Caviglie gonfie, quando preoccuparsi?
Perchè ho le caviglie gonfie, quando bisogna preoccuparsi? Continua con la lettura di questo articolo per scoprirlo!
Avere le caviglie gonfie è una condizione che si verifica soprattutto nelle persone anziane, nei soggetti obesi, sedentari o in quelle persone affette da una forte ritenzione idrica.
È proprio la presenza di una forte ritenzione dei liquidi che comporta un forte gonfiore alle caviglie. Non è raro, che il soggetto oltre ad avere le caviglie gonfie, possa avere anche i piedi e le gambe gonfie.
Le caviglie gonfie è un disturbo che interessa anche le donne in gravidanza o le persone con le vene varicose.
Cause delle caviglie gonfie
CONTENUTI
L’accumulo di liquido nelle caviglie può dipendere da moltissimi fattori, che possono includere:
- Trauma fisico
- Eccessiva sedentarietà, causata da pigrizia o da una condizione di forzata immobilità
- Disturbi cardiovascolari
- Peso eccessivo
- Utilizzo di determinati medicinali
- Problemi al fegato
- Patologie renali
Solitamente, il problema del gonfiore colpisce entrambe le caviglie, condizione nota anche come disturbo bilaterale. Se la forte ritenzione dei liquidi interessa entrambe le caviglie, questo disturbo potrebbe dipendere da una forte pigrizia linfatica, da un’insufficienza venosa o da un’infiammazione cronica.
Nel caso in cui il gonfiore dovesse essere monolaterale, gli studiosi ipotizzano, che la presenza di una sola caviglia gonfia possa dipendere da un trauma, un incidente o da malattie che colpiscono un’area ristretta del corpo. Un disturbo articolare potrebbe portare ad un forte rigonfiamento di una sola caviglia.
Caviglie gonfie e macchie rosse
Se assieme alle caviglie gonfie dovessi intravedere delle macchie rosse sulla cute allora il gonfiore delle tue caviglie potrebbe dipendere da una patologia nota anche con il nome di dermatite da stasi.
Questo disturbo è una patologia infiammatoria della pelle causata da un’insufficienza cronica del sistema venoso. Questo disturbo solitamente è accompagnato da un forte accumulo di sangue o fluidi nel tessuto sotto la pelle.
Questo ristagno del sangue e dei fluidi provoca una forte infiammazione della pelle, che si manifesta attraverso la formazione di piccole macchie rosse sulla superficie cutanea. Oltre al gonfiore e alla comparsa di macchie rosse, altri sintomi tipici della dermatite da stasi comprendono prurito e forte desquamazione.
Le caviglie gonfie sono un disturbo che possono essere causate da un problema al cuore?
La ritenzione dei liquidi alle caviglie fin dal primo mattino potrebbe indicare un possibile disturbo cardiaco.
in questo caso la ritenzione dei liquidi alle caviglie, ai piedi o alle gambe potrebbe essere causato da un’inefficienza del muscolo cardiaco nel pompare efficacemente il sangue, causando forti ristagni ematici e possibili gonfiori agli arti inferiori.
Caviglie gonfie, quando preoccuparsi?
In presenza di caviglie gonfie, c’è da preoccuparsi? Prima di rispondere a questa domanda bisogna sapere da quanto tempo è presente il gonfiore, e i sintomi che accompagnano questa condizione.
Se ad esempio è da molto tempo che hai notato la caviglia gonfia e dolorante, dovresti consultare immediatamente un dottore, poiché questa forte ritenzione dei liquidi ad una sola caviglia potrebbe indicare un trauma o una patologia che colpisce esclusivamente solo un’area ristretta del corpo.
Altri sintomi che dovrebbero preoccuparti in presenza di forte gonfiore alle caviglie sono la presenza di calore, rossore, dolore o febbre, poiché le caviglie gonfie potrebbero indicare disturbi al cuore, al fegato o ai reni.
Nella maggior parte delle volte il gonfiore alle caviglie dipende strettamente da un peso eccessivo accompagnato da una forte mancanza di esercizio fisico.
Se dovesse essere questo il tuo problema, ti consiglio fortemente di seguire una dieta ipocalorica accompagnata da lunghe camminate. Vedrai che con il peso che diminuisce, si ridurrà anche il gonfiore alle caviglie.
Rimedi della nonna contro il gonfiore alle caviglie
Adesso ti elencherò i migliori rimedi naturali per combattere il problema dei polpacci gonfi. Le migliori strategie in assoluto sono:
PERDERE PESO: Se sei in forte sovrappeso ti consiglio di dimagrire, poiché la ritenzione idrica è un disturbo tipico delle persone obese, che presentano disturbi linfatici e circolatori. Anche seguire una buona alimentazione ricca di frutta, verdura, frutta secca, cereali integrali e pesce può essere un’ottima strategia per migliorare la salute dell’organismo e favorire il dimagrimento.
ALZA LE GAMBE: Durante la giornata cerca di tenere le gambe più alte del cuore, in modo da facilitare la circolazione sanguigna. Potresti praticare alcune posizioni yoga per combattere la ritenzione idrica degli arti inferiori.
MIGLIOR GEL PER COMBATTERE IL PROBLEMA DELLE GAMBE E DELLE CAVIGLIE GONFIE:
Questo gel sgonfiante è ideale per tutte quelle persone che soffrono di:
- Gambe gonfie e pesanti
- Caviglie gonfie e doloranti
- Piedi gonfi e stanchi
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Questo gel contiene al suo interno un mix di sostanze vegetali che migliorano drasticamente il problema del gonfiore e della pesantezza associata alla ritenzione dei liquidi agli arti inferiori.
Al suo interno è presente:
BAVA DI LUMACA: La bava di lumaca viene estratta dalle lumache senza danneggiarle, grazie ad una procedura naturale e non invasiva. I benefici della bava di lumaca sulla salute delle gambe e dei tuoi polpacci è data dalla presenza di allantoina, collagene, elastina ed acido glicolico.
Oltre a rinforzare le vene e migliorare il microcircolo, la bava di lumaca è anche un ottimo rimedio naturale per combattere la cellulite e tutti quei inestetismi cutanei causati da un’infiammazione cronica della pelle.
Altri componenti vegetali che sono contenuti in questo gel sono:
- olio essenziale di menta piperita
- olio essenziale di anice stellato
- olio essenziale di eucalipto
- estratto di mirtillo
- mentolo
Se hai bisogno di un rimedio naturale in grado di defaticare gambe, piedi e polpacci dopo una lunga e stressante giornata di lavoro questo gel è il prodotto che fa al caso tuo!
UTILIZZA IL GHIACCIO: Un ottimo rimedio della nonna contro le caviglie gonfie è l’utilizzo del ghiaccio. Non utilizzare mai il ghiaccio direttamente sulla zona da trattare, ma cerca di mettere sempre tra il ghiaccio e la cute un panno o un asciugamano.
UTILIZZA UN INTEGRATORE ALIMENTARE DALLE SPICCATE PROPRIETà DIURETICHE E DRENANTI: Grazie all’utilizzo di questo integratore alimentare potrai ridurre l’accumulo di tossine, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica di gambe, caviglie e piedi. Inoltre, potrai combattere efficacemente anche la ritenzione idrica e la cellulite.
Quali esami fare?
Prima di fare esami più approfonditi per conoscere le cause dietro al gonfiore delle tue caviglie, occorre sapere se il gonfiore è presente in una o in entrambe le caviglie.
Nel caso in cui il gonfiore dovesse presentarsi in entrambe le caviglie il dottore potrebbe richiedere esami mirati a scoprire eventuali problematiche collegate al cuore o ai reni. Nel caso in cui il gonfiore dovesse colpire solo una caviglia il dottore potrebbe richiedere esami in grado di scoprire eventuali trombosi.
L'utilizzo di amlodipina può causare il problema delle caviglie gonfie?
L’amlodipina è un farmaco utilizzato per combattere il problema dell’ipertensione ed agisce aumentando la dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione sanguina. L’utilizzo di questo medicinale può causare un forte gonfiore ad una o più zone del corpo.
Domande più frequenti
Quali sono le malattie che possono causare le caviglie gonfie?
Le patologie che potrebbero causare un forte gonfiore alle caviglie sono:
- patologie reumatiche
- disturbi cardiaci
- insufficienza venosa
- linfedema
- patologie renali
- cirrosi biliare
- tromboflebite
Quelle descritte sopra sono solo alcuni dei disturbi che possono causare il gonfiore alle caviglie e agli arti inferiori del corpo.
Da cosa può dipendere la caviglia gonfia monolaterale?
Se il gonfiore dovesse interessare solo una caviglia, la causa sarebbe da attribuire nella maggioranza dei casi ad un incidente o ad una presenza di una patologia che colpisce esclusivamente una zona ristretta del corpo.
Caviglie gonfie, quando preoccuparsi?
Se il gonfiore alla caviglia dovesse esserci da molto tempo, oppure hai notato altri sintomi come dolore, febbre e forte rossore ti consiglio di consultare immediatamente un dottore.
Qual è il miglior integratore alimentare per combattere le caviglie gonfie?