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La salute è come il denaro, non abbiamo mai una vera idea del suo valore fino a quando la perdiamo. Josh Billings

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Come smaltire l’eccesso di vitamina D nel corpo?

Come posso smaltire l’eccesso di vitamina D accumulato nel corpo? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

La vitamina D è un nutriente che il corpo utilizza per espletare molteplici processi biologici fondamentali per la nostra sopravvivenza. Questi includono:  

  • Stimolare la crescita delle cellule e dei nervi.
  • Mantenere muscoli ed articolazioni sane  perfettamente funzionanti.
  • Garantire che il nostro sistema immunitario risponda alle infezioni e rilasci anticorpi quando richiesto.
  • Assorbire glucosio e calcio dal nostro cibo: alti livelli di vitamina D significano un maggiore assorbimento di queste due sostanze fondamentali.
  • Bilanciare i livelli di calcio e fosforo nel nostro flusso sanguigno.

Quali sono le cause di un eccesso di vitamina d nel corpo?

CONTENUTI

Il corpo può assorbire principalmente la vitamina d in tre modi differenti:

Tramite l’alimentazione: I cibi più ricchi di vitamina d sono il pesce, i latticini, le uova, la carne rossa e i cibi fortificati, come nel caso di cereali arricchiti con la vitamina d. 

Tramite l’assorbimento della luce solare: Il corpo sintetizza la vitamina d di cui ha bisogno tramite l’assorbimento dei raggi solari attraverso la pelle.

Tramite il consumo di integratori di vitamina D. 

La causa numero uno nel 99% dei casi di ipervitaminosi d è attribuibile al consumo di integratori alimentari, dato che è molto facile superare il dosaggio giornaliero di vitamina d tramite il consumo di supplementi dietetici.

Troppa vitamina d può far male?

Troppa vitamina D può potenzialmente essere dannosa per la salute, tuttavia è molto raro avere livelli eccessivi di questa vitamina nel corpo. È altamente improbabile che tu possa mai fare un’overdose di vitamina D attraverso la luce solare o attraverso la sola dieta.

La quantità di colecalciferolo prodotta dal nostro corpo è regolata dal nostro sistema nervoso.

È molto più probabile che un accumulo tossico di vitamina D sia innescato dal consumo eccessivo di integratori alimentari, o dall’abuso di alimenti fortificati con la vitamina d.

In questo modo è possibile superare facilmente il dosaggio giornaliero di vitamina d raccomandato dagli esperti.

In presenza di intossicazione da vitamina D occorre correre subito ai ripari. Più avanti nell’articolo scoprirai come smaltire velocemente dall’organismo la vitamina d in eccesso. 

Quali sono i sintomi e i danni causati da un consumo eccessivo di vitamina d?

L’eccessivo assorbimento di vitamina D è noto in ambito medico con il termine ipervitaminosi D. Questa condizione sbilancia l’equilibrio del calcio circolante nel nostro sistema, causandone un eccesso nel sangue.

I medici si riferiscono a questo stato come ipercalcemia. L’ipervitaminosi D non è una condizione comune tuttavia può causare tutta una serie di danni all’organismo. I sintomi tipici di questa condizione includono:  

  • Vomito e nausea
  • Vertigini
  • Confusione mentale
  • Debolezza fisica
  • Problemi renali e calcoli renali
  • Dolore in particolare alle ossa quando la crescita e la riparazione vengono interrotte
  • Diarrea
  • Disidratazione

Eccesso di vitamina d e capelli

I danni potenziali causati da un eccesso di vitamina D sui capelli possono includere:

  1. Perdita di capelli: Livelli elevati di calcio nel sangue – condizione tipica dell’ipervitaminosi d – può favorire la caduta dei capelli.

  2. Alterazioni nella crescita dei capelli: Un eccesso di vitamina D può influenzare il normale ciclo di crescita dei capelli, portando ad una crescita più lenta o ad un cambiamento nella struttura e nella consistenza dei capelli.

  3. Prurito e irritazione del cuoio capelluto: L’ipervitaminosi D può causare secchezza e prurito del cuoio capelluto in alcuni individui, il che può portare a disagio e potenziale perdita di capelli.

Eccesso di vitamina d e tiroide

I danni potenziali di un eccesso di vitamina D sulla tiroide possono includere:

  1. Ipercalcemia: Un eccesso di vitamina D può portare ad un aumento dei livelli di calcio nel sangue (ipercalcemia). Poiché il calcio è coinvolto nella produzione degli ormoni tiroidei, un aumento dei livelli di calcio può influenzare negativamente la funzione tiroidea e causare squilibri ormonali.

