Kefir parere medico: secondo i ricercatori questo prodotto fa bene?
In questo articolo scoprirai il parere medico riguardo il consumo del kefir. Il kefir può essere assunto da tutti? Quali sono i suoi benefici? E i suoi effetti collaterali? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Il kefir è una bevanda a base di latte fermentato, simile allo yogurt, ma di consistenza più sottile, il che lo rende più una bevanda. È una fonte naturale molto ricca di calcio e batteri probiotici. È proprio la presenza di questi microrganismi benefici, che hanno spinto molte persone ad iniziare ad assumere quotidianamente questo prodotto.
Valori nutrizionali
CONTENUTI
Una porzione (250 ml) di kefir di latte intero contiene circa:
- 145 kcal
- 8,3 g di proteine
- 7,5 g di grasso
- 11 g di carboidrati
- 333 mg di calcio
- 28 mg di magnesio
- 383 mg di potassio
- 0,7 mcg B12
I valori nutrizionali del latte e del kefir di latte sono molto simili, tuttavia, il kefir possiede il vantaggio di avere al suo interno i probiotici.
I probiotici sono conosciuti come “batteri amici” che possono migliorare la digestione e l’immunità del corpo. Ormai sono numerose le ricerche mediche che hanno dimostrato la correlazione tra un microbiota intestinale ricco di batteri patogeni e la presenza di patologie digestive.
Migliorando la flora batterica, è possibile combattere diverse condizioni, come la sindrome del colon irritabile, le coliti, le gastriti, le patologie autoimmuni, facilitare la perdita di peso, e persino ridurre i sintomi associati all’ansia e alla depressione.
Migliorare le funzioni digestive significa potenziare la salute complessiva dell’organismo.
Inoltre, è stato dimostrato che il kefir può aiutare a stabilizzare la pressione sanguigna, ridurre la glicemia, nonché combattere i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
A seconda della varietà che usi, i grani di kefir possono contenere 30 o più ceppi di batteri e lieviti benefici. Alcuni dei ceppi principali includono i lactobacillales – o batteri dell’acido lattico (LAB).
Qual è il parere medico riguardo il consumo di kefir?
Secondo i ricercatori e i dottori il consumo di kefir può essere utile soprattutto per:
Migliorare la digestione
Molti medici hanno notato che il consumo di kefir da parte dei loro pazienti ha portato ad un netto miglioramento della digestione. Ciò, è causato dall’alta presenza di probiotici, che aiutano a ripristinare l’equilibrio intestinale.
Quando il latte subisce la fermentazione, viene scomposto anche il lattosio. Ci sono alcuni studi che rilevano come il kefir di latte possa essere tollerato anche dalle persone che soffrono di intolleranza al lattosio.
Se soffrite di metabolismo lento, infiammazione intestinale, costipazione, diarrea ecc.. può essere un’ottima idea iniziare ad assumere il kefir di latte. In alternativa potete sempre consumare il kefir d’acqua.
Può favorire la perdita di peso
Numerose ricerche hanno scoperto che l’obesità è una condizione collegata ad un eccesso di batteri patogeni nell’organismo.
Migliora la salute delle ossa
Il kefir tradizionale a base di latte vaccino è una buona fonte di calcio e vitamina K, nutrienti entrambi importanti per la salute delle ossa.
Con l’avanzare dell’età, le nostre ossa si indeboliscono, il che può aumentare il rischio di osteoporosi e fratture, soprattutto nelle donne in post-menopausa. Il kefir, insieme ad altri latticini , è una buona fonte di calcio.
Riduce l'infiammazione del corpo
L’infiammazione è coinvolta in tutta una serie di malattie, come la colite ulcerosa o l’artrite reumatoide. Gli effetti antinfiammatori e immunomodulatori dei probiotici sono stati riportati in alcuni studi , sebbene ci vorranno ulteriori studi per confermare la loro efficacia.
Dove si compra il kefir?
Il kefir lo si può acquistare online su Amazon cliccando qui.
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Quali sono i suoi effetti collaterali?
Per coloro che non sono abituati ai probiotici o ai cibi fermentati, è consigliato iniziare ad assumere una piccola quantità.
Alcune persone potrebbero inizialmente sperimentare leggeri disturbi digestivi, come gonfiore, stitichezza o diarrea quando introducono cibi fermentati nella dieta.
Chiunque abbia un sistema immunitario debole o una forte intolleranza all’istamina dovrebbe parlare con un operatore sanitario prima di introdurre o aumentare l’assunzione di cibo fermentato nella propria dieta.
Come viene prodotto il kefir?
Uno dei fattori principali per cui il kefir differisce dallo yogurt è il metodo utilizzato per la sua preparazione.
Il kefir di latte utilizza grani di kefir e latte intero di mucca. I grani di kefir non sono affatto grani: sono piccole perle gelatinose che contengono al loro interno una grande varietà di batteri e lieviti. Inseguito i chicchi vengono messi in un barattolo, imbevuti nel latte e lasciati a temperatura ambiente per 24 ore.
Questo processo consente ai batteri e ai lieviti di fermentare il lattosio (zucchero naturale nel latte) in acido lattico, attivando la proliferazione e la crescita dei batteri.
Dopo circa 24 ore a temperatura ambiente, i chicchi vengono filtrati dal kefir e trasferiti in una nuova partita di latte e riutilizzati per consentire loro di continuare a riprodursi: questo ciclo può essere continuato indefinitamente. Il kefir filtrato è ora pronto da bere.
I chicchi si moltiplicheranno fintanto che saranno mantenuti nel latte fresco alla giusta temperatura (idealmente circa 22-25°C). Quando il prodotto viene messo in frigorifero, la temperatura fresca inibisce il processo di fermentazione.
Domande più frequenti
Quanto kefir dovrei consumare durante la giornata?
Si consiglia di consumare da una a due porzioni da 230 ml di kefir ogni giorno per la massima salute probiotica.
Qual è il parere medico riguardo i benefici del kefir?
Secondo i medici il kefir è un alimento molto ricco di probiotici e nutrienti sani in grado di migliorare la digestione e l’immunità.
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