Dopo quanti giorni di stitichezza bisogna preoccuparsi?
Dopo quanti giorni di stitichezza bisogna preoccuparsi? Dopo quanti giorni si muore senza fare la cacca? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Avere un apparato digerente sano significa espellere le feci regolarmente per eliminare le tossine e gli agenti indesiderati presenti nell’organismo.
Non defecare per un lungo periodo di tempo può far accumulare eccessive sostanze di rifiuto nel corpo e causare moltissimi disturbi.
Dopo quanti giorni di stitichezza bisogna preoccuparsi?
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Una defecazione normale va dalle 3 volte al giorno alle tre volte a settimana. Una defecazione superiore alle tre volte al giorno causa diarrea, e una defecazione inferiore alle tre volte a settimana causa la stitichezza.
Generalmente, ogni persona tende a defecare più o meno alla stessa ora, ogni giorno. Nei casi più gravi di stitichezza, le feci potrebbero indurirsi ed accumularsi eccessivamente nel tratto intestinale, causando un’ostruzione.
Superare le due o tre settimane di stitichezza dovrebbe allarmarti, poiché potrebbe indicare uno stile di vita sbagliato o la presenza di alcune condizioni pre-esistenti.
Anche non defecare per tre giorni consecutivi dovrebbe spingerti a consultare immediatamente un dottore.
Quali sono le cause e i sintomi della stitichezza?
Le cause della stitichezza sono molteplici ed includono:
- Basso consumo di fibre vegetali
- Consumo insufficiente di acqua
- Eccessiva sedentarietà
- Stress eccessivo
- Sindrome del colon irritabile
- Patologie intestinali infiammatorie
- Dieta ricca di cibi infiammatori ed ipercalorici
Per combattere questa condizione occorre necessariamente seguire una dieta ricca di frutta e verdura, fare esercizio fisico, migliorare la digestione e limitare lo stress quotidiano.
I sintomi più comuni associati alla stipsi includono:
- Gonfiore addominale
- Feci estremamente dure
- Defecazione dolorosa
- Nausea e vomito
- Flatulenza eccessiva
- Dolori addominali
Se non fai la cacca da diversi giorni e hai uno o più di questi sintomi, consulta immediatamente il tuo medico curante.
Dopo quanti giorni si muore senza fare la cacca?
Non c’è un periodo di tempo definito, come una settimana o un mese, in cui una persona potrebbe morire senza fare la cacca.
Quello che è sicuro, è che non defecare per troppo tempo può causare tutta una serie di complicanze e disturbi, anche seri, che possono portare anche alla morte.
Ad esempio, una donna inglese è morta dopo otto settimane senza andare in bagno.
In questo caso l’accumulo eccessivo di massa fecale nell’intestino ha causato nella donna un forte allargamento del tratto intestinale, che premendo sugli organi ha causato un infarto.
Questo per farti capire che l’accumulo di feci nel corpo può causare complicanze che nemmeno avresti mai immaginato!
Andiamo più nel dettaglio per scoprire le complicanze di non andare in bagno per un tempo eccessivamente lungo.
Quali sono le complicazioni di andare troppo a lungo senza fare la cacca?
Gli studiosi hanno scoperto che non fare la cacca per troppi giorni non solo danneggia la salute digestiva, ma causa anche disturbi ad altre zone del corpo.
Alcune delle complicazioni associate a troppi giorni senza andare in bagno includono:
- FECALOMA. Un fecaloma è un pezzo di feci dure e rinsecchite, che impediscono il corretto passaggio della massa fecale all’interno del tratto intestinale. Nei casi più gravi occorre consultare un medico al fine di rimuovere questo “tappo di feci”.
- Perforazione intestinale. Se le feci in eccesso si accumulano nell’intestino, potrebbero esercitare troppa pressione sull’intestino. e causare in alcuni casi anche la lacerazione del tratto intestinale. Le feci potrebbero in questo caso riversarsi nella cavità addominale e causare disturbi gravissimi, poiché la massa fecale è ricca di batteri.
- Aumento del rischio di disturbi cardiovascolari. Una ricerca ha dimostrato la correlazione esistente tra la stitichezza cronica e i disturbi cardiovascolari. Gli stessi ricercatori ipotizzano che la stipsi cronica aumenti lo stress e l’infiammazione nel corpo, causando danni al cuore. Questo non significa che tutte le persone con problemi di costipazione avranno disturbi cardiovascolari, ma solo che il rischio potrebbe essere maggiore.
Se non fai la cacca da una settimana o più, è assolutamente necessario consultare il tuo medico curante al fine di evitare pericolose complicanze di salute.
Migliori rimedi naturali contro la stitichezza
I fattori più importanti che causano la stitichezza sono stress, alimentazione sbagliata ed inattività fisica.
Le migliori strategie naturali per combattere la stitichezza includono:
- Aumentare l’assunzione di acqua. Le feci nell’intestino assorbono l’acqua. Questo aiuta a migliorare la peristalsi intestinale.
- Esercizio fisico. L’esercizio fisico può agire come un massaggio esterno alle viscere favorendo il movimento. Corsa, camminata, cyclette, sono tutte forme di esercizio fisico utili per promuovere una sana defecazione.
- Aumenta il consumo di fibre vegetali. La fibra alimentare aiuta ad aumentare volume alle feci. Questo favorisce il movimento intestinale (noto come peristalsi). Frutta, verdura e cereali integrali sono tutte fonti naturali di fibre vegetali.
- Migliora la tua dieta. Evita di assumere alimenti, come bibite gassate, drink alcolici, cereali raffinati, cibi industriali, torte, snack salati ecc..
- Assumi un buon integratore di psillio. Questo integratore non solo ammorbidisce le feci, ma favorisce anche la defecazione. LEGGI LE RECENSIONI DELLE PERSONE CHE HANNO ASSUNTO QUESTO INTEGRATORE ALIMENTARE
Domande più frequenti
Dopo quanti giorni di stitichezza bisogna preoccuparsi?
Dopo 2- 3 settimane di stitichezza dovresti allarmarti. Anche non defecare per tre giorni consecutivi dovrebbe spingerti a consultare il tuo medico curante.
Dopo quanti giorni si muore senza fare la cacca?
Non esiste un numero esatto di giorni, tuttavia una donna inglese è morta dopo 8 settimane senza defecare.
Qual è il miglior rimedio naturale contro la stitichezza?
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