Digiuno secco: Un’arma potentissima per la salute

digiuno secco

Questa pratica millenaria, adottata da culture e religioni di tutto il mondo, oggi viene riscoperta dalla scienza moderna come una delle più potenti strategie per rigenerare corpo e mente.

Ma cos’è davvero il digiuno a secco? E perché sempre più persone lo inseriscono nella loro routine settimanale?

Cos’è il digiuno a secco?

Il digiuno a secco prevede l’astensione completa da cibo e acqua per un determinato periodo di tempo. E no, non è una tortura! Anzi, chi lo prova spesso racconta di una chiarezza mentale e un’energia mai provata prima.

Già praticato da secoli per motivi religiosi (basti pensare al Ramadan), oggi il digiuno a secco viene esplorato anche come potente strumento di salute e benessere.

Ma attenzione: non si tratta di una pratica da prendere alla leggera. Proprio perché più intensa rispetto al digiuno “normale”, richiede preparazione e ascolto del proprio corpo.

I benefici del digiuno a secco

Ecco dove le cose si fanno interessanti. Il nostro corpo è una macchina incredibile, capace di attivare meccanismi sorprendenti quando smettiamo di mangiare e bere per qualche ora. Vediamoli nel dettaglio:

🔥 1. Brucia i grassi… alla ricerca d’acqua!

Quando non beviamo, il corpo cerca fonti interne d’acqua, e dove le trova? Nelle cellule adipose! Questo processo spinge l’organismo a rompere i grassi per accedere all’acqua immagazzinata, portando a una combustione accelerata dei grassi.

💥 2. Abbassa l’infiammazione

Durante il digiuno a secco, i livelli di infiammazione nel corpo crollano. Diversi studi dimostrano la riduzione di molecole infiammatorie come:

  • TNF-α – legata ad Alzheimer, cancro e psoriasi.

  • PCR – associata a malattie cardiovascolari.

  • IL-6 e IL-1b – responsabili di infiammazioni croniche e problemi autoimmuni.

  • Chemochine CXC – quando fuori controllo, sono vere “micce” infiammatorie.

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🧠 3. Rigenera il cervello

Il digiuno a secco stimola il rilascio di BDNF (Fattore neurotrofico derivato dal cervello), un vero elisir per la mente. Favorisce:

  • Maggiore memoria e concentrazione.

  • Formazione di nuovi neuroni.

  • Riduzione del glutammato, utile in caso di ansia o stress cronico.

In più, con l’aumento dei chetoni, il cervello lavora meglio, in modo più calmo ed efficiente.

❤️ 4. Migliora il profilo lipidico

Sorpresa: il digiuno a secco non alza il colesterolo! Anzi:

  • Aumenta l’HDL (colesterolo buono).

  • Riduce LDL (colesterolo cattivo) e trigliceridi.

  • Migliora il metabolismo dei grassi, soprattutto se abbinato a una dieta chetogenica.

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🩸 5. Regola la glicemia

Troppi zuccheri nel sangue? Il digiuno a secco può essere una soluzione naturale. I dati mostrano una maggiore sensibilità all’insulina e una riduzione della glicemia, soprattutto al mattino.

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🦴 6. Rafforza le ossa

Il digiuno a secco stimola la produzione dell’ormone paratiroideo (PTH), fondamentale per la salute ossea e l’assorbimento del calcio.

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Quanto dovrebbe durare un digiuno a secco?

Non serve (e non è consigliato!) iniziare con giorni interi senza acqua. L’ideale è:

  • 12 ore per iniziare: ad esempio dalle 20 alle 8.

  • 24 ore una volta che il corpo è abituato.

Un esempio pratico? C’è chi inizia il lunedì mattina alle 6 e digiuna fino alle 6 del martedì dopo.

Come occorre prepararsi?

Idratati bene nei giorni precedenti! Aggiungi qualche bicchiere d’acqua in più ogni giorno prima del digiuno. Così eviti di partire già disidratato. Ed è buona norma, non consumare il giorno prima cibi troppo salati o industriali. se decidete di praticare il digiuno secco consiglio di consumare molta frutta e verdura durante la settimana.

Come interromperlo?

Non sottovalutare la fase di reintroduzione. Ecco alcuni consigli:

  • Inizia con bevande fermentate e ricche di probiotici, come acqua di kefir o succo di crauti.

  • Un’ora prima di riprendere a mangiare e bere, consiglio di sorseggiare un bicchiere d’acqua in modo da finirlo entro 30-45 minuti. Inoltre, è consigliabile rompere la fame, con frutta, uova e quindi cibi integrali ricchi di vitamine e minerali. Evita di consumare cerali raffinati, torte, bevande alcoliche, bevande zuccherate ecc..
  • Ascolta il corpo: se ti senti debole, interrompi subito.

  • La tua salute viene prima di tutto.

Con quale frequenza farlo?

Non ci sono regole fisse, ma molti trovano beneficio con:

  • 24 h di digiuno a secco a settimana – come nel mio caso ad esempio –, magari il giorno più impegnativo (paradossalmente, si fatica meno!).

  • Altri ad esempio praticano il digiuno intermittente secco 16:8

Il digiuno a secco è per tutti?

Non è per tutti, ma può essere uno strumento straordinario nelle mani giuste. Come ogni pratica estrema, va affrontata con buon senso, supervisione (se possibile), e con grande attenzione ai segnali del corpo.

È assolutamente sconsigliato alle persone che hanno paura del digiuno secco.

In un mondo dove siamo sempre “pieni” — di cibo, di stimoli, di zuccheri — saltare uno o due pasti non può fare che bene. Il digiuno a secco è anche una questione mentale, quasi spirituale. Provalo… con rispetto e consapevolezza.

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei