Cura canalare: Cosa è un trattamento endodontico?
La cura canalare denominata anche trattamento endodontico, devitalizzazione o canalizzazione, viene eseguita per eliminare i batteri, la possibilità di una reinfezione e salvare quindi il dente naturale. Quando subiamo un trattamento canalare( denominato anche endodonzia), la polpa infetta o infiammata dai batteri viene completamente rimossa, e la parte interna del dente depurata e disinfettata, e inseguito riempita e sigillata.
L’endodonzia è una procedura dentale, non dolorosa, utilizzata per combattere le infezioni dentali, e salvare il dente, che altrimenti dovrebbe essere rimosso completamente.
Struttura del dente
CONTENUTI
Un dente è composto da due componenti ben distinte:
- la corona: è la parte più alta del dente, visibile dall’esterno
- la radice: questa struttura si estende nell’osso della mascella, fermando e ancorando tutta la struttura dentale.
Oltre a ciò, il dente è costituito anche da:
- lo smalto: rivestimento esterno duro
- dentina: materiale leggermente più morbido che sostiene lo smalto, e forma la maggior parte del dente
- cemento: un componente duro che riveste e protegge la superficie della radice dentale
- polpa: tessuto molle situato al centro del dente
Il sistema canalare contiene al suo interno la polpa dentale e parte dalla corona del dente, che arriva fino alla radice.
Un dente può avere al massimo solo un canale radicolare.
Cos'è e cosa succede durante una cura canalare ?
Quando un dente è malato o danneggiato occorre eseguire una cura canalare, al fine di eliminare l’infezione presente nel centro del dente(canale radicolare), causata da batteri che vivono nella bocca.
Le cure canalari ogni anno riescono a guarire perfettamente milioni di denti, quindi non fatevi prendere dal panico. Mi raccomando!
All’interno del dente sotto lo smalto bianco e sotto la dentina si trova una struttura più morbida chiamata polpa.
Questa struttura contiene vasi sanguigni, nervi e tessuto connettivo che serve al dente per crescere durante lo sviluppo. Una volta finito lo sviluppo, il dente può rimanere in vita anche in assenza della polpa dentale, in quanto continua a nutrirsi tramite i tessuti circostanti.
Una volta eliminata la parte infetta, disinfettiamo e immettiamo una sostanza inerte per riempire il dente, per non permettere la proliferazione di batteri e tossine dentro ad esso.
Una cura canalare solitamente può essere portata a termine tramite uno o due appuntamenti. Le tempistiche del trattamento dipendono in parte anche dalle condizioni del dente.
Finalmente potrai iniziare a sfoggiare nuovamente il tuo bellissimo sorriso!
Benefici del trattamento canalare?
Salvare il dente è essenziale per migliorare la masticazione e favorire la pre-digestione delle sostanze nutritive , per mantenere un aspetto sano e naturale della nostra dentatura e per non creare squilibri tra i denti che potrebbero portare a un’eccessiva usura e tensione sul lungo periodo.
Per riassumere, salvare il dente naturale tramite il trattamento endodontico ha numerosi vantaggi, tra cui:
- migliorare tutto il processo masticatorio
- proteggere tutta la struttura dentale, da un’eccessiva usura o tensione.
- migliorare l’aspetto generale dei denti e del tuo sorriso
Le cure canalari fanno male al paziente ?
Prima di eseguire una cura canalare, somministriamo ai pazienti l’anestesia, come una qualsiasi altra procedura dentale.
Tuttavia, inseguito all’intervento dentale il paziente potrebbe accusare un leggero dolore e disagio post-operatorio, che sparisce normalmente già dopo il terzo giorno di riposo.
Come fai a sapere se ho bisogno di un trattamento endodontico?
Le cure canalari solitamente vengono eseguite in presenza di un dente rotto, o praticate inseguito a problemi causati da un’otturazione precedente.
I soggetti che solitamente hanno bisogno di un trattamento canalare, lamentano fastidiosi sintomi legati all’ipersensibilità dentale.( eccessiva sensibilità al caldo o al freddo)
I sintomi che indicano il bisogno di una cura canalare sono:
- masticazione dolorosa
- presenza di brufoli sulle gengive
- presenza di denti rotti o scheggiati, inseguito ad una lesione o ad un incidente
- Forte sensibilità al caldo o al freddo
- gonfiore gengivale
Fasi della procedura edodontica
La Cura canalare si divide in 4 step :
- L’endodontista esamina accuratamente il dente ed esegue una radiografia con i raggi X. Dopo che il dente è privo di sensibilità, l’operatore somministra un anestetico locale. Dopodichè posiziona la cosiddetta “diga dentale”, per isolare il dente e renderlo pulito, e privo di liquido salivare durante l’intervento.
- Al paziente viene dato un’anestetico, attraverso la corona viene fatta una piccola apertura per arrivare alla camera pulpare. Dopodichè l’operatore sanitario segue una piccola apertura nella corona dentale. Adesso attraverso l’utilizzo di strumenti piccoli e molto precisi pulisce la polpa della camera pulpare, al fine di modellare a proprio piacimento lo spazio che servirà per effettuare il riempimento.
- Ora che la zona è stata pulita, e rimodellata, l’endodontista riempie i canali radicolari con un particolare composto biodegradabile chiamato guttaperca. Questa specie di “gomma” viene utilizzata dall’operatore per garantire una completa sigillatura dei canali radicolari.
- Dopo la visita finale con il tuo endodontista, devi prendere un appuntamento con il tuo dentista per mettere una corona o un restauro dentale al fine di ristabilirne la completa funzionalità.
Quanto costa una cura canalare?
Il prezzo e il costo di un trattamento canalare dipendono da alcuno fattori, tra cui:
- dente interessato (Solitamente i molari sono i denti che hanno un prezzo maggiore, in quanto sono i più difficili da trattare, rispetto agli altri)
- complessità dell’intervento
Solitamente le polizze assicurative dentali riescono ad ammortizzare il costo di un trattamento endodontico.
Generalmente l’estrazione dentale, ha un costo maggiore rispetto al trattamento endodontico.
L’estrazione dentale viene effettuato tramite la sostituzione con un impianto o un ponte, per ristabilire la normale capacità masticatoria.
Il dente ha bisogno di ulteriori trattamenti dopo la cura canalare?
Solitamente i denti trattati tramite le cure canalari hanno una durata vitale uguale ai denti naturali.
In rari casi può accadere che dopo il trattamento endodontico il dente non guarisca, o che il dolore percepito dal paziente non passi. In questi casi occorre ripetere da zero l’intero trattamento, per salvare il dente.
Le procedure canalari sono dannose per il corpo?
La salute della tua bocca è direttamente collegata alla salute del tuo corpo. Studi hanno dimostrato che esiste un legame tra malattie gengivali e gravi condizioni di salute croniche come diabete, malattie cardiache, osteoporosi, malattie respiratorie e cancro, e prove emergenti hanno dimostrato che le cure canalari presentano gli stessi rischi per la salute.
Gli impatti negativi sulla salute dei trattamenti canalari sono ricondotti alla stessa causa sottostante: batteri nocivi dalla tua bocca che si insediano nel tuo corpo. I batteri delle gengive o dei resti del dente infetto possono diffondersi facilmente attraverso il flusso sanguigno, e causare problemi sistemici.
la cura canalare rimuove i batteri associati alla fonte originale di infezione o carie dentale. La procedura non elimina mai completamente i batteri. I batteri sono quindi liberi di diffondersi nel tuo corpo e causare condizioni croniche e potenzialmente mortali come infarti, ictus e cancro.
Complicazioni della cura canalare
Oltre ai problemi che possono causare i batteri del dente infetto, le procedure canalari possono avere complicazioni difficili e costose da trattare. Le possibili complicazioni includono:
- Infezione dopo la cura canalare: dopo la procedura canalare, l’infezione può progredire all’interno o all’esterno della posizione in cui è stato eseguito il trattamento canalare
- Accumulo di materiali indesiderati: i cristalli di colesterolo possono accumularsi e irritare i tessuti in cui è stato eseguito il trattamento canalare
- Risposta del sistema immunitario: la procedura può causare una risposta immunitaria iperattiva nel corpo, causando impatti negativi sulla salute, come ascessi, gonfiori o dolori dentali
- Materiali tossici utilizzati per l’otturazione: molti dentisti utilizzano materiali come l’amalgama per riempire il dente dopo aver eseguito la cura canalare, che può essere dannoso per la salute a causa del mercurio e di altri metalli presenti nel materiale di otturazione
- maggiore fragilità dentale: Poiché il dente è devitalizzato, questo può renderlo più fragile e soggetto a scheggiature se esposto a troppa pressione.
Come prevenire un trattamento canalare?
- Lava i denti, dopo ogni pasto
- Molto sottovalutata come pratica, è l’utilizzo di filo interdentale tra i denti, almeno una volta al giorno
- Per evitare brutte sorprese, fatti controllare i denti almeno due volte l’anno
- Utilizza un dentifricio al fluoro
Dopo la cura canalare è possibile avere come effetti collaterali gonfiore, ascessi o dolore?
Certo, dopo un trattamento canalare è possibile che il soggetto possa soffrire di gonfiore e dolore dentale, risolvibile attraverso l’utilizzo di medicinali analgesici.
La presenza di ascessi dentali, dopo un trattamento canalare può dipendere da molti fattori, tra cui:
- scarsa cura igienica del paziente
- devitalizzazioni eseguite male
- presenza di denti rotti
Domande frequenti
Cosa non fare dopo il trattamento endodontico?
Fino a quando non avrai fatto restaurare il tuo dente dal tuo dentista, occorre non masticare e non mordere il dente, in quanto un dente non ancora restaurato può subire delle fratture o lesioni molto gravi.
In presenza di un dente non ancora restaurato occorre praticare una buona pulizia dentale, attraverso l’utilizzo del filo interdentale, e dello spazzolino da denti.
Quando un dente già operato endodonticamente ha bisogno di un trattamento supplementare?
In presenza di carie, nuove lesioni, otturazione allentata, rotta, o qualora l’operatore medico trovi nuovi percorsi per trattare il dente, che durante il trattamento iniziale non era possibile effettuare.
Tutti i denti possono subire delle cure canalari?
Solitamente si, ma ci sono delle complicanze che possono rendere impossibile trattarli endodonticamente, come:
- radice dentale eccessivamente danneggiata
- dente privo di un adeguato supporto osseo
- canali radicolari non accessibili
L’endodonzia sta facendo passi da gigante, e ad oggi, è possibile salvare quei denti, che solo pochi anni fa era impossibile da salvare.
Cosa posso mangiare dopo una cura canalare?
Dopo un trattamento canalare occorre riallenare la masticazione, tramite l’ingestione inizialmente con alimenti facili da masticare, come
- cibi morbidi o molli(formaggio, gelato, yogurt, salse)
- cibi liquidi(succhi crudi di frutta e verdura, brodo di pollo, minestrone di verdure, zuppa di farro, legumi passati)
Evita di consumare alimenti duri o caldi, che potrebbero danneggiare il tuo dente, come:
- minestrone eccessivamente caldo
- pane duro
- pasta troppo al dente
Alcuni endodontisti suggeriscono ai propri pazienti di evitare di mangiare per alcune ore dopo l’intervento.
Quanto tempo di vuole per effettuare un trattamento canalare?
Solitamente i trattamenti canalari hanno una durata che va dai 30 ai 60 minuti. In casi rari e problematici, possono arrivare fino a 90 minuti.
La cura canalare quanto dura?
Nella maggior parte dei casi durano diversi decenni.
Posso bere alcolici dopo un trattamento endodontico?
Quando il torpore svanisce, è possibile riprendere a mangiare, e bere gli alcolici
Si effettua l’anestesia locale o generale per effettuare il trattamento endodontico?
Anche se la scelta varia da endodontista, a endodontista, solitamente per praticare questo intervento, si esegue normalmente l’anestesia locale.
Si può mangiare prima di una cura canalare?
Si, è possibile mangiare fino ad un’ora prima di un trattamento.
Che tipo di dentista pratica questa procedura dentale?
Sebbene i dentisti generali abbiano delle conoscienze molto approfondite sulle cure canalari, questa procedura medica, viene eseguita dagli endodontisti.
Un dentista è specializzato nella cura della parte esterna del dente, mentre un endodontista è specializzato nel trattare e curare la parte interna del dente.
Posso guidare dopo un trattamento endodontico?
Dopo la procedura canalare, è anestetizzata solitamente solo la parte operata, e quindi non sarà un problema guidare la macchina, ma in caso di anestesia totale tutta la questione è un po’ più complicata.
Posso fumare dopo un trattamento canalare?
I fumatori hanno maggiori possibilità di incorrere in complicanze post operatorie, ma detto ciò, non è vietato fumare dopo una cura canalare.
Posso lavare i denti dopo i trattamenti canalari?
Salvo speciali indicazioni da parte dell’endodontista, non c’è nessun problema a lavarsi i denti dopo il trattamento.
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