  2. Alterazioni della funzione paratiroidea: La paratiroide è un gruppo di ghiandole situate vicino alla tiroide che producono ormone paratiroideo (PTH), il quale regola i livelli di calcio nel sangue. Un eccesso di vitamina D può causare ipercalcemia, che a sua volta può sopprimere la produzione di PTH e influenzare indirettamente la funzione tiroidea.

  3. Tiroidite di Hashimoto: Alcuni studi suggeriscono che alti livelli di vitamina D possono essere correlati ad un aumentato rischio di malattie autoimmuni, tra cui la tiroidite di Hashimoto, una condizione in cui il sistema immunitario attacca la tiroide e riduce la sua capacità di produrre ormoni tiroidei.

Eccesso di vitamina d e prurito

L’ipercalcemia, effetto derivante da un eccesso di vitamina d nel corpo può portare a secchezza della pelle e prurito, specialmente a livello del cuoio capelluto, come accennato già precedentemente.

Quand'è che la vitamina d diventa tossica?

Non esiste una risposta precisa a questa domanda poiché i livelli ematici e il fabbisogno di nutrienti variano da individuo a individuo, secondo l’età, la condizione di salute, il sesso, il metabolismo ecc..

Tuttavia possiamo affermare che un livello ematico di 150 nanogrammi per litro (ng/ml), o un apporto dietetico superiore a 4.000 UI di vitamina d al giorno, potrebbe causare tossicità da vitamina d nella maggior parte degli adulti sani.

Questo perchè 4000 Ui sono sei volte il dosaggio giornaliero raccomandato di vitamina D – 600 UI -.

Assumendo regolarmente 4000 Ui al giorno è molto probabile andare incontro a tossicità da vitamina d.

Come smaltire l'eccesso di vitamina D?

Per smaltire velocemente l’eccesso di vitamina d presente nell’organismo esiste solo un modo, interrompere l’assunzione di integratori alimentari, dato che nella maggior parte dei casi è questa la causa del tuo sovraddosaggio da vitamina d.

Inoltre, potresti anche ridurre il consumo di alimenti ricchi di vitamina d, come il pesce.

Inoltre, consiglio anche di limitare il consumo di alimenti ricchi di calcio, dato che un eccesso di vitamina d causa anche un eccesso di calcio nel sangue. Quindi evita di consumare latticini, semi di sesamo e verdura a foglia verde scuro. 

Anche consumare molta acqua e tisane diuretiche può aiutarti ad eliminare l’eccesso di calcio e vitamina d presenti nel corpo. Anche sudare copiosamente tramite l’esercizio fisico intenso aiuta a disintossicarsi dall’eccesso di vitamina d e calcio presenti nel corpo. 

NOTA BENE: Queste sono solo alcune delle indicazioni che dovresti seguire in presenza di ipervitaminaosi D. 

Quali sono i sintomi e le cause della carenza di vitamina D?

L’eccesso di vitamina d è un evento raro, mentre la carenza di vitamina d, soprattutto in Italia è un evento molto più comune, dato che la luce solare è limitata prettamente alla stagione estiva. 

I sintomi più comuni associati ad una carenza di vitamina d possono includere: 

  • Dolore
  • Fatica
  • Depressione
  • Debolezza muscolare

Domande più frequenti

Cosa fare se ho preso troppa vitamina D?

Per smaltire velocemente l’eccesso di vitamina d che si è accumulato nel tuo organismo devi:

  • Interrompere immediatamente di assumere l’integratore
  • Sudare
  • Aumentare il consumo d’acqua e di tisane diuretiche
  • Ridurre o eliminare il consumo di alimenti ricchi di calcio e vitamina d, come il pesce, la verdura a foglia verde scura e i latticini

Come misurare i livelli di vitamina d nel corpo?

Tramite le analisi del sangue

Quali sono gli effetti collaterali dati da un consumo eccessivo di vitamina D?

L’eccesso di vitamina d può provocare vari effetti collaterali sul corpo, tra cui:

  • Ipercalcemia
  • Disidratazione
  • Disturbi renali
  • Disturbi tiroidei
  • Disturbi digestivi
  • Nausea e vomito
  • Vertigini e confusione mentale

Come smaltire l’eccesso di vitamina d?

Per disintossicarsi dalla vitamina d occorre eliminare tutte le cause responsabili del tuo eccesso di vitamina d. 

  • Riduci il consumo di cibi ricchi di vitamina d e calcio
  • Aumenta il consumo di liquidi
  • Smetti di assumere la vitamina d dai supplementi dietetici

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

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