IL PORTALE DEL BENESSERE

La salute è come il denaro, non abbiamo mai una vera idea del suo valore fino a quando la perdiamo. Josh Billings

cura del corporimedi

Magnesio e fascite plantare

Il magnesio può aiutare a curare la fascite plantare? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

Il legamento arcuato è come una robusta corda di tessuto o fascia fibrosa che collega il tallone – calcagno -, alle dita del piede – metatarso -, giocando un ruolo di fondamentale importanza nel sostenere il peso del corpo quando ci troviamo in posizione eretta.

Ogni volta che camminiamo o corriamo, questo legamento lavora duro per distribuire equamente il peso del corpo tra il tallone e le dita dei piedi.

Durante la corsa ad esempio, il legamento arcuato è particolarmente sotto pressione, poiché tutto il peso si sposta sulle dita mentre il tallone è in aria. Se il legamento arcuato si infiamma, si parla di fascite plantare, che è la principale causa di dolore al piede, specialmente nel tallone.

Questa infiammazione a carico del legamento arcuato è molto comune fra le persone che lamentano dolore al tallone o dolore sotto il piede. 

Quali sono le cause e i sintomi della fascite plantare?

CONTENUTI

La fascite plantare è l’infiammazione della fascia plantare, che collega il tallone alla base delle dita dei piedi. Un sintomo caratteristico della fascite plantare è il dolore al tallone.

Questo dolore può essere particolarmente intenso al mattino, appena appoggiamo la pianta del piede a terra dopo il risveglio o dopo lunghi periodi di inattività fisica.
 
Alcune persone descrivono il dolore associato alla fascite plantare come un senso di intenso bruciore che può estendersi lungo l’intero arco del piede. Nel tempo, questo dolore può diventare un problema cronico che peggiora significativamente la qualità della vita della persona.

I sintomi della fascite plantare si manifestano tipicamente come un dolore penetrante o un fastidio sordo nella parte inferiore del piede vicino al tallone. 

Le cause della fascite plantare sono molteplici e possono includere il peso eccessivo, l’usura eccessiva delle cartilagini,  una postura scorretta del piede, nonché scarpe inadeguate che non forniscono un adeguato supporto al piede. Anche avere più di 40 anni aumenta vertiginosamente il rischio di sviluppare questa infiammazione del piede.

Anche l’artrite reumatoide, le anomalie strutturali del piede e/o le tendiniti possono aggravare e/o causare la sintomatologia dolorosa e infiammatoria tipiche della fascite plantare.

Per affrontare il dolore plantare cronico, è essenziale indagare e trattare la causa sottostante dell’infiammazione. Possiamo trattare il dolore arcuato del piede tramite rimedi naturali come l’assunzione di vitamine e minerali – il magnesio è un nutriente di vitale importanza per la fascite plantare -, l’applicazione del ghiaccio, del riposo, fare stretching ed esercizi di rafforzamento, oppure fare utilizzo di specifiche solette o scarpe ortopediche.

In casi davvero gravi, potrebbe essere necessario anche un intervento chirurgico.

NOTA BENE:  La prevenzione gioca un ruolo di estrema importanza! Mantenere un peso sano, utilizzare scarpe adeguate durante l’attività fisica, e non esercitare sul tallone e in generale sul piede uno stress ripetitivo può davvero aiutare a ridurre il rischio di sviluppare o esacerbare la fascite plantare.

Magnesio e fascite plantare: In che modo questo minerale può migliorare questa infiammazione del piede?

Adesso ti elencherò tutti i motivi per cui il magnesio è un alleato prezioso nella cura della fascite plantare.

MIGLIORA LA SINTESI DELLE PROTEINE E LA RIPARAZIONE DEL TESSUTO DANNEGGIATO: Il magnesio è essenziale per la sintesi delle proteine. Può velocizzare la riparazione del tessuto danneggiato della fascia plantare. Supporta anche l’assorbimento di altri minerali che rafforzano la struttura ossea, contribuendo alla salute complessiva del piede.

RIDUCE LA TENSIONE MUSCOLARE: Il magnesio gioca un ruolo di primaria importanza nel controllo della contrazione muscolare e nel rilassamento. Questa riduzione della tensione nervosa può aiutare a ridurre il processo infiammatorio e la sintomatologia dolorosa associata alla fascite plantare.

POSSIEDE SPICCATE PROPRIETà ANTINFIAMMATORIE:  Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie questo minerale può aiutare a diminuire l’infiammazione e il gonfiore nel tessuto della fascia plantare, offrendo sollievo e accelerando il processo di guarigione.

RIDUCE IL DOLORE: Sono davvero tanti gli studi che hanno dimostrato le proprietà antidolorifiche del magnesio. Sono davvero molte le persone che sono riuscite a combattere il dolore cronico aumentando l’apporto di magnesio tramite la dieta e i supplementi alimentari.

Esistono studi che supportino l'uso del magnesio nella cura della fascite plantare?

Alcuni studi scientifici hanno dimostrato i benefici – migliore funzionalità muscolare e riduzione dell’infiammazione – dati dall’assunzione di magnesio in pazienti con fascite plantare.

Gli studi hanno rilevato che il magnesio, il calcio e la vitamina D erano i nutrienti maggiormente carenti nei pazienti affetti da fascite plantare.

VITAMINA D: Stai alla luce solare, anche d’inverno se possibile. Stare al sole è il modo migliore per fare scorta di questa importantissima vitamina. Anche il pesce e ele uova sono ricche di questo nutriente.

CALCIO: Uno degli alimenti più ricchi di calcio in assoluto sono i semi di sesamo. 975 mg di calcio per 100 grammi di prodotto.

MAGNESIO: Il magnesio si trova nei pinoli,  nelle mandorle, nei cereali integrali, nelle carote, negli spinaci, nella lattuga e nelle bietole.

Ho davvero bisogno di assumere il magnesio per combattere l'infiammazione della fascia plantare?

Prima di tutto ti consiglio di accertarti effettivamente di avere una carenza di questo minerale nel corpo. 

Una carenza di magnesio può comportare nel corpo:

  1. Spasmi e crampi muscolari.
  2. Ansia e  forte affaticamento
  3. Ipertensione
  4. Problemi del sonno
  5. Bassi livelli di energia
  6. Debolezza muscolare

Una carenza di magnesio crea nel corpo uno stato di allerta cronica. Ti senti eccessivamente stressato, ansioso e sempre preoccupato? Soffri di insonnia? Non riesci a riposare bene? Insieme al tuo medico puoi indagare se effettivamente sei carente di questo minerale.

Se assieme al tuo medico hai appurato di avere una carenza di questo minerale, puoi considerare l’idea di assumere un integratore di magnesio per migliorare la fascite plantare.

Secondo i nostri esperti questo è il miglior integratore di magnesio sul mercato!

Migliori rimedi naturali per ridurre il dolore e l'infiammazione del piede

Esistono molti modi per gestire efficacemente il dolore al piede e al tallone causati dalla fascite plantare. Ecco alcuni metodi naturali per gestire il dolore e ridurre l’infiammazione del tallone

Metodo Rice

RICE è l’acronimo di riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. Una volta diagnosticata la fascite plantare, assicurati di appoggiare il piede. Puoi riposarti tra le attività quotidiane, sostituire le attività ad alto impatto con altre a basso impatto o ridurre la durata delle attività eseguite sul piede.

Puoi anche applicare del ghiaccio sul tallone dolorante per 5-10 minuti alla volta, tre volte al giorno. Ciò è particolarmente efficace nella fase acuta in quanto aiuta a ridurre l’infiammazione e ad alleviare il dolore. La compressione e l’elevazione sono efficaci anche nel ridurre qualsiasi tipo di gonfiore ed infiammazione.

Massaggio

Puoi massaggiare il tallone per allentare ogni tensione nei piedi e rilassare la fascia plantare. La tecnica del rilascio miofasciale è particolarmente utile per affrontare il dolore e l’infiammazione provocati dalla fascite plantare.

Esercizi per la fascite plantare

Diversi esercizi possono aiutare ad alleviare il dolore e l’infiammazione dovuti alla fascite plantare. Esercizi di mobilità, esercizi di rafforzamento ed esercizi di stretching sono tutti essenziali per riprendersi completamente da qualsiasi dolore al tallone, inclusa la fascite plantare. Questi esercizi promuovono la guarigione, riducendo l’infiammazione e alleviando il dolore nel processo.

Sale di Epsom

I sali di Epsom contengono al loro interno il solfato di magnesio, un minerale che può essere disciolto in acqua. Non devo stare qui a dire nuovamente l’importanza che ricopre questo minerale nella cura della fascite plantare, vero?

I bagni nel sale Epsom possono aiutare a fornire sollievo dal dolore e dalla sintomatologia infiammatoria tipici della fascite plantare. 

Sebbene sia importante parlare con un medico prima di usare il sale di Epsom per la fascite plantare, numerosi studi hanno dimostrato che il magnesio può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.

Immergersi in un pediluvio con sale Epsom è uno dei rimedi casalinghi più comuni per migliorare i sintomi associati alla fascite plantare. I sali ammorbidiscono e rilassano i muscoli del piede, ammorbidendo la pelle. L’aggiunta di oli essenziali può migliorare ulteriormente l’efficacia di questo rimedio casalingo. 

Domande più frequenti

Come sfiammare la fascite plantare?

Per sfiammare la fascite plantare, è possibile adottare diverse strategie, che vanno dai rimedi casalinghi ai trattamenti farmacologici.

Quali sono i migliori rimedi della nonna contro la fascite plantare?

Ecco i migliori rimedi della nonna contro la fascite plantare:

  • Pediluvi con Sali di Epsom: Immersioni in acqua tiepida e Sali di Epsom possono aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore.
  • Applicazione di ghiaccio: L’applicazione di ghiaccio sulla zona interessata per 15-20 minuti diverse volte al giorno può aiutare a ridurre l’infiammazione.
  • Massaggio con olio essenziale: L’uso di oli essenziali come quelli di lavanda o rosmarino durante il massaggio può fornire un sollievo temporaneo.
  • Riposo: Riduci le attività che aggravano il dolore, come stare in piedi per lunghi periodi o correre.
  • Alzare i piedi: Elevare i piedi quando si è seduti o sdraiati può anche contribuire a ridurre il gonfiore.
  • Seguire una dieta ricca di calcio, vitamina D e vitamina E
 
Se sei alla ricerca di una testimonianza di guarigione dalla fascite plantare ti consiglio di cliccare qui
 
 
Puoi utilizzare farmaci, come:

Anti-infiammatori non steroidei (FANS): Farmaci come l’ibuprofene o il naprossene possono essere prescritti o raccomandati per ridurre l’infiammazione e il dolore.

Iniezioni di corticosteroidi: In casi più gravi, possono essere somministrate iniezioni di corticosteroidi per un sollievo più immediato, sebbene questo trattamento sia generalmente considerato solo dopo che altri metodi non hanno avuto successo.

Come allungare la fascia plantare?

Ecco come allungare efficacemente la fascia plantare:
  • Allungamento del polpaccio: Esercizi di stretching per i polpacci possono alleviare la tensione sulla fascia plantare.
  • Allungamento della fascia plantare: Semplici esercizi come arrotolare un asciugamano con la pianta del piede o utilizzare una palla da tennis per massaggiare il fondo del piede possono essere utili.
  • Allungamenti con la fascia: Utilizzare una fascia elastica per esercitare un leggero allungamento della pianta del piede e dei polpacci

Una carenza di magnesio può contribuire all’insorgenza della fascite plantare?

Sì, una carenza di magnesio può contribuire all’insorgenza di problemi muscoloscheletrici, inclusa la fascite plantare, poiché un apporto insufficiente di questo minerale può portare a debolezza muscolare e aumentare il rischio di lesioni.

ARTICOLI CORRELATI
 
 

Team Benessere

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei

Leave a Reply