IL PORTALE DEL BENESSERE

La salute è come il denaro, non abbiamo mai una vera idea del suo valore fino a quando la perdiamo. Josh Billings

salute

La prostata ingrossata può ostruire le feci?

La prostata ingrossata può ostruire il passaggio delle feci e causare disturbi intestinali? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

In casi davvero rari, l’ipertrofia prostatica può ostruire l’intestino, modificare i normali movimenti intestinali e causare stitichezza e disturbi legati ad una scarsa defecazione.

La prostata, nota anche come ghiandola prostatica, fa parte del sistema riproduttivo maschile ed è situato tra l’ano e i testicoli dietro l’apparato vescicale. L’uretra è quel tubicino che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno.

Quando si invecchia, la prostata aumenta le sue dimensioni, e questo può causare una condizione che prende il nome di iperplasia prostatica benigna (IPB). Non è altro che un aumento del volume della ghiandola prostatica. Questa condizione non è legata in nessun modo al carcinoma prostatico o tumore alla prostata, dato che si tratta di un disturbo benigno.

La prostata ingrossata solitamente causa problematiche urinarie, tuttavia, può comportare anche problemi intestinali, come la stitichezza, sebbene sia una complicanza abbastanza rara.

In questo articolo scoprirai nel dettaglio la relazione esistente tra la prostata ingrossata e l’ostruzione fecale, oltre agli effetti dell’ipertrofia prostatica benigna sulla defecazione.

L'ipertrofia prostatica può causare la stitichezza? Quali sono i suoi effetti sull'intestino?

CONTENUTI

Sì, una prostata ingrossata può potenzialmente influenzare la funzione intestinale. La ghiandola prostatica si trova in prossimità del retto e condivide un’area comune nella regione pelvica. 

Sebbene l’impatto principale di una prostata ingrossata sia sul sistema urinario, esistono diversi modi in cui potrebbe influenzare indirettamente la funzione intestinale.

  1. Compressione : quando la ghiandola prostatica si ingrandisce, può esercitare pressione sul retto, provocando la compressione dei tessuti circostanti. Questa compressione può causare cambiamenti nelle abitudini intestinali e portare a sintomi come stitichezza o difficoltà nel passaggio delle feci.
  2. Compressione dei nervi : L’ipertrofia prostatica può causare una compressione eccessiva dei nervi vicini responsabili del controllo dei movimenti intestinali. Questa compressione può provocare alterazioni della funzione intestinale, compresi cambiamenti nella consistenza e nella frequenza defecatoria.
  3. Farmaci : il trattamento per la prostata ingrossata spesso comporta l’uso di farmaci come gli alfa-bloccanti o gli inibitori della 5-alfa reduttasi. Alcuni di questi farmaci possono avere effetti collaterali che influenzano la funzione intestinale. 
  4. Disfunzione del pavimento pelvico : L’iperplasia prostatica benigna può contribuire alla disfunzione del pavimento pelvico, che può influenzare a sua volta sia la funzione urinaria che quella intestinale. I muscoli del pavimento pelvico svolgono un ruolo cruciale nel controllo dei movimenti intestinali e qualsiasi problematica in questa zona del corpo può provocare disturbi all’intestino.

È importante notare che, sebbene un ingrossamento della prostata possa potenzialmente avere un impatto sulla funzione intestinale, non tutti gli individui affetti da IPB manifesteranno questi sintomi. 

La prostata ingrossata può ostruire il passaggio delle feci?

L’iperplasia prostatica benigna può davvero causare l’ostruzione della massa fecale? Si, soprattutto quando il volume della ghiandola prostatica aumenta in modo davvero eccessivo. 

Ci sono casi in cui la prostata diventa grande quanto un’arancia! Maggiori sono le dimensioni della ghiandola prostatica e maggiore è il rischio che la sua dimensione eccessiva possa causare disturbi intestinali e ostruzione nel passaggio delle feci.

NOTA BENE: Nel 99,9% dei casi la prostata ingrossata non ostruisce il passaggio delle feci, ma potrebbe portare a questi effetti:

  • Disagio nella defecazione
  • Stitichezza lieve
  • Malessere durante l’atto defecatorio
  • Cambiamenti nelle proprie abitudini intestinali

👉 Dopo quanti giorni di stitichezza bisogna preoccuparsi?

👉 Il bicarbonato di sodio è un buon rimedio casalingo per la stitichezza?

L'iperplasia prostatica benigna può causare l'ostruzione nel passaggio delle feci? Domande e risposte

D: La prostata ingrossata può essere la causa di un eccessivo assottigliamento delle feci?

R: L’iperplasia prostatica benigna o una prostata infiammata può causare problemi intestinali in diversi modi, tuttavia non incide sullo spessore della massa fecale, tuttavia potrebbe incidere sullo spessore della massa fecale e quindi diventare un agente occludente nel caso in cui la ghiandola prostatica sia diventata davvero voluminosa.

D: Buonasera, ho 71 anni ed è già qualche mese che soffro di forte costipazione. Espello la massa fecale, massimo due volte a settimana sempre con molto sforzo e con la sensazione di non aver completamente svuotato l’intestino. La mia prostata ingrossata potrebbe essere la causa del mio problema? La stipsi cronica di cui soffro potrebbe dipendere dall’ipertrofia prostatica?

R: Quando la prostata è molto ingrossata, potrebbe premere sul retto rendendone più difficile lo svuotamento. Il mio consiglio è quello di contattare il suo medico, per identificare le cause responsabili del suo problema.

Migliori rimedi per combattere la stitichezza in modo naturale?

Se vuoi combattere la stitichezza ti consiglio assolutamente di:

  • Cambiare alimentazione: In presenza di prostata ingrossata dovresti evitare di consumare tutti quei cibi poveri di fibre vegetali e ricchi di grassi e zuccheri, come cibi industriali, bevande zuccherate, dolci, snack salati ecc.. Aumenta il consumo di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, frutta secca e frullati di verdura.
  • Fai esercizio fisico. Quando corri aumenti la circolazione sanguigna e con essa anche i movimenti intestinali. Lo dico sempre io! Volete eliminare per sempre la costipazione? Correte e sudate!
  • Praticare la respirazione del fuoco. Consiste nell’alternare l’inspirazione e l’espirazione in modo ritmico.
  • Massaggia l’addome con rotazione orarie, e non antiorarie, mi raccomando!
  • Assumi una bevanda calda con semi di lino o semi di chia. In alternativa potresti assumere alimenti lievemente lassativi, come i cachi o i kiwi.

👉 Bergamotto e stitichezza

👉 Enterosgel e stitichezza: È un buon rimedio naturale per combattere la stitichezza?

👉 La banana è un alleato della prostata?

👉 Ipertrofia prostatica e sessualità

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

Leave a Reply