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Si muore di osteoporosi? Cosa dicono gli studi scientifici?

Si muore di osteoporosi? Qual è l’aspettativa di vita nei pazienti affetti da osteoporosi? Cosa dicono le ricerche scientifiche a riguardo? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

L’impoverimento osseo inizia intorno ai trent’anni, tuttavia le donne subiscono un’accelerazione della perdita del tessuto osseo dopo la menopausa.

Con l’aumento dell’età, aumenta anche l’incidenza dell’osteoporosi e delle fratture ad esso associate, colpendo una donna su tre e un uomo su cinque. Tuttavia, è possibile prevenire, diagnosticare e trattare l’osteoporosi per ridurre il rischio di fratture e complicanze gravi.

In questo articolo cercheremo di analizzare nel dettaglio la correlazione tra l’osteoporosi e il tasso di mortalità.

Cos'è l'osteoporosi? Quali sono i suoi sintomi?

CONTENUTI

L’osteoporosi è una patologia che colpisce il muscolo scheletrico del corpo causando una riduzione della densità minerale ossea, ed aumentando di conseguenza il rischio di sviluppare ossa fragili e maggiormente suscettibili a possibili fratture.

Avere l’osteoporosi significa che hai maggiori probabilità di rompere un osso rispetto all’adulto medio.

Man mano che le ossa perdono di forza, possono rompersi dopo un piccolo urto o cadere. Queste rotture dell’osso sono note con il nome di frattura.

Quali sono le cause dell'osteoporosi?

I fattori di rischio e le cause responsabili dell’osteoporosi includono:

  • Inattività fisica
  • Seguire una dieta ricca di cibi malsani
  • Fumo di sigaretta
  • Abuso di alcolici
  • Abuso di farmaci
  • Carenza di vitamina D
  • Stare sempre chiusi in casa. Il sole fa bene alle ossa
  • Carenza di estrogeni, come nel caso delle donne in menopausa
  • Età avanzata
  • Presenza di altre patologie, come l’artrite reumatoide, diabete ecc..

Quante tipologie di osteoporosi esistono?

Si possono distinguere fino a tre tipologie di osteoporosi ed includono:

OSTEOPOROSI DOPO LA MENOPAUSA: Questa tipologia di osteoporosi è legata principalmente alla carenza di tessuto osseo legato ad una forte riduzione degli estrogeni tipico delle donne in menopausa. 

OSTEOPOROSI SENILE: Questa problematica colpisce indistintamente sia i maschi, che le femmine ed è tipica della terza età.

OSTEOPOROSI SECONDARIA: Questa tipologia di osteoporosi esordisce a causa di altre malattie, come ad esempio a causa del morbo di Cushing, del diabete di tipo 2, dell’artrite reumatoide e del morbo di Crohn.

Si muore di osteoporosi? Cosa dicono sgli studi scientifici a riguardo?

Un nuovo studio mostra che alcune fratture causate dall’osteoporosi possono causare morte prematura nelle persone di età pari o superiore a 45 anni. Questo è il più grande studio, fino ad oggi, che mostra un’associazione diretta tra mortalità e osteoporosi.

I ricercatori non solo hanno notato l’aumento dei decessi tra i partecipanti con fratture, ma sono stati anche in grado di individuare le tipologie di fratture maggiormente legate ad un rischio maggiore di decessi.

Questo studio ha infatti rilevato che quasi tutti i tipi di fratture, meno quelle che colpiscono le mani e i piedi negli anziani erano associate in ugual modo ad un aumentato rischio di morte rispetto ad altri uomini e donne della stessa età che non avevano riportato nessun tipo di frattura.

Fratture spinali, fratture del braccio, fratture pelviche ecc.. aumentano il rischio che il paziente muoia nei prossimi anni sempre secondo i ricercatori di questo studio.

Tuttavia sempre a detta degli studiosi occorrono ulteriori prove per dimostrare la correlazione esistente tra fratture causate dall’osteoporosi e morte prematura, sebbene questo studio possa essere già una prova iniziale.

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Qual è l'aspettativa di vita nei pazienti affetti da osteoporosi?

L’osteoporosi è una malattia cronica, che comporta un elevato rischio di fratture, e morte. Per curare l’osteoporosi occorre assumere per un tempo prolungato farmaci specifici, tuttavia i ricercatori ignorano i possibili effetti sul tasso di mortalità e sull’aspettativa di vita legata all’assunzione prolungata con questi medicinali. 

Questo studio osservazionale ha preso in esame registri nazionali danesi al fine di valutare i decessi e l’aspettativa di vita legati all’assunzione di farmaci per la cura dell’osteoporosi.

Sono stati inclusi nello studio 58.637 pazienti e 225.084 soggetti di controllo abbinati per età e sesso. Sono state recuperate informazioni sui decessi fino alla fine del 2013, fornendo un periodo di follow-up da 10 a 17 anni. 

Negli uomini di età inferiore agli 80 anni e nelle donne di età inferiore ai 60 anni, il rischio relativo di morte connesso all’assunzione di farmaci per la cura dell’osteoporosi è diminuito passando dall’essere fortemente aumentato nel primo anno fino a raggiungere un livello stabile ma elevato negli anni successivi. 

L’aspettativa di vita residua di un uomo di 50 anni che iniziava il trattamento per l’osteoporosi era stimata in 18,2 anni e quella di un uomo di 75 anni era di 7,5 anni. Le stime nelle donne erano rispettivamente di 26,4 anni e 13,5 anni. 

Questo studio mostra un eccesso di mortalità negli uomini e nelle donne di età inferiore ai 70 anni trattati per osteoporosi rispetto alla popolazione di base. Questo eccesso di rischio è più pronunciato nei primi anni di trattamento.

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Si muore di osteoporosi: Le mie conclusioni

Di osteoporosi non si muore, tuttavia uno studio, il più grosso ed accurato effettuato fino ad oggi, dimostra che i pazienti con osteoporosi che sviluppano una qualsiasi frattura non legata alle mai e ai piedi hanno un rischio maggiore di morire negli anni successivi. 

Esami da fare

Per diagnosticare correttamente l’osteoporosi occorre valutare attentamente le possibili cause e i fattori di rischio. Possiamo utilizzare esami, come la MOC (mineralometria ossea computerizzata, detta anche densitometria ossea), esame che andrebbe effettuato in tutte le donne oltre i 65 anni e negli uomini oltre i 70 anni; la morfometria vertebrale e l’esame radiografico della colonna vertebrale. 

Quanto si vive con l'osteoporosi?

L’aspettativa di vita per un maschio di 50 anni con osteoporosi, che inizia un trattamento con i  farmaci è di circa 18,2 anni, mentre per un settantacinquenne è di 7,5 anni. Per le donne, l’aspettativa sale rispettivamente a 26,4 e 13,5 anni

Cosa succede se non si cura l'osteoporosi?

Se l’osteoporosi non viene curata adeguatamente il paziente può andare incontro a tutta una serie di problematiche che possono includere:

  • Aumento nel rischio di sviluppare fratture ossee
  • Dolore cronico
  • Ridotta mobilità articolare

Migliori strategie naturali per prevenire e ridurre l'andamento dell'osteopososi

Se vuoi prevenire e ridurre il rischio di vedere peggiorare i tuo sintomi ti consiglio di:

  • Seguire una dieta ricca di frutta, verdura, pesce, carne bianca, frutta secca, semi oleosi, creali integrali e legumi. In particolare i semi di sesamo sono molto ricchi di calcio, un minerale molto benefico per le persone affette da osteoporosi.
  • Fai attività fisica. Sarebbe bene alternare l’attività aerobica, come la corsa, al sollevamento pesi, estremamente benefico per migliorare la densità ossea.
  • Cura il tuo sonno
  • Stai alla luce del sole. Cerca di assorbire la luce solare per almeno 30 minuti al giorno in modo da aumentare la produzione di vitamina D, un nutriente fondamentale per il benessere delle proprie ossa.
  • Se non puoi stare alla luce del sole, puoi prendere in considerazione l’idea di assumere un buon integratore di vitamina d.

Domande più frequenti

Il rischio di frattura è alta nell’osteoporosi?

Dato che l’osteoporosi è una condizione che causa un impoverimento del tessuto osseo, si, avere l’osteoporosi significa avere un rischio maggiore di sviluppare fratture.

Cosa non devo mangiare con l’osteoporosi?

Evita di consumare i cibi industriali, la carne rossa, i cibi fritti, le bibite gassate, i succhi industriali, i cereali raffinati ecc..

Chi ha l’osteoporosi può bere i caffè?

Il caffè non influisce negativamente sulla densità del tessuto osseo e quindi non c’è nessun motivo per cui i pazienti affetti da osteoporosi debbano evitare di assumere il caffè.

Si muore di osteoporosi?

No, non si muore di osteoporosi, ma sviluppare una o più fratture in presenza di osteoporosi può aumentare il rischio di morire negli anni seguenti.

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

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