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Bicarbonato per curare le piaghe da decubito: È un buon rimedio naturale?

Il bicarbonato di sodio è un buon rimedio naturale per curare le piaghe da decubito? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

Le piaghe da decubito sono un disturbo cutaneo noto anche  come ulcere da pressione o ulcere da decubito. Questa lesione della pelle esordisce a causa di un forte arrestamento del flusso sanguigno all’epidermide.

Stare allettati per un incidente, non potersi muovere durante la giornata, o stare troppo tempo alla scrivania sono tutti fattori, che  aumentano la probabilità di soffrire di queste lesioni da pressione. 

Quali sono le cause delle piaghe da decubito?

CONTENUTI

Le piaghe da decubito sono un disturbo cutaneo causato da una pressione eccessiva di una superficie su alcune zone del corpo.

Nel caso in cui la pressione dovesse durare per molte ore al giorno, il sangue potrebbe non riuscire ad arrivare alla suddetta zona corporea, causando un danneggiamento dei tessuti sottostanti.

In generale possiamo affermare che le cause più comuni di lesioni da pressione sono da associare a tutte quelle situazioni dove è presente un forte stato di immobilità. Fra queste ci sono:

  • Immobilità causata da forte obesità. Pesare più di 150 kg può portare il soggetto a muoversi poco durante la giornata a causa del suo peso eccessivo. Molte persone obese finiscono di rimanere fermi nella solita posizione per molte ore al giorno aumentando il rischio di soffrire di piaghe da decubito. Quando parlo di obesità intendo un soggetto con un’elevata quantità di tessuto adiposo. Una persona potrebbe pesare 150 Kg ma essere sana e in forma, infatti, il muscolo pesa più del grasso.
  • Allettamento forzato. Se hai subito una lesione importante potresti dover rimanere immobile anche per 2-3 mesi. Questa condizione potrebbe favorire la comparsa di pieghe da decubito

NOTA BENE: Obesità, pelle flaccida e immobilità causata da una lesione o un incidente sono tutti fattori, che aumentano la probabilità di soffrire di questo disturbo cutaneo. 

Quali sono i sintomi delle ulcere da pressione?

Le piaghe da decubito sono una condizione che prevede diversi fasi. Ogni fase di questa problematica cutanea è caratterizzata da sintomi ben specifici. 

FASE 1: La cute può apparire rossa o può variare dal blu al viola, a seconda della carnagione della pelle. Al tatto la cute del soggetto potrebbe apparire molto calda. Il soggetto con piaghe da decubito può percepire bruciore, dolore e forte prurito. Solitamente, una ulcera da pressione allo stadio 1 si risolve in soli 3-4 giorni.

FASE 2: Nella fase 2 la piaga da decubito potrebbe presentare al suo interno un graffio o una vescica. Attorno alla lesione cutanea potrebbe esserci dello scolorimento della pelle. Dalla lesione cutanea potrebbe fuoriuscire liquido chiaro o pus. Solitamente queste ulcere da pressione possono risolversi in 4-21 giorni.

FASE 3: In questa fase la ulcera da pressione diventa molto più profonda. Dall’esterno appare come un cratere che emana un cattivo odore corporeo. In questo stadio possono sopraggiungere alcune complicanza gravi, come l’osteomielite e la sepsi (infezione delle ossa e del flusso sanguigno). Per guarire la ulcera da pressione impiegherà da 1 mese a 4 mesi.

FASE 4: Durante la fase 4 la cute è diventata nera e mostra chiari segni di infezione, che possono comprendere:

  • Cattivo odore
  • Bordi rossi
  • Pus

Durante questa fase della malattia si possono intravedere i tendini, i muscoli e le ossa.

Il bicarbonato di sodio può aiutare a far guarire le piaghe da decubito?

Il bicarbonato di sodio è una sostanza alcalinizzante che viene utilizzata per pulire frutta e verdura, migliorare l’alito, nonché ridurre i disturbi causati da un eccesso di infiammazione. 

Per ridurre al minimo il rischio di ulcere da pressione occorre durante la giornata spostare delicatamente il soggetto immobile o allettato e pulirgli l’ulcera per evitare che si infetti.

In questo caso potremmo utilizzare il bicarbonato di sodio, grazie alle sue proprietà antimicrobiche, tuttavia, non esiste nessun studio che abbia confermato la sua efficacia nel favorire la guarigione delle piaghe da decubito.

Esistono altri validi rimedi naturali utili a migliorare le piaghe da decubito e sono:

UTILIZZA L’ALOE VERA: L’aloe vera può essere una valido alleato naturale nella guarigione delle ulcere da pressione nella fase 1 e nella fase 2. Questa pianta possiede potenti proprietà cicatrizzanti e riepitelizzanti in grado di ridurre il dolore, il bruciore e ridurre il tempo di guarigione della piaga da pressione.

Scegli sempre un gel che sia più puro possibile, mi raccomando! Per avere buoni risultati occorre applicare il gel di aloe vera sulla piaga da decubito per almeno 3 volte al giorno.

BURRO DI KARITè: Il burro di karitè è una sostanza naturale utilizzata fin dall’antichità per migliorare la salute del corpo. Può risultare molto utile nel favorire la guarigione delle piaghe da decubito, grazie alle sue capacità di:

  • Idratare e nutrire la pelle
  • Migliorare l’elasticità cutanea, favorendo la guarigione della ferita
  • Ridurre il dolore, grazie alle sue proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie

NOTA BENE: Per un effetto più marcato e rigenerante sulla ferita, si consiglia di abbinare al burro di karitè, il gel di aloe vera e la farina d’avena.

FARINA D’AVENA: La farina d’avena è molto utilizzata nel combattere i disturbi cutanei, come le piaghe da decubito grazie alle sue proprietà cicatrizzanti, antinfiammatorie ed adsorbenti.

È un alimento naturale molto ricco di nutrienti benefici, che comprendono: silice, potassio, magnesio, cellulosa e avenina.

Come posso trattare le piaghe da decubito?

Per favorire la guarigione delle ulcere da pressione occorre:

  • Cambiare posizione ogni 15 minuti stando seduti in posizione eretta e dritta su una sedia a rotelle
  • Mantenere la pelle ben pulita ed asciutta
  • Consuma una dieta ricca di proteine, vitamine e minerali. Nel caso in cui fossi obeso cerca di seguire una dieta dimagrante ipocalorica.
  • Elimina il tessuto morto
  • Utilizza rimedi naturali cicatrizzanti e rigeneranti, come il gel di aloe vera, il burro di karitè e la farina d’avena

Domande più frequenti

Come posso prevenire le piaghe da decubito?

I due fattori più importanti per prevenire le piaghe da decubito sono:

  • EVITARE DI STARE IN POSIZIONE DI FORTE IMMOBILITà DURANTE LA GIORNATA. Se ad esempio fai un lavoro che richiede di stare 8 ore al giorno seduto su una scrivania, cerca di alzarti in piedi 5 minuti ogni 90 minuti. Potresti fare una corsetta sul posto, alcune flessioni ecc.. Sono tutti ottimi metodi per migliorare la circolazione sanguigna e prevenire la comparsa delle ulcere da pressione
  • RIDUCI IL TUO PESO CORPOREO. Essere obesi aumenta il rischio di avere la pelle flaccida. L’obesità e la pelle flaccida sono un mix di condizioni che aumentano vertiginosamente il rischio di soffrire di piaghe da decubito.

Il bicarbonato di sodio può aiutare a guarire le piaghe da decubito?

Non esiste nessun studio che possa confermare i suoi benefici, tuttavia il bicarbonato di sodio potrebbe risultare un ottimo rimedio naturale per pulire le piaghe da decubito nella fase 1 e nella fase 2.

Se davvero vuoi favorire la guarigione di queste lesioni cutanee ti consiglio di utilizzare quotidianamente il gel di aloe vera, la farina d’avena e il burro di karitè.

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei