Dolori articolari e tiroidite di Hashimoto
I pazienti affetti da tiroidite di Hashimoto soffrono maggiormente di dolori articolari? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
La tiroide è una ghiandola endocrina situata alla base del collo che produce tre ormoni di fondamentale importanza per l’organismo: la triiodotironina (T3), la tiroxina (T4) e la calcitonina.
La T3 e la T4 regolano il metabolismo basale del corpo, ovvero quel processo energetico necessario all’organismo per poter svolgere le sue normali funzioni vitali, mentre la calcitonina svolge il compito di regolare il calcio nel flusso sanguigno.
Quando la tiroide funziona poco o funziona troppo possono comparire l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo: Le due più comuni patologie della tiroide.
IPOTIROIDISMO: Questo disturbo tiroideo è legato ad una scarsa produzione degli ormoni tiroidei. Questa condizione può causare diversi effetti sul corpo, tra cui: pelle secca, costipazione, metabolismo lento, bradicardia, temperatura costantemente bassa, aumento di peso ecc..
IPERTIROIDISMO: Questa patologie tiroidea è legata ad una produzione eccessiva di ormoni tiroidei. In questo caso il paziente ipertiroideo può sperimentare pelle grassa ed oleosa, tachicardia, perdita di peso, temperatura del corpo eccessivamente elevata, metabolismo eccessivamente veloce, diarrea e malassorbimento intestinale ecc..
Cos'è la tiroidite di hashimoto?
CONTENUTI
La tiroidite di Hashimoto – condizione nota anche come sindrome, malattia o morbo di Hashimoto – è la prima causa di ipotiroidismo primario.
Questa tiroidite cronica autoimmune, è una malattia causata da un’alterazione delle normali funzionalità immunitarie che causa la formazione di auto-anticorpi contro le cellule che costituiscono la ghiandola tiroidea.
Questa patologia autoimmune, quindi è caratterizzata dalla presenza di autoanticorpi circolanti anti-tireoperossidasi (anti-TPO) e anti-tireoglobulina (anti-TG).
Nella fase iniziale del morbo di Hashimoto il paziente sperimenta sintomi riconducibili all’ipertiroidismo, tuttavia questa iperfunzione della ghiandola tiroidea, si trasforma presto in una condizione di ipotiroidismo cronico.
Quali sono i sintomi e le cause del morbo di hashimoto?
Poiché la condizione di solito progredisce molto lentamente, i pazienti affetti dalla malattia di Hashimoto potrebbero non presentare alcun sintomo nella fase iniziale, anche quando i caratteristici anticorpi della perossidasi tiroidea (TPO) vengono rilevati dagli esami del sangue.
Il TPO è un enzima che svolge un ruolo di fondamentale importanza nella produzione degli ormoni tiroidei.
Se la tiroidite di Hashimoto causa un danno cellulare che porta a bassi livelli di ormone tiroideo, i pazienti svilupperanno alla fine sintomi di ipotiroidismo.
Nella fase finale della sindrome di Hashimoto, il paziente può riscontrare quindi sintomi riconducibili all’ipotiroidismo, che possono comprendere:
- Affaticamento
- Aumento di peso
- Costipazione
- Intolleranza al freddo
- Cute secca
- Depressione
- Mancanza di energia
- Scarso desiderio sessuale
- Disturbi del ciclo mestruale
- Perdita dei capelli
- Scarsa vigilanza e poca memoria
Anche i dolori muscolari e quelli articolari sono sintomi molto comuni nei pazienti affetti da Tiroidite di Hashimoto.
Come già accennato in precedenza, la malattia di Hashimoto è una patologia di natura autoimmune. Il sistema immunitario crea anticorpi che attaccano le cellule tiroidee come se fossero batteri, virus o sostanze estranee all’organismo.
Purtroppo, i disturbi immunitari danneggiano le cellule dello stesso corpo, portandole alla morte cellulare.
Ciò che induce il sistema immunitario ad attaccare le cellule tiroidee non è chiaro ad oggi. I ricercatori ipotizzano che alcuni fattori di rischio per la la sindrome di Hashimoto potrebbero dipendere da:
- Genetica
- Stress eccessivo
- Fumo di sigaretta e utilizzo di droghe
- Dieta poco salutare
- Inattività fisica
- Età avanzata. Il rischio aumenta se superi i 40-45 anni
- Presenza di altre condizioni autoimmuni, come l’artrite reumatoide o il lupus
- Consumo eccessivo di iodio
- Esposizione a radiazioni
Tiroidite di Hashimoto e dolori articolari

Come accennato in precedenza, le persone affette da Tiroidite di Hashimoto hanno un rischio maggiore di soffrire di dolori articolari, o dolore alle articolazioni legate all’artrite reumatoide.
In che modo l’ipotiroidismo influisce sulle articolazioni?
Gli ormoni tiroidei sono essenziali per il buon mantenimento di ossa ed articolazioni.
Quindi, se i tuoi livelli di ormoni tiroidei sono eccessivamente bassi, ciò può causare anomalie nel corpo, e portare il paziente ipotiroideo a soffrire maggiormente di gonfiore, rigidità e dolore alle articolazioni.
Il dolore articolare è anche una manifestazione comune di diverse condizioni autoimmuni, come l’artrite reumatoide, quindi è fondamentale consultarsi con il proprio medico, al fine di identificare le cause alla base del proprio dolore articolare.
I pazienti affetti da Tiroidite di Hashimoto possono soffrire di dolore alle ginocchia, al collo, alla schiena (mal di schiena) e ai gomiti.
Sindrome di hashimoto e dolori articolari: Quali sono le altre possibili cause?
Il dolore articolare è una condizione molto comune in altre patologie.
I ricercatori hanno dimostrato che i dolori articolari correlati alla Tiroidite di Hashimoto possono dipendere anche da altre cause molto correlate a questa forma di ipotiroidismo primario, che possono includere:
- Artrite
- Borsite
- Tendinite
- Lupus
- Fibromialgia
- Osteoporosi
- Sarcoidosi
- Gotta
8 rimedi naturali per ridurre i dolori articolari nei pazienti affetti da tiroidite di hashimoto
Se vuoi ridurre il dolore alle articolazioni associato al morbo di Hashimoto ti consiglio assolutamente di:
RIDURRE LO STRESS TRAMITE LA MEDITAZIONE: Altri sintomi molto comuni dell’ipotiroidismo sono dati dalla depressione e lo stress eccessivo.
Numerosi studi hanno rilevato che alcuni esercizi naturali anti ansia come la meditazione consapevole, lo yoga e il qi gong possono ridurre drasticamente il rilascio di cortisolo – noto ormone dello stress – .
È importantissimo ridurre lo stress, se soffri di dolori articolari, dato che il dolore cronico dipende strettamente dalla propria condizione emotiva.
Maggiore è lo stress e l’ansia e maggiore sarà il dolore articolare percepito dal paziente ipotiroideo.
SEGUI UNA DIETA SANA: I dolori articolari e la tiroidite di Hashimoto dipendono in larga misura da un eccesso di infiammazione e stress ossidativo presente nell’organismo.
Una dieta ricca di cibi antinfiammatori – frutta, verdura, cereali integrali, frutta secca e pesce – contribuisce a ridurre il dolore alle articolazioni.
CURA IL TUO RIPOSO NOTTURNO: Un cattivo sonno può aumentare lo stress del corpo. E maggiore stress equivale a maggiore dolore articolare.
Cerca di andare a letto prima delle 22:00 e di svegliarti prima delle 6:00. Secondo la medicina ayurvedica queste sono le ore di sonno più qualitative.
PRATICA IL DIGIUNO DI 24 ORE: Digiunare una volta a settimana contribuisce a ridurre l’infiammazione dell’organismo. Se vuoi davvero sconfiggere il dolore al collo, alle gambe e alle ginocchia legato al morbo di Hashimoto ti consiglio assolutamente di digiunare 24 ore alla settimana.
