Tempi di guarigione per la prostata con laser a Tullio
Quali sono i tempi di guarigione per la prostata dopo l’intervento con laser a Tullio? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
L’enucleazione della prostata con laser a Tullio (prostatectomia laser a Thulium o Thulep) è una procedura chirurgica minimamente invasiva utilizzata per trattare l’iperplasia prostatica benigna (IPB), condizione nota anche come ingrossamento benigno della prostata, adenoma prostatico, ipertrofia prostatica o più semplicemente prostata ingrossata.
La procedura utilizza un laser al Tullio per vaporizzare e rimuovere il tessuto prostatico in eccesso, con il risultato di migliorare le funzioni urinarie e ridurre tutti quei sintomi fastidiosi associati all’iperplasia prostatica benigna ( BPH).
La procedura viene eseguita in anestesia generale e in genere richiede una degenza ospedaliera molto breve di una sola notte.
I tempi di guarigione per la prostata inseguito all’intervento con il laser a Tullio variano a seconda della risposta individuale, tuttavia i pazienti solitamente ritornano alle normali attività entro poche settimane dal trattamento.
Ad oggi, il laser a Tullio ( Thulep ) è il trattamento meno invasivo che abbiamo a nostra disposizione per trattare efficacemente tutti i problemi causati da un volume eccessivo della ghiandola prostatica.
Questo laser per la vaporizzazione della prostata viene utilizzato anche in altre procedure urologiche come la resezione del tumore della vescica e le stenosi uretrali.
Come si esegue l'intervento con il laser a Tullio?
CONTENUTI
La procedura di enucleazione della prostata con laser a Tullio viene generalmente eseguita in anestesia generale.
Il chirurgo inserirà un cistoscopio (un tubo sottile e illuminato) nell’uretra del paziente per visualizzare la prostata.
Quindi, una fibra laser al Tullio viene fatta passare attraverso il cistoscopio e utilizzata per vaporizzare e rimuovere il tessuto prostatico in eccesso.
L’energia laser viene erogata al tessuto prostatico in modo controllato, consentendo una rimozione precisa del tessuto prostatico senza danneggiare il tessuto sano circostante.
Il completamento della procedura richiede solitamente circa 2-3 ore.
Solitamente il periodo di convalescenza post operazione con laser a Tullio è di circa 1-2 settimane, sebbene i tempi di guarigione della prostata e la fase del recupero delle normali attività urinarie e sessuali dipende unicamente dalla risposta individuale del paziente.
Per velocizzare i tempi di guarigione della prostata post intervento con laser a Tullio occorre anche seguire attentamente le indicazioni del proprio medico curante.
Quali sono i vantaggi dati dal trattamento dell'ingrandimento benigno della prostata con il laser a Tullio (Thulep)?
Il laser al Tullio ha rivoluzionato il campo della chirurgia, soprattutto nel ramo della prostatectomia minimamente invasiva (asportazione della prostata o di una parte del tessuto prostatico).
Questi laser emettono un raggio di energia molto elevata, ad una lunghezza d’onda che non viene assorbita dall’acqua. Ciò consente ai chirurghi di eseguire tagli con maggiore precisione e velocità senza danneggiare i tessuti circostanti, con conseguente riduzione del dolore e tempi di recupero e degenza più rapidi.
I laser al Tullio sono più sicuri di altri laser perché non producono calore, quindi non c’è pericolo di bruciare i tessuti circostanti.
Andiamo a scoprire più nel dettaglio i suoi vantaggi:
Minimamente invasivo: Thulep è una procedura minimamente invasiva, il che significa che non richiede una grande incisione. Inoltre, ha tempi di recupero più rapidi rispetto ad altri trattamenti chirurgici utilizzati per trattare la prostata ingrossata.
Alta precisione: Il laser al Tullio consente una rimozione precisa del tessuto prostatico, minimizzando i danni ai tessuti sani circostanti e riducendo di conseguenza il rischio di complicanze.
Migliore flusso e getto urinario: Il laser a Tullio può alleviare efficacemente i sintomi dell’IPB come difficoltà ad urinare, costante sensazione di non aver completamente svuotato la vescica, nonché getto urinario debole con conseguente miglioramento della funzione urinaria.
Degenza ospedaliera breve: Un altro vantaggio dato dall’utilizzo di questo laser di ultima generazione per il trattamento dell’aumento del volume della ghiandola prostatica è quello di offrire al paziente una degenza ospedaliera breve, in modo tale da consentirgli di tornare a casa e riprendere le normali attività quotidiane in tempi relativamente brevi.
Perdita di sangue minima: Questo trattamento a laser poco invasivo provoca una perdita di sangue minima rispetto alla chirurgia tradizionale.
Danno termico ridotto: il Laser al Tullio provoca meno danni termici alle strutture circostanti della prostata, il che è vantaggioso per i pazienti.
NOTA BENE: È importante notare che la decisione su quale trattamento utilizzare per il trattamento dell’ingrossamento della ghiandola prostatica dipende dal caso individuale, dalle esigenze specifiche del paziente e dalle direttive del proprio medico curante.
Quali sono i tempi di guarigione per la prostata dopo l'intervento con il laser a Tullio?
Dopo l’intervento alla prostata con il laser al Tullio, il periodo di convalescenza varia in base all’individuo e alla complessità dell’intervento. Generalmente, il lasso di recupero è breve e i pazienti possono tornare a casa entro 24 ore, con un intervallo di recupero che richiede riposo e riduzione di attività fisiche pesanti nelle successive due settimane.
Nella fase di recupero, è di vitale importanza monitorare costantemente eventuali segni di infezione o complicanze causate dall’operazione con il laser a Tullio e seguire scrupolosamente le istruzioni del proprio dottore.
Il ripristino significativo delle normali attività urinarie può variare da persona a persona, tuttavia miglioramenti significativi sono spesso osservati entro poche settimane dall’intervento con il laser a Tullio.
Per avere il completo ristabilimento della funzione urinaria e sessuale, potrebbero volerci anche 3 mesi.
Durante il periodo di convalescenza si consiglia inoltre di:
- Rimanere idratati
- Seguire una dieta sana ricca di alimenti naturali e fibre
Quali sono gli effetti collaterali causati dall'intervento con laser a Tullio?
Possibili effetti collaterali post intervento potrebbero includere bruciore minzionale, urgenza urinaria, e sangue nelle urine.
Oltre alle complicazioni nella sfera urinaria, l’intervento con il laser a Tullio potrebbe causare anche complicazioni nella sfera sessuale.
Alcuni uomini possono sperimentare una disfunzione erettile temporanea (DE) o un’eiaculazione retrograda (quando lo sperma viene eiaculato nella vescica anziché fuori dal pene) dopo l’intervento. Questi effetti collaterali sono generalmente temporanei e possono essere trattati con farmaci o altre terapie.
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Qual è la differenza tra il laser a Tullio e ad Olmio?
L’Holep (enucleazione laser a olmio della prostata) e l’enucleazione laser a tullio della prostata (Thulep) sono entrambi trattamenti chirurgici minimamente invasivi utilizzati per trattare l’iperplasia prostatica benigna (BPH), condizione nota anche come ingrossamento benigno della prostata.
Entrambe le procedure utilizzano un laser per vaporizzare e rimuovere il tessuto prostatico in eccesso, con conseguente miglioramento del getto urinario.
Tuttavia esistono delle differenze fra queste due procedure a laser:
Il laser ad Olmio è più potente del laser a Tullio, tuttavia risulta anche più pericoloso a causa della sua maggiore capacità di provocare maggiori danni ai tessuti circostanti.
La procedura con il laser ad Olmio richiede circa 2-4 ore, mentre il secondo trattamento ne richiede solitamente solo 2-3 ore.
Degenza ospedaliera: Entrambe queste procedure richiedono in genere un ricovero ospedaliero di una sola notte.
Tempo di recupero: Entrambe le procedure hanno tempi di recupero simili. I pazienti di solito ritornano alle normali attività quotidiane entro una settimana o due.
Efficacia: Entrambi i trattamenti chirurgici sono altamente efficaci nel trattare l’ipertrofia prostatica – iperplasia prostatica benigna -, con risultati simili in termini di sollievo dei sintomi e miglioramento del flusso urinario.
La scelta nell’optare tra l’intervento con laser a Tullio o ad Olmio dipenderà dal caso individuale e dalle specifiche esigenze del paziente.