Haldol spegne il cervello? Cosa dicono gli studi scientifici?
Haldol spegne il cervello? È un farmaco pericoloso? Dopo quanto fa effetto? Per quanto tempo va preso Haldol? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Haldol è un antipsicotico a base di aloperidolo. Si può trovare in compresse o in gocce orali. Viene utilizzato per trattare l‘eccessivo nervosismo ed agitazione psicomotoria legata alla demenza, alla psicopatia, alla schizofrenia e ai disordini di personalità ecc..
Che effetti ha questo farmaco a base di aloperidolo sul cervello? Lo spegne o ne migliora le capacità? Innanzitutto scopriamo come agiscono gli antipsicotici.
Cosa sono gli antipsicotici? A cosa servono?
CONTENUTI
I farmaci antipsicotici possono ridurre o alleviare i sintomi della psicosi, come deliri (false credenze) e allucinazioni (vedere o sentire qualcosa che non c’è).
Sono medicinali utilizzati prevalentemente per trattare la schizofrenia e i disturbi ad esso associati. Vengono anche utilizzati per trattare le psicosi che si verificano nel disturbo bipolare, nella depressione e nel morbo dell’Alzheimer.
I farmaci antipsicotici possono aiutare a calmare e a ridurre la confusione in una persona con psicosi acuta entro ore o giorni, tuttavia possono richiedere anche fino a quattro o sei settimane prima di raggiungere pienamente il loro obbiettivo.
Questi farmaci possono aiutare a controllare i sintomi, ma non aiutano ad eliminare la causa del tuo problema.
Inoltre, ricorda sempre che i farmaci antipsicotici, come Haldol sono pericolosi, quindi occorre la massima precauzione prima di assumerli.
Sebbene i farmaci antipsicotici possano aiutare alcune persone con psicosi e disturbi dell’umore, questi farmaci possono comportare anche gravi effetti collaterali.
Lo scopo nell’assunzione di questi medicinali è quello di ridurre e controllare i sintomi mantenendo al minimo gli effetti collaterali.
La combinazione di farmaci antipsicotici con altre terapie come ad esempio, come quella cognitivo-comportamentale può aiutare le persone a far fronte alle voci e ad altre allucinazioni uditive.
Prendersi cura della propria salute fisica è particolarmente importante se si assumono farmaci antipsicotici.
Sia la schizofrenia che i farmaci usati per curarla possono aumentare il rischio di diabete e altri gravi problemi di salute.
Se stai assumendo antipsicotici ti consiglio quindi di:
- Seguire una dieta sana
- Fare esercizio fisico
- Curare il sonno
- Non fare uso di bevande alcoliche e droghe
- Praticare qualche forma di meditazione che possa rilassare e calmare la mente
Haldol spegne il cervello? Cosa dicono gli studi scientifici a riguardo?
Questo farmaco antipsicotico viene utilizzato per trattare la schizofrenia. Alcuni studi hanno rivelato che i farmaci a base di aloperidolo – principio attivo contenuto in Haldol – provocano effetti collaterali, come la restrizione di una parte del cervello.
Come agisce Haldol?
Riduce la dopamina
L’aloperidolo è un principio attivo che può portare i pazienti che lo assumono a sperimentare tutta una serie di effetti collaterali, sebbene molti di questi regrediscano entro poche settimane dall’inizio del trattamento.
Fino ad oggi gli psichiatri hanno prescritto questo farmaco per più di 40 anni per trattare le persone che soffrono di allucinazioni, delirio, deliri ed iperattività.
Come la maggior parte degli antipsicotici, l’aloperidolo blocca il recettore D2, che è sensibile alla dopamina. Il farmaco soffoca l’elevata attività della dopamina che si pensa sia alla base della psicosi.
I recettori D2 sono abbondanti nello striato, dove la loro attività regola l’espressione genica. Ma, fino ad ora, nessuno sapeva che il blocco dei sui recettori tramite l’assunzione di medicinali a base di aloperidolo, come Haldol, avrebbe rapidamente alterato la struttura fisica del cervello.
