Testimonianze di sieropositivi sintomi: Leggi le loro storie
In questo articolo scoprirai alcune testimonianze di persone che si sono accorte di essere sieropositive tramite la manifestazione di alcuni sintomi tipici della loro condizione.
Una persona sieropositiva è un soggetto che ha contratto l’HIV; un virus che attacca il sistema immunitario.
Quando una persona viene infettata dall’HIV, il virus invade e distrugge i globuli bianchi. I globuli bianchi sono cellule del sistema immunitario, presenti nel flusso sanguigno, che svolgono la funzione di proteggere il corpo dall’attacco di microrganismi esterni. Sono di fondamentale importanza nel prevenire e combattere infezioni e malattie.
L’HIV si trasmette attraverso i fluidi corporei, tra cui il sangue, lo sperma, le secrezioni vaginali e il latte materno. Si può trasmettere l’HIV quindi tramite i:
- Rapporti sessuali non protetti con una persona infetta;
- Uso di siringhe o aghi contaminati (condizione molto comune nelle persone che si bucano e fanno largo utilizzo di droga);
- Trasmissione da madre a figlio durante la gravidanza, il parto o l’allattamento.
Questo virus – HIV – non si trasmette attraverso la saliva, la sudorazione, le lacrime o il tocco occasionale. In certi casi l’HIV può causare nel paziente tutta una serie di sintomi, talvolta molto debilitanti che possono ridurre la sua qualità della vita, tuttavia ci sono anche casi di persone che scoprono di essere sieropositivi dopo diversi anni, a causa del fatto che questa condizione può anche risultare asintomatica.
È molto importante in presenza di HIV, assumere una combinazione di farmaci – terapie antiretrovirali – a fine di combattere efficacemente il virus dell’HIV e quindi ridurre il rischio di sviluppare l’AIDS.
L’AIDS è sempre causato dal virus dell’HIV, tuttavia non tutti i pazienti sieropositivi sviluppano l’AIDS.
Andiamo a scoprire nel dettaglio alcune testimonianze di persone che si sono accorte dai loro sintomi di avere l’hiv.
Testimonianze di sieropositivi sintomi
CONTENUTI
Ecco come ho scoperto di essere sieropositivo: Questi sono stati i sintomi della mia malattia
Ho 31 anni, mi chiamo Matteo ed ho scoperto di essere sieropositivo da circa due anni. Ho contratto sicuramente il virus dell’HIV dopo un rapporto non protetto che ho avuto con una ragazza che avevo conosciuto due mesi prima che mi diagnosticassero la mia sieropositività.
Sono sempre stato messo in guardia dai miei stessi genitori nell’avere rapporti non protetti con sconosciuti, tuttavia, purtroppo, non ho seguito il consiglio dei miei cari genitori. Ancora oggi maledico la mia incoscienza.
Dopo circa due settimane dal rapporto iniziai ad avere forti dolori muscolari accompagnati da linfonodi ingrossati, segno che il mio corpo stava combattendo contro qualcosa. Non avevo la minima idea che potesse trattarsi dell’HIV. Non avevo paura di essere diventato sieropositivo.
Dopo altri 10 giorni iniziai a sviluppare alcuni sintomi, come febbre persistente, forte debolezza muscolare, mal di gola e stanchezza.
Inizialmente, pensai che si trattasse di un’influenza o di un raffreddore, ma quando i sintomi non miglioravano, decisi di consultare il mio dottore.
Fu allora che scoprii la verità. Ero sieropositivo. Rimasi scioccato e spaventato. Non credevo che avrei potuto contrarre l’HIV con un solo rapporto, come ero stato ingenuo.
I miei dottori inseguito mi spiegarono che il contagio può avvenire anche solo dopo un rapporto sessuale.
Adesso grazie alle terapie antiretrovirali, convivo con l’HIV e posso dire che sebbene questa condizione in certi casi mi provochi qualche disagio, sotto sotto vivo una vita felice ed appagante.
Ecco come mi sono accorta di avere l'hiv: Leggi la testimonianza di Maura
Adesso sono passati circa 5 anni da quando ho scoperto di essere sieropositiva. Prima che questo maledetto virus intaccasse la mia vita, conducevo una vita normale. Lavoravo come una commessa in un negozio di abbigliamento.
Forte perdita di peso, estrema debolezza muscolare e sudorazione notturna: Ecco come mi sono accorta di avere l’HIV. Dopo un repentino calo di peso, mia sorella mi portò dal mio medico per capire cosa potessi avere.
Avevo perso in sole tre settimane la bellezza di 6 Kg! Ed ero già magra di mio. Il mio viso era scavato. Li, scoprii di essere sieropositiva, il mio mondo mi crollò addosso, non capivo come avessi potuto contrarre quel virus, dato che oltre a mio marito non avevo avuto rapporti sessuali con nessun altro.
È proprio li che scoprii che mio marito aveva avuto una tresca con una giovane ragazza del quartiere. È stato mio marito a trasmettermi quel maledetto virus. Ho iniziato a seguire la cura farmacologica troppo tardi, se no non sarei mai entrata nello stato in cui sono adesso.
C’è stato un tempo in cui avevo perso completamente ogni speranza. Adesso me ne vergogno, ma c’è stato un periodo in cui pensavo al suicidio.
La mia famiglia e i miei quattro fratelli inseguito alla diagnosi mi avevano completamente abbandonato.
Quando dissi a mio marito che ero diventata sieropositiva a causa sua mi cacciò di casa. Adesso sta bene e si è risposato. Incredibile, lui sta benissimo mentre io sono un cadavere vivente, sebbene entrambi siamo sieropositivi.
Adesso sono passati circa 15 anni da quando ho scoperto di essere sieropositiva. Tramite il buddismo ho migliorato la mia salute mentale. Dopotutto poteva andarmi molto peggio!
Scoprire di essere sieropositivi dopo 10 anni: Leggi la storia di Anna
In rete ci sono molte testimonianze di persone che tramite i loro sintomi scoprono di essere sieropositivi dopo poco dall’infezione di HIV.
Ci sono anche casi, come il mio, in cui scopri di essere sieropositivo dopo ben 10 anni.
Sono Sara e ho scoperto di avere l’HIV solo dopo 10 anni dall’infezione. Quando ho ricevuto la notizia, sono rimasta completamente scioccata. Non potevo credere di aver vissuto con il virus per così tanto tempo senza saperlo.
In quegli anni non avevo mai manifestato sintomi specifici legati all’HIV, tuttavia ricordo alcuni episodi strani che avrebbero potuto suggerirmi che qualcosa non andava nel mio corpo.
Ricordo di essere stata malata di influenza per diverse settimane, avevo sempre febbre, sudorazioni notturne e linfonodi ingrossati. Pensavo fosse solo una brutta stagione influenzale, eppure il mio corpo mi stava dicendo che c’era qualcosa che non andava.
Dopo quella lunga malattia, sembrava che tutto fosse tornato alla normalità. Ho continuato a lavorare e ad avere relazioni sessuali senza preoccupazioni, senza mai sospettare che potesse trattarsi di HIV. Non mi ero mai sottoposta a nessun test, sebbene avessi molti rapporti con diversi partner differenti.
Quando alla fine mi decisi di fare il test per HIV, scoprii di essere sieropositiva. Devo ammettere che la notizia non mi fece né caldo e né freddo.
L’unica cosa che davvero mi preoccupava era il fatto che se un giorno avessi voluto diventare madre, c’era un’alta probabilità che mio figlio/a potesse nascere già sieropositiva.
Dopo che mi avevano diagnosticato l’infezione da HIV iniziai immediatamente il trattamento antiretrovirale. Adesso convivo con l’HIV e ho cambiato anche il mio stile di vita.
La mia storia dimostra quanto sia importante fare il test per l’HIV, anche se non si hanno sintomi. La malattia può essere silenziosa per anni, ma se non viene trattata può causare gravi danni alla salute.
Non abbiate paura di fare il test, perché sapere la verità è il primo passo per affrontare la malattia e vivere una vita felice.
Com'è l'emocromo di un paziente sieropositivo?
L’emocromo di un paziente sieropositivo non differisce significativamente da quello di una persona non infetta da HIV.
Tuttavia, nelle persone con HIV possono verificarsi alcune alterazioni ematologiche, in particolare a livello dei globuli bianchi (leucociti).
Solitamente i pazienti sieriopositivi hanno una riduzione del numero di globuli bianchi, in particolare dei linfociti T CD4+. Questa diminuzione dei linfociti T CD4+ aumenta maggiormente il rischio di sviluppare infezioni batteriche, virali e fungine. In certi casi i pazienti sieropositivi possono avere una conta piastrinica bassa, che possono dipendere talvolta dall’anemia.
Dopo quanto ci si accorge di essere sieropositivi?
Ci sono persone che scoprono di essere sieropositivi immediatamente, mentre altre lo scoprono dopo diversi anni, soprattutto se la loro condizione è asintomatica.
Quali sono i sintomi dell'HIV?
Dopo il contagio da HIV, alcuni soggetti possono riscontrare sintomi acuti simili a quelli dell’influenza, noti come sindrome da infezione acuta da HIV o “sieroconversione”.
Questi sintomi si manifestano solitamente dopo 2-4 settimane dopo l’infezione e possono perdurare da alcuni giorni a diverse settimane.
I sintomi più comuni possono includere:
- Febbre
- Mal di testa
- Mal di gola
- Linfonodi ingrossati
- Eruzione cutanea
- Dolori muscolari e articolari
- Sudorazioni notturne
- Diarrea
- Stanchezza generale
Non tutte le persone infette da HIV manifestano sintomi tipici di questa condizione, infatti è possibile che una persona sieropositiva non manifesti alcun sintomo per anni, tuttavia il virus dell’HIV può causare ugualmente molti danni al sistema immunitario ed aumentare il rischio di sviluppare l’AIDS.
Ecco perché è importantissimo diagnosticare l’aids nelle sue fasi iniziali.