Miglior dieta per abbassare la glicemia? – Secondo la ricerca –

dieta chetogenica comparazione

Quante volte ti sei chiesto: “Ma qual è davvero la dieta più efficace per chi ha il diabete di tipo 2?” C’è chi dice di eliminare i grassi, chi i carboidrati, chi consiglia la dieta mediterranea e chi giura che la migliore scelta sia quella vegana. Chi è che ha ragione? Cerchiamo di risolvere questo mistero, affidandoci ancora una volta a ciò che conta davvero: i dati scientifici.

NOTA BENE: Già eliminare tutte le “porcherie industriali”, come le bevande alcoliche, le bibite industriali, e persino i succhi di frutta in cartoccio ecc.. può migliorare incredibilmente la sensibilità insulinica, infatti il primo passo che ogni persona dovrebbe intraprendere – anche quelle senza diabete di tipo 2 – è quello di decidere di consumare solo alimenti naturali e integrali.

🥗 Le quattro diete in gara

Nel vasto panorama delle strategie nutrizionali per il diabete di tipo 2, quattro diete emergono come le più discusse, testate e confrontate. Ecco chi sono le protagoniste del nostro confronto:

1. Dieta mediterranea povera di grassi

È la “nonna” delle diete sane. Si basa su:

  • Cereali integrali

  • Verdura e frutta fresca

  • Pesce, legumi, olio d’oliva

  • Un consumo moderato di latticini e carni magre

  • Pochissimi grassi saturi e zuccheri raffinati

Spesso promossa da medici e nutrizionisti, la versione usata per i diabetici prevede circa:

  • 45-50% delle calorie da carboidrati

  • 30-35% da grassi, soprattutto insaturi

2. Dieta vegana a bassissimo contenuto di grassi – esiste anche la versione chetogenica vegana! –

È una dieta 100% vegetale, estremamente povera di grassi:

  • 60-70% delle calorie da carboidrati

  • Solo 10-20% da grassi

Elimina completamente gli alimenti animali e l’olio. È ricca di:

  • Frutta, verdura, legumi, cereali integrali

Questa dieta punta a “disintossicare” il metabolismo e abbassare drasticamente il colesterolo.

3. Dieta low-carb moderata

Qui si restringe l’apporto di carboidrati, ma non in modo estremo:

  • Circa 70-100 grammi di carboidrati al giorno

  • 10-20% delle calorie totali da carboidrati

Si introducono più grassi “buoni” (avocado, noci, olio extravergine), e si eliminano pasta, pane e dolci. È una dieta di mezzo, più facile da seguire rispetto alla chetogenica pura.

4. Dieta chetogenica (low-carb estremo)

La regina delle diete a basso contenuto di zuccheri:

  • Solo 30-50g di carboidrati al giorno

  • 60-70% delle calorie da grassi

  • 20-30% da proteine

Questa dieta porta il corpo in chetosi, uno stato metabolico in cui brucia grassi invece di zuccheri. L’obiettivo? Abbattere la glicemia, ridurre l’insulina, e possibilmente mandare il diabete in remissione.

🔬 Come si misura l’efficacia? Con l’HbA1c

Parliamo di numeri, ma niente paura: è semplice.

L’emoglobina glicata (HbA1c) è il principale indicatore di controllo del diabete. Indica la media della glicemia negli ultimi 2-3 mesi. Ecco come leggerla:

HbA1c Stato
< 5,7% Normale (non diabetico)
5,7% – 6,4% Prediabete
≥ 6,5% Diabete di tipo 2
≤ 6,4% (senza farmaci) Remissione

📌 Più una dieta riesce a far scendere questo valore, più è efficace nel gestire o persino invertire il diabete.

🇮🇹 Dieta Mediterranea: la “classica” scelta salutare

✅ Punti forti:

  • È sostenibile, culturalmente familiare e ricca di antiossidanti

  • Favorisce la salute cardiovascolare

📊 I dati:

Uno studio su 279 donne diabetiche ha mostrato:

  • HbA1c da 7,43% a 7,07% in 6 mesi

  • Riduzione media: -0,36%

Una meta-analisi su 1178 pazienti ha confermato una riduzione di circa -0,30%.

❌ Limiti:

  • Nessuna remissione osservata

  • I miglioramenti, pur presenti, sono modesti

🧠 Riflessione: Va bene per cominciare, ma non è abbastanza per chi cerca un cambiamento importante.

🥦 Dieta vegana a bassissimo contenuto di grassi: più verdura, meno grassi

✅ Punti forti:

  • 100% vegetale, etica e sostenibile

  • Molto efficace per abbassare colesterolo e migliorare la salute del cuore

📊 I dati:

Studio di 74 settimane:

  • Riduzione HbA1c di -0,34% nel gruppo vegano

  • Solo -0,14% nel gruppo con dieta standard

Entrambi i gruppi hanno perso peso (3-4 kg), ma senza differenze significative.

❌ Limiti:

  • Nessun partecipante ha raggiunto la remissione

  • Richiede molta disciplina: niente oli, niente prodotti animali

🍎 Nota personale: Ottima per l’ambiente e la salute generale, ma non è la più efficace per il diabete.

Dieta low-carb: meno zuccheri, più risultati

✅ Punti forti:

  • Riduce direttamente la glicemia

  • Favorisce la perdita di peso e la riduzione del grasso viscerale

📊 I dati:

Studio su 92 pazienti per 18 mesi:

  • HbA1c da ≥7,5% a 5,9% nel gruppo low-carb (-1,6%)

  • Solo -1% nel gruppo standard

In più:

  • Maggiore perdita di peso e girovita

  • Meno bisogno di farmaci

  • Miglioramenti nella pressione sanguigna

📌 In sintesi:

  • Remissione parziale raggiunta

  • Più facile da seguire della cheto pura

🧈 Dieta chetogenica: la vera rivelazione

✅ Punti forti:

  • Riduzione drastica della glicemia

  • Possibilità concreta di remissione completa

  • Risultati visibili in poche settimane

📊 I dati:

Studio 1 – 32 settimane:

  • HbA1c da 7,1% a 6,3% (-0,8%)

  • 6 su 11 partecipanti in remissione

  • Perdita media: 12,7 kg

  • Trigliceridi: -60 mg/dL

Studio 2 – 90 giorni:

  • HbA1c da 8,9% a 5,6% (-3,3%)

  • Remissione completa senza uso di farmaci

🔄 Revisione sistematica su 14 studi:

  • -0,6% in 3 settimane

  • -0,9% in 4 mesi

  • -1,3% in 7-8 mesi

🎯 Boom! Remissione vera, senza farmaci. Serve dire altro?

⚖️ Ma i grassi non fanno male?

Domanda legittima. Ecco cosa dice uno studio comparativo su tre diete:

Dieta Carboidrati Grassi Risultato su insulina
Vegana (molto high-carb) 70% 10% Insulina più alta
Mediterranea (moderata) 50% 30% Intermedia
Chetogenica (low-carb, high-fat) 4% 61% Insulina più bassa

📌 Conclusione? Non è il grasso il colpevole della resistenza insulinica. È lo zucchero in eccesso.

🧠 Morale della favola:

🔹 La dieta mediterranea è ottima per la salute generale, ma i suoi effetti sul diabete sono modesti.
🔹 La dieta vegana low-fat è etica e salutare, ma difficile da seguire e poco efficace sulla glicemia.
🔹 La dieta low-carb offre ottimi risultati e una buona sostenibilità.
🔹 La chetogenica, se ben seguita, è la più efficace per ridurre l’HbA1c, perdere peso e raggiungere la remissione.

Il verdetto finale

Ecco un riepilogo chiaro e veloce dei risultati sull’HbA1c:

Dieta Riduzione HbA1c Remissione
Mediterranea (6 mesi) -0,36%
Vegana low-fat (74 settimane) -0,34%
Low-carb (18 mesi) -1,6% ✅ (parziale)
Chetogenica (90 giorni) -3,3% ✅✅✅

Considerazioni finali

Hai il diabete di tipo 2? O conosci qualcuno che ce l’ha? Allora la scienza parla chiaro: le diete a basso contenuto di carboidrati, specialmente la chetogenica, sono le più efficaci per abbassare la glicemia e raggiungere la remissione.

Ovviamente, non esiste una dieta “magica” valida per tutti. Ma non possiamo ignorare i numeri. La cheto non è solo una moda: è uno strumento terapeutico potentissimo, quando fatto nel modo giusto e sotto controllo.

E no, i grassi non sono i cattivi della storia.

RIFERIMENTI SCIENTIFICI

Effetti della dieta chetogenica sul controllo glicemico nei pazienti diabetici: meta-analisi di studi clinici VAI ALLO STUDIO

Un intervento online che confronta una dieta chetogenica a bassissimo contenuto di carboidrati con una dieta a base di piastre in individui con diabete di tipo 2: uno studio clinico randomizzato controllato FONTE ATTENDIBILE

Miglioramento dei profili glicemici e lipidici nei diabetici di tipo 2 con una dieta chetogenica di 90 giorni. FONTE ATTENDIBILE

Una dieta vegana a basso contenuto di grassi e una dieta convenzionale per il diabete nel trattamento del diabete di tipo 2: uno studio clinico randomizzato, controllato, di 74 settimane Studio clinico FONTE ATTENDIBILE

Effetto di una dieta a basso contenuto di carboidrati da 90 g/giorno sul controllo glicemico e sulle piccole LDL nei pazienti diabetici di tipo 2: uno studio clinico randomizzato controllato di 18 mesi FONTE ATTENDIBILE

Efficacia delle diete chetogeniche sul diabete di tipo 2: una revisione sistematica FONTE ATTENDIBILE

Risultati biologici e sulla qualità della vita dal programma di stile di vita mediterraneo: uno studio clinico randomizzato FONTE ATTENDIBILE

Effetti della dieta in stile mediterraneo sul controllo glicemico, sulla perdita di peso e sui fattori di rischio cardiovascolare tra individui con diabete di tipo 2: una meta-analisi FONTE ATTENDIBILE

Effetto di una dieta chetogenica a bassissimo contenuto di carboidrati rispetto alle diete raccomandate nei pazienti con diabete di tipo 2: una meta-analisi FONTE ATTENDIBILE

Impatto di una dieta chetogenica sui parametri metabolici nei pazienti con obesità o sovrappeso e con o senza diabete di tipo 2: una meta-analisi di studi clinici randomizzati FONTE ATTENDIBILE

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei