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Glicemia a 300 o a 400, cosa fare?

Hai la glicemia a 300 o a 400 e non sai cosa fare? Non ti preoccupare, in questo articolo scoprirai cosa fare quando i tuoi livelli glicemici sono insolitamente alti.

La glicemia alta, è una condizione conosciuta anche come iperglicemia. Non deve essere mai sottovalutata, poiché potrebbe portare a complicanze molto più gravi, come:

  • chetoacidosi diabetica: patologia in cui l’organismo produce energia tramite l’utilizzo di depositi di grasso e massa muscolare, al posto di utilizzare il glucosio. Questo comportamento porta ad un pericoloso accumulo di corpi chetonici, che possono acidificare il sangue, portare ad un’eccessiva disidratazione e in certi casi portare l’individuo anche alla morte.
  • coma iperosmolare: condizione gravissima di estrema disidratazione causata da un’eccessiva eliminazione del glucosio dall’organismo.
Quando si parla di glicemia si intende la quantità di glucosio presente nel flusso sanguigno. Se i livelli di glicemia sono eccessivamente alti si rischia di incorrere in malattie più gravi, come il diabete.
Solitamente si parla di iperglicemia quando i livelli di zucchero nel sangue sono più alti dei valori fisiologici, i quali sono compresi tra i 70 e 100 mg/dl dopo 8 ore di digiuno.

Se gli episodi di iperglicemia avvengono in modo sporadico, non c’è nessun motivo di preoccuparsi, tuttavia un livello di zucchero nel sangue costantemente elevato può portare gravi conseguenze a carico di occhi, cuore, nervi, reni e fegato.

Se gli episodi di iperglicemia si presentano in modo regolare, occorre rivolgersi immediatamente al proprio medico curante al fine di modificare la dieta e le strategie comportamentali atti a ridurre i livelli glicemici.

Sintomi di iperglicemia

CONTENUTI

I pazienti che soffrono di picchi iperglicemici possono sperimentare sintomi come:

  • eccessiva secchezza delle fauci
  • problemi agli occhi e vista offuscata
  • stanchezza e spossatezza
  • riduzione del peso corporeo
  • infezioni ricorrenti, come le infezioni alle vie urinarie e infezioni cutanee
  • costante sensazione di dover bere, anche dopo aver già bevuto da 
  • dolori alla testa

Se dovessi percepire costantemente uno o più di questi sintomi si consiglia di rivolgersi immediatamente ad un dottore, poiché la maggior parte delle volte tali sintomi dipendono dal diabete.

Cause

Perché ho la glicemia a 300 o a 400? Quali sono le cause dietro a questi picchi iperglicemici?

La glicemia deve essere sempre misurata a digiuno e in condizioni di tranquillità emotiva. In queste condizioni valori normali di glicemia dovrebbero essere tra i 70 e i 100 mg/dl. Se invece, tali valori superano questa soglia, si parla di iperglicemia.

Se in condizioni di quiete e a digiuno i livelli di glucosio nel sangue sono maggiori di 126 mg/dl si può fare una diagnosi di diabete mellito

La causa numero uno di iperglicemia è da attribuire al diabete, sebbene casi sporadici di iperglicemia possano avvenire anche in soggetti non diabetici.

I fattori che possono causare un pericoloso innalzamento dei livelli di glicemia sono:

  • inattività fisica
  • disidratazione
  • eccesso di stress psico-fisico 
  • fare indigestione di cibo
  • utilizzare troppi farmaci per aumentare la glicemia( se li sto assumendo in casi di ipoglicemia)

Oltre alle cause più comuni descritte sopra, ci sono altre condizioni e problematiche più rare che possono portare all’iperglicemia e sono:

  • produzione eccessiva degli ormoni tiroidei (ipertiroidismo)
  • patologie renali
  • acromegalia, patologia causata da eccessivi livelli di ormone della crescita.
  • presenza di infezioni ed infiammazioni
  • sindrome di Cushing
 
glicemia a 300 cosa fare

Glicemia a 300 o a 400, cosa fare?

Ti sei misurato i livelli di glicemia, ed hai notato con estremo stupore e preoccupazione che il glucometro riporta livelli di glicemia a 300 o a 400, e non sai cosa fare? 

  • Bevi uno o due bicchieri di acqua o liquido ipocalorico. La disidratazione è un sintomo molto comune di iperglicemia. Potresti optare per una tisana che contenga sostanze ipoglicemizzanti, come il tè verde. In presenza di glicemia alta si ha la presenza di poliuria (abbondante escrezione dell’urina), e polidipsia ( aumento della sete). 
  • Mastica una radice fresca di zenzero. Lo zenzero è una spezia dalle spiccate proprietà ipoglicemizzanti che può ridurre i picchi iperglicemici.

Lo zenzero e l’utilizzo di bevande ipocaloriche, come l’acqua e le tisane alle erbe sono dei rimedi immediati contro i picchi iperglicemici, tuttavia se davvero vuoi ridurre la glicemia devi prevenire questi sbalzi tramite l’utilizzo di strategie dietetiche e comportamentali corrette, come:

  • Cambiare dieta
  • Ridurre lo stress
  • Dormire almeno 7-8 ore per notte
  • Fare esercizio fisico
  • Consumare integratori ipoglicemizzanti naturali

Cambia dieta

Se hai problemi di glicemia alta, devi necessariamente cambiare dieta e regole dietetiche.

  • Consuma cibi ricchi di fibre e micronutrienti, come frutta, verdura, legumi, frutta secca, legumi e cereali integrali.
  • Inizia i pasti con la verdura fibrosa, come la lattuga, il radicchio o il finocchio. Le fibre riducono la glicemia
  • Consuma pasti ricchi di proteine magre, come il pesce e la carne bianca
  • Elimina assolutamente tutti gli alimenti ricchi di zuccheri semplici, come i dolciumi, le torte, il gelato, i cereali raffinati e gli alimenti industriali
  • Elimina gli alcolici e il fumo di sigaretta
Riduci lo stress

Un eccesso di stress può aumentare la glicemia, predisponendo maggiormente il soggetto al diabete. Pratica la meditazione mindfulness o il qi gong

Fai esercizio fisico

La corsa migliora la sensibilità all’insulina, e migliora l’ossigenazione dei tessuti.

Consuma integratori e tisane ipoglicemizzanti 

Il tè verde è una sostanza naturale che contiene molte sostanze benefiche, tra cui l’EGCG), sostanza dalle spiccate proprietà antiossidanti.

Questo antiossidante apporta innumerevoli benefici, tra cui:

  • miglioramento notevole del controllo del glucosio
  • riduzione di patologie cardiache
  • aumento dell’attività dell’insulina

L’acido alfa lipoico è un potente antiossidante che riduce lo stress ossidativo, migliora la sensibilità insulinica, e aiuta a ridurre in modo naturale i livelli di zucchero nel sangue a digiuno.

Che terapia seguire?

Se manifesti troppi sintomi associati all’iperglicemia ti consiglio di rivolgerti immediatamente ad un dottore per scoprire se hai contratto il diabete mellito.

Oltre agli eventuali consigli del tuo dottore, solitamente una terapia mirata a ridurre l’iperglicemia comporta:

  • cambiamenti dietetici
  • consumo di molte bevande liquide ipocaloriche
  • esercizio fisico
  • possibile dosaggio di insulina sotto dietro consiglio medico
Il tuo dottore potrebbe consigliarti di controllare durante la giornata i livelli di glicemia. Per fare ciò, potresti aver bisogno di un glucometro.

Il diabete di tipo 2 è reversibile?

Sebbene non esistano studi che possano confermare l’invertibilità del diabete di tipo 2, ci sono alcune persone che tramite cambiamenti nella dieta, e riduzione del peso corporeo, hanno effettivamente invertito questa condizione. 

Domande più frequenti

Cos’è l’iperglicemia transitoria?

Sebbene i casi di picchi iperglicemici siano causati solitamente dal diabete, in alcuni casi possono essere causati dallo stress. Casi di iperglicemia transitoria possono essere riscontrati nei soggetti con patologie cardiache di tipo infartuale e nei soggetti con problemi infettivi.

L’iperglicemia può essere causata dall’utilizzo di determinati farmaci?

Si, determinati medicinali ad effetto iperglicemizzante, come gli steroidi e antipsicotici, possono essere la causa di livelli di zucchero nel sangue eccessivamente alti. Inoltre, episodi di glicemia alta possono dipendere da una mancata assunzione di medicinali ipoglicemizzanti.

Cos’è una crisi iperglicemica?

Ti sei misurato la glicemia, e hai riscontrato livelli di glicemia eccessivamente alti? Ecco, quelli sono esempi di crisi iperglicemiche. 

Una crisi iperglicemica o picco iperglicemico è quella fase che è compresa tra il momento in cui la glicemia inizia a salire pericolosamente (iperglicemia), e quella fase in cui i livelli di zucchero nel sangue ritornano ai loro livelli fisiologici.

Come posso prevenire l’iperglicemia?

Per minimizzare il rischio di iperglicemia ti consiglio di:

  • eliminare dalla tua dieta gli spuntini ricchi di zucchero, come le bevande gassate, i cereali raffinati, le merendine, i dolciumi ecc..
  • utilizzare eventuali medicinali ed integratori ipoglicemizzanti
  • fare esercizio fisico costante. (corsa, sollevamento pesi, stretching ecc..)
  • monitorare costantemente la glicemia
Quali sono le complicazioni causate dalle crisi iperglicemiche?
 
Se l’iperglicemia non viene curata correttamente, può portare a complicanze di varia natura, come:
  • infezioni
  • danni renali
  • danni al cervello
  • problemi cardiaci
  • problemi al tessuto osseo
  • danni irreparabili alla retina, che in certi casi può portare a cecità
Livelli di glicemia elevati per un lungo periodo di tempo possono portare anche a chetoacidosi diabetica, una condizione gravissima in cui le cellule del corpo, ricavano la propria energia dal grasso e dai muscoli, invece di ricavarlo dal glucosio. Questo processo può portare a gravi problemi, come:
  • disidratazione
  • nausea e vomito
  • svenimento
  • morte
Cosa fare con glicemia a 300 o a 400?
 
Se hai misurato i tuoi livelli di glicemia e hai risocntrato un valore di 300 o 400 ti consiglio di :
  • Bere due bicchieri di liquido ipocalorico (acqua minerale naturale e tisane)
  • Masticare una pezzetto di zenzero
  • Cambiare dieta
  • Fare esercizio fisico
  • Praticare la meditazione
  • Dormire almeno 8 ore per notte
  • Consumare integratori ipoglicemizzanti
  • Contattare il tuo dottore per fare tutti i dovuti accertamenti medici

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei