Come elevare la tua energia con il taoismo: Guida completa ai tre tesori e al Feng Shui

taoismo

Tutto ciò che ci circonda è fatto di energia. Le stelle, le cellule, le parole che diciamo, i pensieri che pensiamo, e persino i nostri stati d’animo… tutto vibra. E la qualità di questa energia cambia: alcune frequenze sono alte, leggere, luminose, mentre altre sono basse, dense, e pesanti.

Le emozioni positive come la gioia, l’amore, e la gratitudine sono vibrazioni elevate. Quelle negative come la rabbia, la paura, l’invidia, invece, abbassano la nostra frequenza energetica.

Ora, immagina di voler realizzare un grande sogno: diventare ricco, per esempio. Se ti avvicini a questo desiderio con entusiasmo, apertura, fiducia e gratitudine… sei già in una buona posizione. La tua energia è alta, magnetica, e fluida. Ma se lo fai con ansia, senso di mancanza, frustrazione o disperazione, stai creando un sabotaggio silenzioso: una parte di te vuole, ma l’altra parte si oppone.

È come se chiedessi qualcosa con una mano e la respingessi con l’altra. Risultato? Niente si muove. O peggio: attrai proprio l’opposto di ciò che desideri.

Quante volte ci siamo sentiti in questa lotta interna? Spingiamo, forziamo, insistiamo… eppure le cose non si sbloccano. Finché un giorno, molliamo la presa, cambiamo frequenza, e improvvisamente tutto comincia a scorrere. In questo articolo, scopriremo come elevare la nostra energia e vivere in sintonia con il Tao, la via naturale dell’universo, per trasformare la nostra vita dall’interno verso l’esterno.

I Tre Tesori del Taoismo: Jing, Qi e Shen

La metafora della candela

Per capire il nostro “sistema energetico” secondo il Taoismo, possiamo immaginare una candela accesa. La cera e lo stoppino rappresentano la nostra energia di base: il Jing. La fiamma che arde è il Qi, l’energia che ci anima. E la luce e il calore che ne derivano sono lo Shen, ovvero la nostra mente, il nostro spirito, e il nostro equilibrio emotivo.

Questi tre elementi – Jing, Qi e Shen – sono chiamati “i Tre Tesori”. Coltivarli e mantenerli in armonia è il segreto per una vita lunga, sana e spiritualmente appagante.

Jing – la tua riserva vitale

Il Jing è l’essenza fondamentale della tua vita. È l’energia che erediti alla nascita, il tuo potenziale genetico, la tua capacità di affrontare lo stress, la forza del tuo corpo e la stabilità della tua mente. I taoisti dicono che è custodito nei reni e che determina la longevità.

Quando il Jing è forte:

  • Hai vitalità fisica e mentale.

  • Invecchi più lentamente.

  • Sei più resistente alle malattie.

Ma attenzione: il Jing si consuma nel tempo, specialmente se vivi in uno stato di stress cronico, privazione di sonno o eccessi (sessuali, alimentari, emotivi). In pratica, se vivi “bruciando la candela da entrambi i lati”, finirai per esaurirla troppo in fretta.

Qi – l’energia in movimento

Il Qi è l’energia vitale che fluisce attraverso di te. Lo assorbi dal cibo, dall’aria, dalla natura, dalle emozioni, e dalle relazioni. Scorre nei meridiani del corpo, come i fiumi attraversano la terra.

Il Qi può essere:

  • Yang: rapido, dinamico, espansivo.

  • Yin: lento, calmo, nutriente.

Se i tuoi polmoni respirano bene e la tua digestione è efficiente, il tuo Qi scorre con forza. Ma se sei sempre stanco, irrequieto o pieno di pensieri disordinati, il tuo Qi probabilmente è stagnante o bloccato.

Shen – la tua luce interiore

Lo Shen è il tuo spirito. Non in senso religioso, ma come coscienza, chiarezza, amore, e presenza. È la tua capacità di provare compassione, saggezza, ed equilibrio emotivo. Quando Jing e Qi sono ben coltivati, lo Shen si manifesta in modo brillante.

Un Shen forte si riconosce da:

  • Un carattere gentile e stabile.

  • La capacità di perdonare facilmente.