Consulta sempre il tuo dottore prima di iniziare il digiuno.
FAI ESERCIZIO FISICO: Se vuoi migliorare la tua condizione articolare, ti consiglio di iniziare a praticare esercizio fisico a basso impatto, c0me la camminata veloce o lo stretching.
Questi esercizi aiutano a migliorare la lubrificazione articolare. Inoltre, aiutano anche a riequilibrare tutto il sistema immunitario.
CONSUMA UN BUON MULTIVITAMINICO: Ci sono alcune vitamine e minerali che possono migliorare la salute articolare.
In particolare, studi hanno rivelato che la vitamina C, il magnesio, il selenio e lo zinco sono nutrienti di fondamentale importanza per combattere il dolore alle articolazioni.
Inoltre, hanno dimostrato anche migliorare la salute della ghiandola tiroidea.
CONSUMA UN BUON ANTIDOLORIFICO NATURALE DALLE SPICCATE PROPRIETà ANTINFIAMMATORIE:
Assumi un buon integratore di curcumina. La curcumina è il principio attivo contenuto nella curcuma ed è nota per essere in grado di ridurre il dolore muscolare e il dolore articolare nei pazienti affetti da Tiroidite di Hashimoto.
Dolori muscolari e tiroidite di hashimoto

I pazienti ipotiroidei affetti da Hashimoto hanno maggiori probabilità di soffrire di stanchezza cronica, affaticamento e dolori muscolari.
Una ricerca scientifica ha dimostrato che i pazienti affetti da malattia di Hashimoto possiedono una percezione della stanchezza e del dolore muscolare maggiore rispetto ai pazienti sani.
Secondo i ricercatori questa stanchezza eccessiva e la percezione alterata del dolore muscolare potrebbe dipendere dalla bassa funzionalità della ghiandola tiroidea.
Quali sono le conseguenze del morbo di Hashimoto, se non viene curata?
Se non trattato, l’ipotiroidismo causato dalla malattia di Hashimoto può portare a gravi conseguenze, che possono includere:
- Gozzo. Questa condizione può interferire con la deglutizione o la normale respirazione.
- Problemi cardiaci come cuore ingrossato o insufficienza cardiaca.
- Disturbi mentali, come la sindrome depressiva.
- Myxedema. si tratta di una rara condizione, che può derivare da un ipotiroidismo non trattato adeguatamente. Il coma da mixedema richiede un trattamento di emergenza immediato.
- Difetti di nascita. I bambini nati da donne con malattia di Hashimoto non trattato hanno maggiori probabilità di nascere morti o prematuri. Inoltre, possono anche nascere con un basso quoziente intellettivo.
Tsh basso e dolori articolari
Se hai il TSH basso, è molto probabile che la tua ghiandola tiroidea stia producendo un eccesso di ormoni tiroidei, condizione nota anche con il nome di ipertiroidismo.
Anche l’ipertiroidismo, come la tiroidite di Hashimoto può essere la causa dei tuoi dolori articolari e muscolari, dato che un metabolismo eccessivamente veloce – condizione molto comune fra i soggetti ipertiroidei – aumenta anche la velocità con cui la cartilagine viene distrutta.
Domande più frequenti
I pazienti affetti da tiroidite di hashimoto sono maggiormente soggetti a sperimentare dolori articolari?
Si, i pazienti affetti da morbo di Hashimoto sono maggiormente soggetti a sviluppare dolore alle articolazioni.
Questo dipende prevalentemente da una bassa funzionalità tiroidea. (ipotiroidismo)
L’ipotiroidismo può causare sintomi muscoloscheletrici che vanno da dolori muscolari e articolari generali a vere e proprie patologie articolari, come l’artrite.
Gli ormoni tiroidei svolgono un ruolo essenziale nello sviluppo di molti tessuti, compresa la crescita ossea e cartilaginea.
La maggior parte dei casi riportati di dolore e sintomi articolari nei pazienti ipotiroidei adulti coinvolge le ginocchia e le mani.
Un’altra possibile spiegazione per i sintomi del dolore articolare con ipotiroidismo potrebbe essere la poliautoimmunità. ( presenza di una o più patologie autoimmuni).
Alle persone con malattia di Hashimoto a volte vengono diagnosticate anche altre condizioni autoimmuni.
La ricerca rileva che l’artrite reumatoide è una patologia autoimmune molto comune fra le persone con malattia di Hashimoto.
Sembra esserci una stretta correlazione tra la tiroide ipoattiva e condizioni autoimmuni che colpiscono le articolazioni, come l’artrite reumatoide.
La maggior parte delle condizioni autoimmuni causa infiammazione nel corpo a causa di un’iperattività del sistema immunitario.
Spesso nelle persone con ipotiroidismo, il liquido può accumularsi nei compartimenti interstiziali (chiamati anche “spazi tissutali”) che circondano le cellule dei tessuti, che possono aumentare la ritenzione dei liquidi.
L’accumulo di liquidi nei tessuti che circondano i nervi può portare a compressione con conseguenti danni ai nervi, che possono causare dolore e forte rigidità muscolare.
I miei dolori alle mani e ai piedi possono dipendere da una tiroide poco funzionante?
Si, una bassa produzione degli ormoni tiroidei può essere la causa dei tuoi dolori alle articolazioni delle mani e dei piedi
Che correlazione esiste tra il morbo di Hashimoto e il mal di schiena?
Molti pazienti affetti da Hashimoto possono sperimentare anche forte mal di schiena o lombalgia cronica.
Questo dipende fondamentalmente da una bassa funzionalità della ghiandola tiroidea.
L’ipotiroidismo di Hashimoto è un fattore di rischio per tutti disturbi reumatici.
Come si diagnostica la tiroidite di hashimoto?
Il medico ti sottoporrà ad un esame fisico. Inoltre, ti prescriverà esami del sangue per misurare i livelli ormonali. Questi test servono per misurare il TSH, il T4 libero, e il T3 totale.
Test del TSH : il TSH è l’ormone rilasciato dalla ghiandola pituitaria quando non c’è abbastanza ormone tiroideo nell’organismo. Il TSH sarà alto se non sono presenti abbastanza ormoni tiroidei.
Test del T4 libero e del T3 totale : T3 e T4 sono gli ormoni tiroidei. Anche un basso livello di T4 e/o T3 libero può suggerire al medico che siamo di fronte ad una condizione di ipotiroidismo.
Test del sangue degli anticorpi della perossidasi tiroidea (anti-TPO) : questo test rileva la presenza di anticorpi diretti contro la tiroide. La maggior parte delle persone con malattia di Hashimoto possiede questi anticorpi, tuttavia le persone il cui ipotiroidismo è causato da altre condizioni potrebbero non averli. Gli anticorpi TPO in certi casi possono anche essere presenti in persone sane senza ipotioroidismo.
Il mio dolore al collo può dipendere dalla tiroidite di Hashimoto?
Si
Il morbo di Hashimoto può regredire?
Purtroppo, ad oggi i ricercatori non hanno scoperto ancora una cura per la tiroidite di hashimoto.
Quello che possiamo fare al momento per tenere sotto controllo questa malattia tiroidea è quello di assumere costantemente l’ormone tiroideo sintetico in compresse, in modo tale da sopperire alla carenza di ormoni tiroidei nell’organismo.
Qual è l’aspettativa di vita dei pazienti affetti da sindrome di hashimoto?
Se i pazienti affetti da hashimoto curano correttamente il loro disturbo ipotiroideo attraverso una corretta assunzione dell’ormone sostitutivo possono avere un’aspettativa di vita normale.
Il mio dolore alle gambe può essere causato dalla tiroidite di Hashimoto?
Si
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