Quali sono le patologie associate al bruciore anale?

Quali sono le patologie associate al bruciore anale? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Il bruciore anale è un disturbo caratterizzato da un forte bruciore nella zona anale, che solitamente si intensifica dopo la defecazione. Può dipendere da vari fattori, come dieta sbilanciata, mancanza di attività fisica, disturbi digestivi ecc.. Anche il prurito anale è un sintomo molto comune di questa condizione.
Quali sono le patologie associate al bruciore anale?
Adesso ti elencherò le patologie e i disturbi più comuni associati al bruciore anale.
Emorroidi
Le emorroidi sono vene gonfie dell’ano che talvolta possono infiammarsi e diventare dolorose. In certi casi, le emorroidi possono causare una fuoriuscita di sangue durante la defecazione. Un sintomo molto caratteristico di questa patologia anale è la presenza di forte bruciore e dolore.
Ragade anale
La ragade anale può causare una forte sensazione di bruciore nell’ano dopo la defecazione. Una ragade anale è una lacerazione del rivestimento intestinale.
Questa lesione dell’intestino crasso può essere causato da diarrea, patologie intestinali infiammatorie, stitichezza o altre problematiche digestive.
Aumentare l’assunzione di fibre vegetali nella dieta o fare esercizio fisico riduce il rischio disviluppare ragadi anali.
Colite ulcerosa
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria intestinale che può causare infiammazione, bruciore, prurito e forte perdite di sangue dall’ano.
Nelle forme più gravi possono comparire altri sintomi come febbre, dolore addominale e forte perdita di peso.
Sindrome del colon irritabile
La sindrome del colon irritabile è un disturbo digestivo causato da un eccesso di stress ed ansia. Quando si avvicina una condizione stressante il soggetto può avere un peggioramento dei sintomi associati al colon irritabile, mentre in condizioni di tranquillità e calma mentale i suoi sintomi possono migliorare notevolmente.
Questo disturbo può causare nel soggetto diarrea o al contrario costipazione.Â
Psoriasi
Un’altra patologia associata al bruciore anale è la psoriasi. Questa condizione della pelle provoca chiazze squamose in tutto il corpo di natura pruriginosa e dolorante.
In alcuni casi la psoriasi anale può causare bruciore dopo la defecazione. Altri sintomi riconducibili a questa patologia cutanea sono defecazione dolorosa, sanguinamento e prurito anale.
Ossiuri
Il prurito e il bruciore anale, soprattutto di notte, possono essere causati dagli ossiuri. Questi parassiti infettano l’intestino, aumentando di numero.
Il sintomo più comune dell’infezione da ossiuri è il prurito e il forte disagio nell’area rettale. Il prurito di solito peggiora di notte, causando irritazioni cutanee o forti eruzioni intorno alla zona anale.
Un intenso graffio anale a volte può causare infezioni secondarie e peggiorare la sensazione di bruciore.
In questo caso occorre utilizzare un buon farmaco antiparassitario, o un buon integratore alimentare dalle spiccate proprietà antiparassitarie.
Altre patologie associate al bruciore anale sono:
- Morbo di Crohn
- Eczema anale
- Candida
Quali sono i fattori che possono peggiorare ulteriormente il bruciore anale?
I fattori che possono peggiorare la gravità del bruciore anale sono:
- Diarrea
- Ansia
- Stipsi
- Meteorismo addominale
- Alimenti piccanti ed acidi
- Forte sudorazione
Bruciore anale, cosa fare?
Adesso ti elencherò i migliori rimedi naturali per ridurre la gravità del tuo bruciore anale.
Utilizza i sali di epsom
Se il tuo bruciore anale è causato da ragadi, emorroidi o disturbi digestivi ti consiglio di effettuare durante la giornata semicupi ai sali di Epsom per alleviare i tuoi sintomi.
- Riempi la vasca da bagno con acqua calda, non bollente mi raccomando!
