Il fuoco di Sant’Antonio è contagioso? E per i bambini ?|Si può uscire di casa ?
Il fuoco di Sant’Antonio è una patologia contagiosa? Si può uscire di casa o dobbiamo seguire delle particolari indicazioni sanitarie per evitare di contagiare le altre persone?
In questo articolo cercherò di eliminare ogni tuo dubbio sull’argomento.
L’herpes zoster è una patologia cutanea causata dallo stesso virus responsabile della varicella.
Questa patologia cutanea si contraddistingue per essere uan condizione accompagnata da dolore, prurito e presenza di eruzioni cutanee e vescicole
Il fuoco di Sant’Antonio non è una malattia contagiosa, tuttavia ci sono alcuni rari casi dove può avvenire effettivamente un contagio, ma ribadisco che sono situazioni davvero rare.
Anche se l’herpes zoster è scarsamente contagioso, i bambini e gli adulti che non hanno ancora avuto la varicella, potrebbero prenderla attraverso i soggetti che hanno l’herpes zoster, in quanto si tratta dello stesso virus.
Il fuoco di Sant'antonio è contagioso?
CONTENUTI
No, il fuoco di Sant’Antonio non è contagioso , infatti è molto difficile , se non impossibile trasmetterlo direttamente da una persona ad un’altra.
Detto ciò, l’unico modo per trasmettere l’herpes zoster ad un’altra persona è tramite il liquido presente nelle vescicole.
Questo particolare caso è risolvibile, semplicemente nascondendo la lesione cutanea tramite un pezzo di stoffa o attraverso i vestiti.
Il fuoco di Sant’Antonio si divide in tre fasi :
- durante la prima fase abbiamo un dolore persistente con arrossamento e prurito della zona colpita
- nella seconda fase avviene l’eruzione cutanea con la formazione di vescicole contenenti il siero
- nella terza fase avviene la seccatura delle vescicole e la loro rottura
Bene, l’unica fase della patologia in cui c’è la minima possibilità di contagio è la seconda, in quanto nella prima e nella terza non è presente il siero contenuto nelle vescicole, l’unico responsabile del contagio.
Nell’herpes zoster senza eruzione cutanea non c’è nemmeno questa minima possibilità di contagio, in quanto sono assenti le vescicole contenenti il siero.
Si può uscire di casa ?
Certamente, non c’è nessun problema ad uscire di casa con il Fuoco di sant’Antonio, infatti, non c’è nessuna possibilità di contagiare le altre persone, soprattutto in casi in cui le vescicole sono coperte da vestiti.
In presenza di questa patologia cutanea, i soggetti solitamente presentano un malessere sistemico, una stanchezza generale e un sistema immunitario debilitato.
Il mio consiglio è di uscire di casa solo se davvero necessario, in quanto al fine di favorire la guarigione occorre ridurre al minimo ogni sforzo fisico.
Il fuoco di Sant'Antonio è contagioso per i bambini ?
No , come per gli adulti , anche i bambini per essere contagiati devono entrare in contatto diretto con il siero presente nelle vescicole.
Il contagio può avvenire tramite la saliva ?
Non preoccuparti , il contagio non può avvenire tramite lo scambio di saliva o altri fluidi corporei , quindi puoi avere tranquillamente rapporti sessuali senza avere paura di prendere il Fuoco di Sant’Antonio .
Anche le goccioline di saliva o le secrezioni nasali non possono provocare nessuna diffusione della patologia.
Ulteriori consigli
Quando ti lavi presta la massima attenzione a non utilizzare lo stesso asciugamano o lo stesso sapone delle altre persone, in quanto se qualche gocciolina di siero presente nelle vescicole entra in contatto con questi oggetti e poi vengono utilizzati da un tuo familiare c’è la reale possibilità che tu gli possa trasmettere il Fuoco di Sant’Antonio.
Per evitare di trasmettere questa patologia della pelle, cerca di utilizzare solamente te l’asciugamano o il sapone che utilizzi durante i lavaggi.
Se sei a letto con il tuo partner o fai l’amore, cerca di coprire con un pezzo di stoffa la parte con le vescicole per eliminare completamente il rischio di contagio.
Perchè ho l'herpes zoster ?
Non ci sono ancora delle cause ben precise che possano spiegare il manifestarsi di questa patologia, ma i fattori che possono innescare questa malattia sono :
- età : un soggetto anziano ha un rischio molto maggiore di avere l’herpes zoster rispetto ad una persona anziana
- stress : Livelli elevati di stress possono essere una delle cause scatenanti di questa patologia
- cause psicosomatiche : Anche essere troppo rigidi o non digerire alcune esperienze della vita può predisporre a questa malattia Clicca qui per l’articolo completo
Alimentazione – cibi da evitare
La dieta è un fattore di vitale importanza che può facilitare o peggiorare la guarigione. Prediligi una dieta basata su alimenti ricchi di vitamine, minerali , antiossidanti ed enzimi come la frutta e la verdura. Per fare il pieno di vitamine potresti consumare i succhi crudi di frutta e verdura
Elimina dal tuo regime alimentare la frutta secca e i legumi: due gruppi di alimenti che hanno un’eccessiva quantità di arginina, un amminoacido che si è rivelato molto dannoso per le persone con il Fuoco di Sant’Antonio .
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Migliori rimedi naturali per la cura del Fuoco di Sant'Antonio
Adesso ti elencherò i migliori rimedi naturali per ridurre il dolore e l’infiammazione favorendo la completa guarigione.
UTILIZZA LE BORSE DEL GHIACCIO: Il ghiaccio è davvero un toccasana per ridurre il dolore e l’infiammazione delle patologie cutanee di natura infiammatoria. Nota bene : Non mettere mai il ghiaccio a diretto contatto con la pelle, ma utilizza sempre un asciugamano o un pezzo di stoffa per fare da divisorio. Per rinfrescare la zona velocemente potresti optare per utilizzare delle borse in gel del ghiaccio subito pronte all’uso.
UTILIZZA L’ALOE VERA: questa pianta è un rinforzante naturale del sistema immunitario, che alcalinizza e riduce l’infiammazione del corpo. Nell’organismo funge da vero e proprio antibiotico naturale.
CONSUMA UN MULTIVITAMINICO: In presenza di Fuoco di Sant’Antonio l’organismo ha bisogno di aumentare le proprie barriere immunitarie. Purtroppo, nella maggioranza dei casi Il Fuoco di Sant0antonio colpisce persone indebolite caratterizzate da una debolezza del sistema immunitario. In questo caso è altamente consigliabile utilizzare un buon multivitaminico in grado di aumentare l’energia e le difese immunitarie.
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Domande e risposte
Ho toccato il Fuoco di Sant’Antonio posso infettarmi?
Purtroppo a questa domanda non c’è una risposta precisa, devi vedere se hai toccato un soggetto che presentava le vescicole e in che fase della malattia erano.
Infatti, puoi rischiare l’infezione solo se sei entrato in contatto con il siero presente nelle vescicole .
Se ho il fuoco di Sant’Antonio posso uscire di casa e andare al mare a prendere il sole?
In presenza della fase 2 – presenza di vescicole – si consiglia di stare a casa, ma nulla vieta di andare al mare.
In questo caso cerca di tenere la zona colpita dall’eruzione cutanea lontana dalla luce del sole e nel caso decidessi di fare un bagno ricordati di disinfettare subito la zona con le vescicole per non infettarle.
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