Si può guarire dal morbo di Crohn?

Si può guarire dal morbo di Crohn? Esiste una cura definitiva che possa eliminare un volta per tutte questa fastidioso disturbo digestivo di natura infiammatoria? Scopriamolo subito!
La malattia di crohn e la colite ulcerosa fanno parte delle cosiddette malattie infiammatorie croniche intestinali, che sono riconosciute anche per essere disturbi difficili da trattare.
Ad oggi, non si conosce la reale causa di questa malattia, e quindi non esiste ancora un protocollo o una cura da intraprendere per guarire definitivamente dal morbo di crohn, questo è almeno quello che viene detto dai medici.
In questo articolo analizzeremo le cure tradizionali utilizzate dai dottori per curare questa malattia e scoprirai anche la testimonianza di un paziente che è guarito definitivamente dal morbo di Crohn.
Come si cura il morbo di crohn?
Ad oggi non esiste una cura definitiva per i pazienti affetti da morbo di crohn, tuttavia esistono alcune opzioni terapeutiche che possono aiutare a migliorare la sintomatologia della malattia.
Il morbo di crohn è una patologia caratterizzata da una forte infiammazione, e tali terapie possono aiutare a controllare questo processo infiammatorio. Con queste terapie non si parla di guarigione, ma di una remissione dalla malattia.
Quali sono queste cure?
La terapia farmacologica è quella più utilizzata per combattere i sintomi del morbo di Crohn. I dottori possono prescrivere ai loro pazienti:
FARMACI STEROIDEI: I medicinali steroidei, come il prednisolone possono aiutare a ridurre i sintomi infiammatori a carico della malattia. Possono migliorare l’andamento della malattia già dopo pochi giorni dall’assunzione.
Non interrompere l’assunzione di questi farmaci, senza prima aver consultato il tuo dottore, Possono avere effetti collaterali, come indigestione, aumento di peso, aumento di rischio di infezioni ecc..
IMMUNOSOPPRESSORI: In certi casi occorre ridurre l’attività del sistema immunitario. Ricorda che uno dei fattori responsabili del morbo di crohn è proprio una risposta anomala del sistema immunitario, dato che le cellule immunitarie colpiscono anche le cellule intestinali sane.
Quelli più utilizzati sono l’azatioprina, la mercaptopurina e il metotrexato. Se gli steroidi da soli non riescono a ridurre i sintomi infiammatori, l’utilizzo degli immunosopressori può potenziarne l’efficacia.
A differenza degli steroidi, questi possono anche essere assunti per un lungo periodo di tempo. Possono causare alcuni effetti indesiderati, tra cui: maggior rischio di infezioni, disturbi epatici e rischio di infezioni.
FARMACI BIOLOGICI: In alcuni casi potrebbero essere necessari utilizzare medicinali più forti che possano alleviare i sintomi del morbo di Crohn, qualora i farmaci tradizionali non riuscissero a tenere a bada i sintomi della patologia.
I farmaci biologici per la malattia di Crohn sono adalimumab , infliximab, vedolizumab e ustekinumab. Anche per questi vale la stessa regola, possono causare alcuni effetti collaterali. Qualsiasi sia la terapia farmacologica seguita dal tuo medico, segui sempre le sue direttive.
Negli ultimi anni, anche grazie alle ricerche scientifiche e alle testimonianze delle persone è sempre più evidente che l’alimentazione gioca un ruolo di primaria importanza nel morbo di crohn, soprattutto nel periodo di remissione.
Soprattutto in casi gravi di morbo di crohn caratterizzati da perdita di peso, stanchezza, forte diarrea e maggior rischio di malnutrizione può essere un’ottima scelta seguire la cosiddetta nutrizione enterale.
Tramite infusione continua è possibile assumere bevande speciali che contengono al loro interno tutti i nutrienti di cui hai bisogno. Il tuo dottore potrebbe consigliarti di seguire questa dieta nelle fase acute della malattia, per poi tornare alla dieta abituale.
Un alimento può creare problemi ad un paziente e risultare molto benefico per un altro. Non tutte le persone rispondono ai farmaci e alla dieta allo stesso modo.
Quali siano esattamente gli alimenti da evitare o da prediligere differisce da paziente a paziente. Se soffri di morbo di crohn contatta un bravo dietologo o gastroenterologo e fatti ideare una dieta appropriata sia nelle fasi acute della malattia, che in quella di remissione.
L'intervento chirurgico porta le persone con il morbo di Crohn a guarire?
In alcuni casi il dottore potrebbe consigliarti di sottoporti all’intervento chirurgico soprattutto nel caso di complicanze legate al morbo di Crohn o nell’inefficacia dei farmaci nel trattare questa condizione digestiva di natura infiammatoria.
La chirurgia può alleviare i sintomi e impedire che questi si ripresentino per un po’, anche se generalmente si ripresentano puntualmente.
Questo intervento chirurgico è noto con il nome di resezione. Questo implica:
- Fare piccoli tagli nella pancia
- Rimuovere la parte intestinale infiammata
- Cucire insieme le parti sane dell’intestino.
Di solito è fatto in anestesia generale (mentre dormi).
Potresti essere in ospedale per circa una settimana e potrebbero essere necessari alcuni mesi prima che tu possa tornare al tuo normale stile di vita.
A volte potresti aver bisogno di un’ileostomia (dove le feci vengono raccolte in una sacca che viene collegata al tuo addome).
Potrebbe essere necessario assumere anche determinato medicinali dopo l’intervento chirurgico al fine di ridurre il rischio che alcuni sintomi ritornino.
Si può guarire dal morbo di crohn? Quali sono le ultime scoperte scientifiche?
Gli studiosi ad oggi stanno cercando nuove terapie per trattare i sintomi della malattia di Crohn, nonché possibili cure. Ad oggi i trattamenti più utilizzati sono i farmaci che bloccano l’infiammazione alla fonte, piuttosto che bloccarla dopo che il processo infiammatorio si è sviluppato.
Purtroppo, ad oggi secondo i medici non esiste una cura che possa guarire definitivamente i pazienti affetti da morbo di crohn, tuttavia i ricercatori stanno continuando a lavorare per trovare possibili cure che possano un giorno favorire la guarigione completa da questa malattia.
NUOVO STUDIO ALL’ORIZZONTE
RHB-104 è uno dei nuovi promettenti farmaci che potrebbero migliorare i sintomi associati alla malattia di crohn.
Alcuni studi del 2016 suggeriscono che un batterio, noto con il nome di MAP potrebbe essere alla base di moltissime patologie, tra cui il morbo di Crohn.
Sono molti gli studi che stanno cercando di capire la reale relazione che potrebbe esserci tra questo batterio e la malattia di Crohn, dato che non tutti i pazienti con questa malattia, presentano anche un’infezione da MAP.
Questo batterio è responsabile di numerose infezioni intestinali nei bovini, molto similari come sintomatologia al morbo di crohn.
I ricercatori stanno cercando di scoprire se gli antibiotici utilizzati per curare la MAP, possono risultare efficaci anche nel migliorare la sintomatologia del morbo di Crohn.
Una prima ricerca ha dimostrato che il 44% dei pazienti che assumevano RHB-104 – farmaco nuovo – assieme ai comuni farmaci già utilizzati per trattare questa patologia, diminuiva i sintomi associati al morbo di Crohn in appena 26 settimane, mentre il 31% del gruppo placebo riduceva i propri sintomi del 31%.
Ad 1 anno dalla ricerca, i tassi erano rispettivamente del 25% e del 12% per i due gruppi.
Ci vorranno ulteriori studi per confermare l’efficacia di questo nuovo farmaco sul morbo di crohn.
Per riassumere possiamo dire, a malincuore, che non esistono terapie che possano guarire i pazienti dal morbo di crohn, tuttavia sono numerose le ricerche che potrebbero nei prossimi anni trovare una cura a questa malattia.
È vero, secondo i dottori una cura definitiva per il morbo di crohn non esiste, tuttavia curiosando fra i vari forum e siti italiani e stranieri che parlano del morbo di crohn, mi sono imbattuto nella testimonianza di guarigione di Francesco.
Voglio condividere con te la sua esperienza, in modo che possa aiutare a migliorare la tua vita.
Ecco come sono guarito dal morbo di crohn: Leggi la storia di Francesco
Dopo aver letto la testimonianza miracolosa di Francesco sul morbo di crohn, ho voluto contattarlo personalmente via email, per chiedergli se potevo pubblicare la sua testimonianza di guarigione. E devo ammettere che mi ha risposto quasi subito, dicendomi che sarebbe stato felicissimo se qualcun’altra persona poteva trarre benefici dalla sua esperienza.
👉 SONO GUARITO DAL MORBO DI CROHN: LEGGI LA TESTIMONIANZA DI FRANCESCO
Come si vive con il morbo di Crohn?
Nella fase acuta può essere davvero invalidante vivere con il morbo di Crohn, dato che le continue visite al bagno, il dolore e la stanchezza potrebbero minare eccessivamente la tua qualità di vita, tuttavia nei casi di remissione o in una fase di equilibrio, i pazienti affetti da morbo di Crohn possono condurre una vita normale. Dipende molto dalla gravita della condizione del paziente.
Domande più frequenti
Il morbo di crohn aumenta il rischio di sviluppare tumori?
Si, diversi studi hanno evidenziato che le persone affette da morbo di Crohn hanno un rischio più alto di sviluppare un tumore del colon-retto
Quali sono i sintomi iniziali del morbo di Crohn?
Possono essere stanchezza, diarrea e perdita di peso
Si può guarire dal morbo di Crohn?
La maggioranza delle persone ti dirà di no, ma la testimonianza di Francesco dice assolutamente il contrario.
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