- Aggiungi due o tre cucchiai di sali di Epsom
- Siediti nella vasca per 10-15 minuti, assicurandoti che l’ano sia coperto d’acqua calda
- Inseguito tampona delicatamente l’area asciutta per rimuovere quanta più umidità possibile.
- Ripeti il ​​processo fino a tre volte al giorno per alleviare la sensazione di bruciore anale
Miglior rimedio naturale per combattere il bruciore anale
Il gel di aloe vera è un rimedio naturale straordinario in grado di alleviare molti disturbi come il bruciore anale.
L’aloe vera contiene molti nutrienti al suo interno che aiutano a nutrire, rigenerare e disinfiammare la pelle.
Per alleviare i sintomi del bruciore anale gli studiosi raccomandano di utilizzare un buon gel di aloe vera, poiché alcuni studi hanno rilevato che l’aloe è un prodotto naturale dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche.
Come posso utilizzare il gel di aloe vera?
Ecco cosa dovresti fare:
- Lava e asciuga accuratamente la zona anale
- Applica una noce di aloe vera sulla zona da trattare e massaggia delicatamente
- Ripeti questo processo 2-3 volte al giorno per ridurre il bruciore anale.
NOTA BENE: Potresti unire il bagno ai sali di Epsom al massaggio con gel di aloe vera per potenziare tutto il trattamento!
Altri consigli molto utili per ridurre il bruciore anale includono:
- Aumentare l’assunzione di fibre vegetali dalla dieta. In alternativa potresti prendere in considerazione di utilizzare un buon integratore alimentare di fibre
- Mantieni sempre l’ano asciutto e ben pulito
- Non utilizzare saponi troppo aggressivi
- Anche un’igiene eccessiva può causare irritazione ed infiammazione alla mucosa anale
- Fai esercizio fisico
- Riduci lo stress
- Segui una dieta sana ricca di cibi sani e naturali
Se soffro di bruciore anale posso consumare il peperoncino?
No, se non vuoi intensificare ulteriormente la tua condizione ti consiglio assolutamente di eliminare il consumo di peperoncino e di alimenti eccessivamente piccanti, poiché potrebbero davvero aumentare la tua sintomatologia dolorosa.
Feci acide e bruciore anale
Che correlazione c’è tra le feci acide e il bruciore anale? Per feci acide si intende un odore maleodorante e nauseabondo della massa fecale.
“Le feci acide” solitamente sono un sintomo caratteristico della sindrome diarroica.
Le feci acide solitamente sono feci sfatte, oleose, dal caratteristico color marroncino chiaro, tendente all’arancione caratterizzato da un forte odore acido e maleodorante.
Dato che la diarrea è un disturbo digestivo molto comune nelle persone con forte bruciore anale, possiamo dire allora, che alcune persone che soffrono di infiammazione e bruciore nella regione anale possono soffrire anche di feci acide e fetide.
Il bruciore anale può essere causato da patologie psicosomatiche?
Una delle cause più comuni di bruciore anale è da imputare alla sindrome del colon irritabile, patologia nota anche con il nome di colite spastica.
A differenza di altre condizioni digestive, questa è causata prevalentemente da fattori psicosomatici, poichè la gravità di questo disturbo aumenta in concomitanza di ansia e stress mentale.
Quindi si, se il bruciore anale è causato nel tuo caso dalla sindrome del colon irritabile, allora possiamo affermare che in questo caso il bruciore anale è di natura psicosomatica
Domande più frquenti
Quando devo vedere un dottore?
Dovresti consultare immediatamente un dottore, se oltre al bruciore anale noti altri sintomi, come:
- Sangue nelle feci
- Perdite anali che possono danneggiare la qualità della tua vita
- Forti eruzioni cutanee
Quali sono le patologie associate al bruciore anale?
- Psoriasi
- Morbo di Crohn
- Colite ulcerosa
- Candida
- Eczema
- Sindrome del colon irritabile
- Emorroidi
- Ragade anale
NOTA BENE: Non sempre il bruciore anale è causato dalla presenza di una patologia, anzi, la maggior parte delle volte dipende da un consumo eccessivo di cibi piccanti ed infiammatori.
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