  • Una mente chiara e lucida, anche nelle difficoltà.

Viceversa, uno Shen debole si mostra in ansia, confusione, rabbia, e depressione.

In sintesi: per brillare come una candela viva, devi prenderti cura della tua cera (Jing), mantenere viva la fiamma (Qi) e diffondere luce (Shen). È un sistema, e ogni parte sostiene l’altra.

I tre gioielli del taoismo: compassione, frugalità, e umiltà

Il cuore delle relazioni: la compassione

Secondo Lao Tzu, i tre veri tesori dell’esistenza sono: semplicità, pazienza, e compassione. Partiamo dalla compassione. Significa aprire il cuore agli altri, sentire con loro, e agire con gentilezza.

Può essere un gesto semplice:

  • Portare le buste della spesa a un anziano.

  • Ascoltare un amico che ha bisogno di sfogarsi.

  • Trattare te stesso con dolcezza quando sei stanco.

Ma perché la compassione eleva la nostra energia? Perché riduce lo stress (quindi protegge il Jing), crea legami affettivi (che alimentano il Qi), e nutre il nostro spirito (lo Shen).

È anche scientifico: l’empatia attiva nel cervello il rilascio di ossitocina (l’ormone dell’amore) e dopamina (la molecola del piacere). Aiutare gli altri ci fa stare meglio anche fisicamente.

Vivere con poco, vivere meglio: la frugalità

La frugalità non è povertà. È abbondanza consapevole. Significa non sprecare, scegliere con cura, apprezzare il necessario e non farsi dominare dal superfluo.

Esempi di frugalità:

  • Riutilizzare oggetti invece di buttarli.

  • Mangiare con misura.

  • Comprare solo ciò che serve.

La frugalità abbassa il rumore interiore, ci libera dall’ansia del “volere di più”, e protegge la nostra energia vitale. Meno caos fuori, più pace dentro.

Inoltre, quando non siamo ossessionati dall’acquisto compulsivo o dalla competizione sociale, il nostro Qi si stabilizza, e il nostro Shen si illumina nella chiarezza.

L’umiltà: la forza di chi non ha bisogno di dimostrare

L’umiltà è forse la virtù più sottovalutata ma potente. È la capacità di riconoscere i propri limiti, imparare dagli altri, e collaborare senza bisogno di emergere.

Una persona umile:

  • Ammette quando sbaglia.

  • Ascolta più di quanto parli.

  • Aiuta senza aspettarsi applausi.

E l’effetto sull’energia? Enorme. L’umiltà scioglie lo stress dell’ego (protegge il Jing), rende più fluido il Qi nelle relazioni armoniose, e nutre profondamente lo Shen, perché ci collega a qualcosa di più grande di noi.

Il potere del Feng Shui: armonizza i tuoi spazi, ed eleva la tua energia

L’ambiente esterno riflette il tuo stato interiore

Hai mai notato come ti senti entrando in una stanza ordinata, luminosa, e accogliente? Ti rilassi, respiri meglio, e pensi più chiaramente. Ora immagina l’opposto: uno spazio caotico, disorganizzato, e buio. Ti senti agitato, stanco, e magari anche un po’ teso. Questo non è un caso. È energia.

Il Feng Shui – antica arte cinese dell’armonia negli spazi – ci insegna proprio questo: il modo in cui organizzi il tuo ambiente ha un impatto diretto sul tuo benessere, sulla tua vitalità e sulla tua mente.

Riordina per far fluire il Qi

La prima regola del Feng Shui è semplice ma potente: togli il disordine. Non si tratta solo di estetica, ma di creare spazio perché l’energia (Qi) possa circolare liberamente. Un angolo pieno di oggetti inutili è come una diga che blocca il fiume della tua vitalità.

Inizia così:

  • Elimina ciò che non usi da anni.

  • Ripara oggetti rotti o inutilizzabili.

  • Aggiungi piante vive per ossigenare e “vitalizzare” l’ambiente.

  • Espandi la bellezza: fotografie che ti ispirano, quadri che evocano emozioni positive, colori che stimolano o calmano (a seconda della stanza).

Ecco un esempio: una camera da letto in toni blu e verde, con piante e luci morbide, favorisce il riposo. Uno studio con elementi in legno, luci naturali e colori neutri, stimola concentrazione e creatività.