In conclusione possiamo affermare che in un certo senso haldol spegne il cervello, in quanto riduce le funzionalità di alcune regioni, tuttavia secondo gli studi non distruggerebbe i neuroni, ma potrebbe alterare le sinapsi e le giunzioni con le quali i neuroni comunicano fra di loro.
Consiglio, quindi di fare particolare attenzione quando decidete di assumere questo medicinale.
Non sottovalutatelo per nessun motivo. Se utilizzato male e consulto medico, Haldol può risultare un farmaco molto pericoloso.
Leggi le Esperienze di persone che hanno assunto Haldol
Adesso ti elencherò due testimonianze di persone che hanno assunto Haldol.
A meno che tu non abbia la schizofrenia, fatti il favore di non assumere questo antipsicotico.
È uno degli antipsicotici che ha il maggior rischio di sviluppare acatisia, condizione in cui il soggetto è costretto a muoversi continuamente a causa di una rigidità muscolare molto grave. Anche la sindrome delle gambe senza riposo può dipendere da questa condizione.
Aldo, 52 anni
Haldol è un ottimo farmaco, ha funzionato molto bene per me tuttavia ho notato dei forti rallentamenti nelle normali attività quotidiane.
Secondo la mia esperienza, haldol spegne il cervello, non proprio nel senso stretto della frase, ma causa un rallentamento delle tue normali reazioni.
Giovanna, 42 anni
Haldol è un farmaco pericoloso? Quali effetti collaterali può causare?
Certo, Haldol è un farmaco pericoloso, dato che l’assunzione di questo psicofarmaco può comportare alcuni effetti collaterali. I più comuni includono:
- Difficoltà a parlare o deglutire
- Disturbi dell’equilibrio motorio
- Spasmi muscolari, specialmente del collo e della schiena
- Forte irrequietezza o bisogno esagerato di muoversi
- Rigidità delle braccia e delle gambe
- Tremori, tic ed agitazione delle dita e delle mani
- Movimenti di torsione del corpo
- Debolezza delle braccia e delle gambe
Questi non sono tutti gli effetti collaterali dati dall’assunzione di questo farmaco, tuttavia ho voluto elencare solo quelli più comuni. Per conoscere tutti gli effetti collaterali ti consiglio di contattare il tuo medico curante.
Per quanto tempo va preso Haldol?
La necessità di continuare il trattamento deve essere rivalutata ogni 6-12 mesi.
Dopo quanto fa effetto Haldol?
L’effetto terapeutico dell’haldol può essere evidente dopo alcune (2 o 3) settimane di trattamento.
Il miglioramento è quasi sempre graduale e non improvviso e definitivo, quindi in alcuni casi ci possono volere fino a 30 giorni per vedere gli effetti positivi dati dall’assunzione di Haldol.
Domande più frequenti
Come funzionano i farmaci antipsicotici?
Si ritiene che la psicosi sia causata, almeno in parte, dall’iperattività di una sostanza chimica del cervello chiamata dopamina.
È ipotizzabile, che gli antipsicotici agiscano proprio su questo neurotrasmettitore, aiutando a bloccare l’effetto di questa molecola.
L’assunzione di questi farmaci può rendere i sintomi della psicosi meno gravi e soprattutto sotto controllo.
Per quanto tempo va assunto Haldol?
Per avere i primi benefici dall’utilizzo di questo antipsicotico si consiglia di aspettare almeno 3-4 settimane.
Solitamente il dottore può valutare di continuare o arrestare la terapia con Haldol ogni 6-12 mesi, sempre se nel mentre non sopraggiungono effetti avversi all’utilizzo di questo farmaco.
Posso usare Haldol per curare l’ansia?
Haldol è un psicofarmaco utilizzato prevalentemente per combattere la schizofrenia e i disturbi collegati ad esso, come ad esempio i deliri, le allucinazioni visive ecc.. Per combattere i disturbi d’ansia esistono farmaci più idonei a tale scopo.
Dopo quanto fa effetto Haldol?
Solitamente bastano 3 settimane prima di vedere i primi effetti benefici, tuttavia in alcuni casi si possono volere anche fino a 30 giorni.
Haldol spegne il cervello?
In un certo caso si, assumere haldol può ridurre le funzionalità di alcune regioni del cervello.
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