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Trigliceridi alti e tumore: Esiste una correlazione?

Avere i trigliceridi alti aumenta il rischio di sviluppare il tumore? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

I trigliceridi sono un tipo di grasso che si trova nel sangue. Sono la nostra principale fonte di energia e sono essenziali per una buona salute. 

I trigliceridi alti sono noti per aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiache, come infarti ed aterosclerosi. Inoltre, livelli molto elevati di trigliceridi sono associati anche a diabete, sindrome metabolica e gravi condizioni come la pancreatite.

In questo articolo cercheremo di scoprire nel dettaglio se un alto numero di trigliceridi nel sangue può aumentare il rischio di sviluppare tumori.

Che differenza c'è tra il colesterolo e i trigliceridi?

CONTENUTI

I trigliceridi e il colesterolo sono diversi tipi di lipidi che circolano nel sangue: i trigliceridi immagazzinano calorie inutilizzate e forniscono energia al corpo, mentre il colesterolo è usato dal corpo per costruire cellule e alcuni tipologie di ormoni.

Elevati valori di trigliceridi nel sangue sono spesso associati a elevati valori di colesterolo-LDL ( colesterolo cattivo) e a bassi livelli di colesterolo-HDL ( colesterolo buono ) e ad altre malattie quali il diabete e l’obesità. 

I trigliceridi appartengono ad un gruppo di sostanze note con il nome di lipidi. Un aumento dei livelli di alcuni lipidi – una condizione chiamata “iperlipidemia” – contribuisce alle malattie cardiache.

Per testare l’iperlipidemia, i medici analizzano gli esami del sangue che hanno lo scopo di  misurare i trigliceridi e due tipi di colesterolo lipidico: lipoproteine a bassa densità (LDL) o colesterolo “cattivo” e lipoproteine ad alta densità (HDL) o colesterolo buono.

In molte persone con iperlipidemia, predomina l’aumento del colesterolo cattivo. La maggior parte delle persone che soffrono di iperlipidemia devono combattere costantemente anche con livelli elevati di trigliceridi nel sangue.

Le cause più comuni di elevati livelli di trigliceridi nel sangue includono predisposizione genetica, diabete, assunzione eccessiva di medicine e bevande alcoliche.

Le persone con alti trigliceridi potrebbero non rispondere bene alle statine. Invece, potrebbero aver bisogno di usare niacina ad alte dosi o farmaci della famiglia dei fibrati. 

L’esercizio fisico e la dieta (con o senza perdita di peso) può anche abbassare il numero di trigliceridi.

Dato che la maggioranza delle persone con colesterolo cattivo alto presentano anche livelli di trigliceridi insolitamente elevati analizzeremo anche il collegamento esistente tra colesterolo alto e tumori.

Colesterolo alto, triglicerdidi alti e tumore: Cosa dicono gli studi scientifici a riguardo?

Sono numerosi gli studi che hanno evidenziato la presenza di alti livelli di trigliceridi e bassi livelli di lipoproteine ad alta densità (colesterolo buono) – nei casi di tumore. Bassi livelli di colesterolo buono sono associati ad alti livelli di colesterolo cattivo.

Uno studio ha analizzato la correlazione tra i lipidi plasmatici e il cancro al seno su donne di età compresa tra 30 e 80 anni.

I soggetti hanno compilato un questionario sulla salute e donato un campione di sangue a digiuno prima delle biopsie mammarie.

Le donne che avevano il cancro al seno avevano anche livelli di trigliceridi notevolmente più elevati rispetto alle donne a cui non è stato diagnosticato il tumore al seno.

Questo studio potrebbe indicarci la correlazione esistente tra trigliceridi alti e tumore. 

LEGGI LO STUDIO: Associazioni tra cancro al seno, trigliceridi plasmatici e colesterolo – PubMed (nih.gov)

La sindrome metabolica è una combinazione di almeno tre di queste cinque condizioni mediche, che sono:

  1. Ipertensione
  2. Bassi livelli di colesterolo “buono” 
  3. Trigliceridi alti
  4. Alti livelli di zucchero nel sangue – iperglicemia –
  5. Grande quantità di tessuto adiposo intorno all’addome

Uno studio recente pubblicato sul National Cancer Institute ha dimostrato che le persone con la sindrome metabolica hanno  maggiori probabilità di sviluppare il cancro al fegato.

Lo studio ha esaminato le storie mediche di persone con diagnosi di cancro al fegato. I dati poi sono stati confrontati con le storie mediche di persone sane. 

Più del 37% di quelli con il cancro al fegato avevano una sindrome metabolica preesistente rispetto al 17,1% delle persone sane senza la sindrome metabolica.

Purtroppo, insieme all’aumento dei trigliceridi alti e all’aumento dei casi di sindrome metabolica, anche il cancro al fegato è in rapido aumento a causa di diete sempre più ricche di calorie e zuccheri.

Questo studio ha dimostrato che il rischio di sviluppare il cancro al seno è collegato ad un maggiore consumo di grassi totali (>25% delle calorie totali).

Il rischio di tumore al seno aumenta con l’aumento dei componenti lipidici circolanti, come i trigliceridi, ad eccezione del colesterolo HDL, noto anche come colesterolo buono.

LEGGI LO STUDIO: Ruolo dell’assunzione dietetica e dei biomarcatori nel rischio di cancro al seno: uno studio caso-controllo – PubMed (nih.gov)

Anche questa ricerca scientifica suggerisce che livelli elevati di trigliceridi e colesterolo totale aumentano il rischio di cancro al seno.

VAI ALLA RICERCA SCIENTIFICA: Ruolo di lipidi, lipoproteine e vitamine nelle donne con cancro al seno – PubMed (nih.gov)

Per riassumere possiamo affermare con assoluta certezza che livelli elevati di colesterolo totale e cattivo e livelli alti di trigliceridi aumentano il rischio di sviluppare il tumore al seno e al fegato.

Sindrome metabolica e tumori

Dato che i trigliceridi alti sono una delle cause più comuni di sindrome metabolica andiamo ad analizzare nel dettaglio la correlazione esistente tra il cancro e i pazienti affetti da sindrome metabolica.

Questa revisione sistematica di quasi 43 studi  ha dimostrato che la sindrome metabolica – ipertensione, trigliceridi alti, iperglicemia, eccesso di massa grassa intono all’addome e bassi livelli di colesterolo buono –  è stata associata al tumore al fegato, al tumore colon-retto e al cancro della vescica nel caso degli uomini. 

Nel caso delle donne, la presenza della sindrome metabolica è stata associata maggiormente a tumori endometriali, pancreatici, della mammella in postmenopausa, rettali e del colon-retto.

Sempre questo studio ha rilevato che la sindrome metabolica causava più tumori pancreatici e rettali nelle donne, rispetto agli uomini.

Possiamo affermare che la sindrome metabolica è associata a tutte le forme più comuni di tumore.

VAI ALLA REVISIONE SISTEMATICA: Sindrome metabolica e rischio di cancro – PMC (nih.gov)

Domande più frequenti

Cosa provoca l’aumento dei trigliceridi?

  • Diabete
  • Genetica
  • Abuso di drink alcolici
  • Fumo
  • Utilizzo di farmaci
  • Obesità
  • Dieta malsana
  • Inattività fisica

Quali sono i sintomi dei trigliceridi alti?

  • Cute giallastra
  • Fegato ingrossato
  • Milza ingrossata
  • Infiammazione del pancreas (pancreatite)

I trigliceridi alti possono causare disturbi al fegato?

L’ipertrigliceridemia può causare il fegato ingrossato.

I trigliceridi alti possono causare stanchezza?

Dato che livelli elevati di trigliceridi rendono il sangue più viscoso, un aumento di questi lipidi può comportare anche una maggiore stanchezza nella persona.

In quanto tempo scendono i trigliceridi?

Per ridurre il 50% dei trigliceridi nel sangue occorre un anno

I trigliceridi alti aumentano il rischio di tumore?

Si, sono molti gli studi che hanno rilevato come la sindrome metabolica e i trigliceridi alti nel sangue possano aumentare il rischio di cancro.

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Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

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