I cinque elementi: il ciclo della natura dentro casa tua

Il Feng Shui si basa anche sull’equilibrio dei cinque elementi naturali, ognuno portatore di un’energia diversa:

  • Legno: crescita, creatività – → piante, mobili in legno.

  • Fuoco: passione, energia – → candele, lampade, oggetti rossi.

  • Terra: stabilità, nutrimento – → ceramiche, cristalli, tonalità gialle e marroni.

  • Metallo: precisione, ordine – → decorazioni metalliche, colori bianchi e grigi.

  • Acqua: flessibilità, ricchezza – → fontane, specchi, oggetti blu o neri.

Disporre questi elementi in equilibrio nelle varie stanze non è un vezzo estetico, ma un modo per “nutrire” tutti gli aspetti della tua energia interiore. Ad esempio, troppa energia “Fuoco” può renderti irrequieto; troppa “Terra” può rallentarti. La chiave è l’armonia dinamica.

Anche lo spazio di lavoro conta

Un ambiente di lavoro disordinato, con scrivania piena e monitor spento o spento a metà, può sabotare la tua produttività e stancarti in fretta.

Nel Feng Shui, si consiglia:

  • Posizionare la scrivania in modo da vedere la porta (ti dà sicurezza).

  • Inserire una pianta verde vicino allo schermo per ossigenare e calmare la vista.

  • Tenere il centro della stanza libero: è lì che l’energia circola.

Anche piccoli gesti contano: accendere una candela, mettere una foto ispirante, usare un diffusore con oli essenziali rilassanti (lavanda, limone, sandalo). Tutto contribuisce a un’atmosfera elevata, che rafforza il Jing, il Qi e lo Shen.

Le routine che ricaricano

Il Feng Shui riguarda anche le tue abitudini. Proprio come riordini una stanza, puoi riordinare la tua energia:

  • Fai passeggiate nella natura: ti connetti alla Terra e scarichi le tensioni.

  • Medita o respira profondamente ogni mattina.

  • Stacca dai social per un’ora al giorno: ti liberi dal rumore mentale.

  • Coltiva rituali che ti nutrono: tè caldo, musica rilassante, silenzio.

Tutte queste azioni, piccole ma costanti, funzionano come “arredatori” invisibili della tua energia. E quando l’energia dentro e fuori di te è in equilibrio, tutto inizia a fluire con naturalezza.

Rallenta e segui il flusso: il potere del Wu Wei

La lezione del fiume: forza senza sforzo

“La natura non ha fretta, eppure tutto si compie.” – Lao Tzu

Pensa a un fiume che scorre. Non spinge, non forza, e non lotta. Trova il suo percorso adattandosi. Se incontra una roccia, la aggira. Se trova una curva, la segue. Questo è il principio del Wu Wei, il cuore del Taoismo: azione senza sforzo.

Attenzione: Wu Wei non è pigrizia. È armonia con il ritmo naturale della vita. È agire al momento giusto, con il giusto atteggiamento. Proprio come un surfista che aspetta l’onda giusta invece di lottare contro il mare.

Dove stai forzando la vita?

Molti di noi vivono “controcorrente”, spingendo, pianificando, e controllando ogni dettaglio. Ma il controllo eccessivo consuma il Jing, blocca il Qi, e offusca lo Shen. Come possiamo allinearci invece al Wu Wei?

  • Osserva: quali aree della tua vita ti causano tensione continua?

  • Lascia andare: il bisogno di approvazione, di velocità, e di perfezione.

  • Fidati: dell’intelligenza dell’universo, del tuo intuito, e del tempo giusto.

Wu Wei significa anche fare meno ma con più presenza. Una conversazione profonda vale più di cento messaggi. Un passo centrato è meglio di dieci corse confuse.

Il segreto è rallentare

Viviamo in un’epoca frenetica, in cui essere “occupati” è quasi una medaglia. Ma rallentare non è debolezza, è intelligenza energetica. È come trasformarsi da fiume in piena a lago calmo: solo nell’acqua ferma puoi vedere il riflesso del cielo.

Quando rallenti:

  • Il respiro si allunga.

  • I pensieri si calmano.

  • Le intuizioni emergono.

Il tempo non si perde. Si espande. La qualità della tua presenza migliora. E quando sei pienamente presente, ogni azione – anche lavare i piatti – può diventare meditazione.

Wu Wei nella pratica quotidiana

Vuoi applicare davvero questo principio? Prova così:

  • Inizia la giornata con cinque minuti di silenzio. Nessun obiettivo. Solo respiro.

  • Quando una situazione ti stressa, fai un passo indietro. Osserva. Respira. Agisci dopo.

  • Fai una cosa per volta. Sì, una soltanto. E falla bene.

  • Esci a camminare senza meta. Lascia che i tuoi piedi scelgano la direzione.

  • Lasciati sorprendere. Non riempire ogni minuto. Lascia spazio all’imprevisto.

Vivendo in Wu Wei, diventi come il bambù: flessibile, forte, e inarrestabile. E la tua energia smette di essere una lotta… diventa una danza con la vita.

Eleva la tua vibrazione: vivi con intenzione, presenza e armonia

L’energia non mente

Tutto quello che hai letto finora converge in un concetto fondamentale: la qualità della tua energia determina la qualità della tua vita. Non importa quanto tu sia intelligente, ambizioso o preparato: se vivi in una frequenza bassa, attrarrai caos, tensioni, e stagnazione. Ma se vivi in una frequenza alta – amore, gratitudine, chiarezza – la vita risponde di conseguenza.

Hai mai notato che quando sei di buon umore, sembra che tutto vada bene? Le persone ti sorridono, le opportunità spuntano, e gli imprevisti si risolvono con facilità. Questo non è un miracolo. È risonanza. Il simile attira il simile.

Quando la tua energia cambia, cambia tutto

Ecco cosa succede quando elevi la tua vibrazione praticando i principi del Taoismo:

  • Il tuo corpo diventa più forte: dormi meglio, ti ammali meno, e ti senti leggero.

  • La tua mente si fa più chiara: meno confusione, più concentrazione e maggiore intuito.

  • Le tue relazioni migliorano: sei più empatico, meno reattivo, e più connesso.

  • Ti senti ispirato: la creatività fluisce, la motivazione cresce, e la vita ha più senso.

In pratica, ti trasformi in una calamita di bellezza, equilibrio e successo. Non perché “lo attrai con la mente”, ma perché diventi tu stesso ciò che cerchi.

Come integrare tutto questo nella tua giornata

Non servono rivoluzioni. Basta costanza. Ecco un esempio di giornata che incarna tutto ciò che abbiamo visto:

🌅 Mattina:

  • Ti svegli presto, fai respiri profondi davanti a una finestra aperta.

  • Bevi acqua calda con limone, accendi una candela.

  • Ringrazi per tre cose semplici.

🧘‍♂️ Durante il giorno:

  • Tratti le persone con gentilezza, anche quando sei stanco.

  • Fai attenzione a ciò che consumi (cibo, parole, contenuti digitali).

  • Respiri prima di rispondere, rallenti prima di reagire.

🌆 Sera:

  • Riordini la tua stanza: elimini il superfluo, curi l’ordine.

  • Spegni lo schermo mezz’ora prima di dormire.

  • Scrivi un pensiero positivo o una ringraziamento sul diario.

Tutto qui. Ma ripetilo ogni giorno, trasforma la tua energia in modo profondo.

Conclusione

Vivere con energia elevata non significa fingere di essere sempre felici. Significa essere radicati nella consapevolezza, guidati dalla compassione, nutriti dalla semplicità. Significa smettere di inseguire e iniziare a scegliere. Ogni pensiero, ogni gesto, ogni parola può essere una vibrazione alta o bassa. Sta a te decidere da che parte vibrare.

Il Taoismo non è religione, non è dogma. È un invito. Un invito a fluire, ad armonizzarti, e a ritrovare il potere silenzioso che già alberga dentro di te,

Non devi cambiare tutto. Devi solo iniziare a riconnetterti. Con il tuo Jing, con il tuo Qi, e con il tuo Shen. Con lo spazio che abiti, le parole che dici, e i pensieri che coltivi. E soprattutto, con la tua essenza più vera.

Ricorda: la tua energia è il tuo destino.

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei