Ho vinto la fibromialgia: Leggi la storia di Marianna

Sono marianna, abito a Roma e sono sposata da 8 anni con il mio fantastico marito. Lavoro nel settore bancario e ho la passione degli animali. In casa abbiamo un cane e due gatti che sono tutta la mia vita.

Tutto iniziò una mattina di ottobre del 2015 quando alzandomi, mi sentii molto stanca, tuttavia pensai che quella spossatezza potesse dipendere dalla vita familiare e dal lavoro che stavo praticando.

Le settimane passarono e iniziai a sperimentare anche dolori muscolari e cattivo riposo notturno. Dopo due mesi dall’inizio dei miei primi sintomi mi diagnosticarono la fibromialgia.

La cosa che mi sconvolse tanto era il fatto che non esisteva una cura che potesse eliminare ogni mio sintomo, e solo al pensiero che avrei dovuto affrontare la mia vita con questi sintomi mi fece crollare.

Piansi come una bambina. I mesi passavano e i miei sintomi peggioravano. Dietro prescrizione medica iniziai ad assumere un antidepressivo ed un miorilassante, tuttavia li assunsi per poco tempo, poiché essere dipendente dai farmaci, per come la vedevo io era anche peggio di avere la fibromialgia.

Da li iniziò la mia ricerca ossessiva. Iniziai a spulciare ogni studio scientifico sulla fibromialgia ed iniziai ad annotare ogni informazione nuova che stavo studiando.

Inoltre, iniziai a frequentare i più importanti forum italiani e stranieri sulla fibromialgia. Quello che dissi era ” Se vuoi sconfiggere la fibromialgia devi conoscere perfettamente il tuo nemico”. 

Già solo pensare che ci potesse essere una cura mi diede una forza incredibile. 

In poche parole queste furono le informazioni più importanti che scoprii sulla fibromialgia:

• La fibromialgia è una malattia di natura infiammatoria 
• Molti studi si riferiscono alla fibromialgia come una patologie multifattoriale ( causata da più fattori )
• La maggioranza delle persone affette da fibromialgia soffrono di stress, depressione o forte ansia. Inoltre, i pazienti con fibromialgia vedono peggiorare i loro sintomi proprio in concomitanza di una situazione stressante
• La vitamina D secondo alcune ricerche è di vitale importanza per migliorare i sintomi della fibromialgia
• Il dolore, la stanchezza cronica, il cattivo umore e il cattivo riposo notturno sono tra i sintomi più comuni dei pazienti affetti da fibromialgia

Durante la mia ricerca di guarigione ho cercato di migliorare ogni possibile condizione  o possibile causa che potesse peggiorare la mia sindrome fibromialgica. 

NOTA BENE: Io ho utilizzato esclusivamente strategie naturali, poiché secondo me la malattia è solo un avvertimento del corpo, che ti sta dicendo che stai oltrepassando il limite.

Per molti la cirrosi è un dramma, tuttavia devi cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno. Il corpo ti sta dicendo che sei arrivato al limite. Devi smettere di bere, poiché continuando potresti morire.

Hai superato la tua capacità di reggere il tuo cattivo stile di vita. E allo stesso modo, secondo il mio punto di vista la fibromialgia è una patologia causata da un insieme di abitudini sbagliate sia di carattere fisico, che mentale e spirituale.

LA FIBROMIALGIA È UNA PATOLOGIA MULTIFATTORIALE

Bene, ora ritorniamo a quello che dicevo all’inizio dell’articolo. È impossibile guarire da una malattia multifattoriale con un solo cambiamento, o sbaglio? Devi cambiare a 360 gradi e questo è stato l’inizio della mia completa guarigione. 

Ho letto numerosissimi libri sulla salute e il benessere, tra cui il digiuno secco del dottor Filinov, i poteri curativi del sole, il sistema di guarigione della dieta senza muco del Dottor Ehret, libri sulla meditazione, sullo yoga della risata, sullo stretching, sui benefici dell’esercizio fisico, di un buon riposo notturno e altri libri ancora.

A casa avrò circa 60 libri. Se contattate Emanuela vi indico anche il titolo di ogni libro che ho utilizzato per creare il mia personalissimo sistema di guarigione dalla fibromialgia. 

Il mio protocollo di guarigione l’ho creato unendo la scienza – gli studi scientifici – alla medicina naturale. Cosa c’è di più bello che osservare la scienza che si unisce alla natura? Nulla, ve lo garantisco!

ECCO I PILASTRI CON CUI HO SCONFITTO DEFINITIVAMENTE LA FIBROMIALGIA.

Ho vinto la fibromialgia grazie a:

MODIFICHE NELLA DIETA: Innanzitutto ho eliminato ogni cibo che potesse in qualche modo aumentare l’infiammazione del corpo. Dato che la fibromialgia è di natura infiammatoria mi sembra alquanto logico, no?

Inoltre, ho eliminato qualsiasi cibo che potesse appesantire la mia digestione. Qui voglio fare una piccola premessa: Numerosi libri che ho letto dicono che l’essere umano per essere sano deve essere vegano e io non potrei che essere più in disaccordo.

Non dico che gli alimenti vegetali non debbano esserci anzi, devono ricoprire un ruolo fondamentale nella dieta, ma dire che bisogna eliminare tutti i cibi animali secondo me è un’estremismo. 

Attualmente consumo il 50% delle calorie giornaliere da alimenti crudi, vegetali e bio. Hai sentito bene, se il mio conteggio calorico è di 1400 Kcal al giorno, 700 kcal provengono da frutta, verdura, frutta secca, ed estratti di frutta e verdura fatti in casa, come insegna il buon Ehret.

Gli altri 700 Kcal provengono da cereali integrali privi di glutine, come ad esempio il riso integrale. Secondo molti studi il glutine infiamma il sistema digestivo favorendo la comparsa di numerose patologie.

Poi consumo pochissima carne, pochissimi legumi, il pesce, qualche uovo e qualche latticino magro – solo perché ne sono golosa – alla settimana, se no dovrei evitare di consumare anche il lattosio per lo stesso motivo del glutine.

Come grasso utilizzo l’olio extra vergine d’oliva. Inoltre, consumo spezie e tisane alle erbe.

Questa è la mia dieta. Ve lo dicevo io che non è stata una passeggiata guarire dalla fibromialgia. Inoltre,  consumo la frutta sempre da sola negli spuntini. 

Possiamo dire che la mia alimentazione si basa molto su cereali integrali, pesce magro, frutta, verdura, frutta secca e succhi di frutta e verdura. 

Ah dimenticavo, è importantissimo masticare lentamente ogni boccone fino a farlo diventare di consistenza liquida prima di ingerirlo.

In questo modo alleggerite notevolmente il lavoro digestivo di stomaco ed intestino, migliorando inoltre anche l’assimilazione dei nutrienti contenuti nel cibo.

La digestione inizia sempre dalla bocca, tramite la saliva, non scordatevelo mai! Mi raccomando!

ESERCIZIO FISICO: Se volete sconfiggere la fibromialgia dovete muovere il corpo. Se non potete alzarvi dal letto per il dolore, ad esempio, potete muovere le braccia, il collo ecc.. Il corpo dell’uomo è fatto per essere mosso. L’immobilità è sempre controproducente, tranne in casi di incidenti o altri infortuni.

Anche solo camminare 30 minuti al giorno è molto benefico. Anzi, è più benefico camminare che fare sport intenso, poiché con l’attività fisica intensa aumenti eccessivamente la produzione di cortisolo e adrenalina, due ormoni che possono incidere negativamente sulla sindrome fibromialgica.

DIGIUNO SECCO DI UN GIORNO ALLA SETTIMANA: Io digiuno sempre un giorno alla settimana. Cosa significa? Significa ad esempio che dalle 12:00 di mercoledi, fino alle 12 di giovedi non mangio e non bevo nulla.

Potete anche decidere di fare il digiuno a sola acqua, tuttavia quello secco risulta più potente. Il digiuno, è una pratica naturale di disintossicazione, depurazione e ringiovanimento cellulare che aiuta a ridurre l’infiammazione, migliorare la digestione ecc…

Sono davvero tanti gli studi scientifici che spiegano i motivi per cui il digiuno è così beneficio per l’uomo. Ci sono persone addirittura che digiunano regolarmente anche per 5 giorni consecutivi. Potete leggere le loro testimonianze su youtube.

MEDITAZIONE CONSAPEVOLE E YOGA DELLA RISATA: Per ridurre lo stress, l’ansia e migliorare considerevolmente il vostro stato emotivo ed energetico non c’è niente di meglio che praticare ogni giorno 15 minuti di meditazione consapevole e yoga della risata.

Il primo riduce lo stress tramite un forte rilassamento del corpo. Iniziate a meditare chiudendo gli occhi e concentrandovi sul vostro respiro, piano piano entrerete in modalità relax, come mi piace chiamarla.

Sono davvero tanti gli studi scientifici e i libri che spiegano tutti i benefici derivanti la pratica regolare della meditazione.

Lo yoga della risata invece come dice il nome stesso, favorisce la risata in modo artificiale. Ormai sono risaputi i benefici della terapia della risata, tanto che sono molti gli ospedali che utilizzano persone che fanno ridere per migliorare i sintomi dei pazienti affetti da cancro. Su youtube puoi trovare numerosi video che spiegano come poter ridere senza guardare film comici.

CURA IL SONNO: Anche questo è un fattore importantissimo per ritrovare velocemente il tuo stato di salute. La medicina cinese indica che l’orario migliore per andare a letto è prima delle 22:00, mentre occorre svegliarsi prima delle 6:00. Queste sono le ore più rigeneranti e devo dire che da quando ho iniziato a seguire questa routine del sonno sono migliorato tanto.

STARE ALLA LUCE DEL SOLE PER ALMENO 15 MINUTI AL GIORNO, ANCHE D’INVERNO: Attraverso il sole il corpo produce vitamina D, migliora il suo umore, aumenta l’energia, migliora il sonno, la risposta immunitaria, riduce l’infiammazione, combatte le infezioni, migliora la densità ossea e la salute ormonale. Davvero non volete sfruttare l’energia naturale del sole?

STRETCHING LA MATTINA APPENA ALZATO: Quando mi alzo faccio una routine di mobilità articolare e stretching per migliorare la salute di articolazioni e tendini. 

MASSAGGI PROFONDO DALLA TESTA AI PIEDI: Dopo aver fatto lo stretching mi autopratico un bel massaggio linfodrenante partendo dalla testa fino ad arrivare ai piedi, non tralasciando nessuna zona del corpo, hai sentito bene!

Inoltre, non c’è davvero bisogno che vi dica che dovete smettere di fumare, di bere alcolici, di essere arrabbiati e di vedere tutto negativo. Allenatevi a vedere il mondo come quello che verrebbe visto da un bambino. 

Bene siamo arrivati alla fine della mia storia. Ho vinto la fibromialgia grazie a questo protocollo di salute che attualmente utilizzo da ben due anni e mezzo!

Ormai questo è il mio modello di vita. Qualora decideste di seguire il mio percorso parlatene con il vostro medico e soprattutto non fate come me, io sono pazza di natura, non eliminate per nessun motivo l’assunzione dei farmaci che vi sono stati prescritti, o almeno parlatene con il vostro dottore se avete intenzione di staccare. 

Per qualsiasi domanda inerente a questo protocollo contattate il modulo contatti che trovate alla fine dell’articolo. Mi sono messa già d’accordo con Emanuela. Ha la mia email. Quindi fate tutte le domande che volete, sarò ben contenta di rispondervi. 

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