbe consumare succo di mirtilli o un integratore specifico contro la cistite a base di mirtilli rossi.
Dieta da seguire
In caso di cistiti frequenti e recidive si consiglia di mangiare frutta, verdura, cereali integrali, pesce magro, carne magra, legumi, e quantità moderate di frutta secca, semi oleosi ed olio extra vergine d’oliva.
Cibi da evitare con la cistite
In presenza di infiammazione della vescica si consiglia di eliminare dalla propria alimentazione:
- drink alcolici
- bibite gassate
- latticini
- carni rosse o trasformate (wurstel, salsiccia)
- salse
- cibi confezionati, come snack salati, torte, biscotti ecc..
- spezie: sebbene siano alimenti salutari, in certi casi lo zenzero e le spezie piccanti possono esacerbare i sintomi dell’infiammazione urinaria
Nota bene: nel caso in cui la cistite sia di natura non infettiva occorre limitare anche il consumo limoni, pomodori ed agrumi, poiché potrebbero aumentare l’irritazione della parete vescicale
Domande più frequenti
Quanto dura la cistite?
L’infiammazione della vescica può essere:
- acuta: solitamente dura pochi giorni (6-7 giorni)
- ricorrente: può diventare una patologia molto difficile da curare, poiché dopo un primo trattamento, questa può ripresentarsi nuovamente
La cistite può causare lo stimolo continuo a defecare?
Alcuni soggetti che presentano la vescica infiammata possono sentire il bisogno continuo di defecare, poiché l’infiammazione della vescica può generare una sensazione falsa di dover evacuare
L’infiammazione della vescia può dipendere da cause sessuali?
Si, moltissime donne possono contrarre la cistite dopo il rapporto sessuale. Questa forma di cistite è chiamata anche post coitale, poiché viene contratta subito dopo il coito
Quali sono i migliori rimedi naturali contro l’infiammazione della vescica?
- Tisana alla camomilla
- Cystinorm
- Probiotico
Mi arrivano ogni giorno moltissime richieste di aiuto, soprattutto di donne, che non riescono a debellare la cistite. Se la cistite è acuta solitamente passa da sola, ma nella maggioranza dei casi occorre eseguire un trattamento a 360 gradi. Inizia a mangiare solo frutta, verdura, cereali integrali, pesce, carne magra e poca frutta secca. Inoltre, cerca di fare esercizio fisico, come saltare con le ginocchia alte o fare i saltelli con la corda. Limita al massimo lo stress, e pratica la meditazione mindfulness. Inoltre, utilizza un buon probiotico ed assumi cystinorm, un preparato naturale ideale per trattare la cistite femminile.
Il limone è un ottimo rimedio della nonna contro la cistite?
Si, se hai la cistite infettiva, ti consiglio di assumere la mattina a digiuno un bicchiere di acqua calda e limone. Questa bevanda è un vero tocca sana per le infiammazioni della vescica.
La cistite è contagiosa?
Se la cistite è abatterica no, mentre se hai quella infettiva si.
La camomilla riduce i sintomi associati alla cistite?
La camomilla, come il limone e altri rimedi naturali, riduce i sintomi associati alla cistite
- Acqua e bicarbonato
- Acqua e limone
- Succo di mirtillo rosso
Come usare il bicarbonato per la cura della cistite?
Clicca qui per approfondire l’argomento
- Dieta sana
- Tisana alla camomilla
- Cystinorm
- Attività fisica
- Probiotici
Fonti scientifiche
(1) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22777630/
(2) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26268913/
(3) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28165546/