Daparox è un farmaco miracoloso? A cosa serve?

Mi chiamo Maria e sono un’impiegata di 40 anni. Purtroppo, negli ultimi mesi ho iniziato a soffrire di disturbo ossessivo compulsivo (DOC), una condizione che mi ha portato a ripetere continuamente azioni o pensieri che non riuscivo più a gestire correttamente e che mi stavano causando forte ansia e stress.

Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di iniziare ad assumere daparox, un farmaco antidepressivo che mi avrebbe aiutato a diminuire l’ansia e a gestire i sintomi del DOC.

Ho cominciato a prendere daparox seguendo le istruzioni del mio dottore. Purtroppo, dopo pochi giorni iniziai oltre a notare un peggioramento della mia condizione, anche altri sintomi, come insonnia e forte ansia.

Avevo dentro di me la speranza che questi effetti collaterali sarebbero scomparsi nel tempo.

Ho continuato a prendere daparox per diversi mesi, sperando che mi avrebbe aiutato a combattere il mio DOC. Purtroppo, ho dovuto interrompere il trattamento con daparox a causa dei suoi troppi effetti collaterali. Il farmaco non ha funzionato su di me, e mi ha lasciato con un mix di frustrazione, rabbia e delusione.

Adesso assieme al mio dottore stiamo cercando di intraprendere altre terapie per trattare il mio DOC.

Ciao, mi chiamo Martina e sono qui per raccontarvi la mia storia. Fin dalle medie, sono stata oggetto di bullismo, che mi ha fatto sviluppare intorno ai 20 anni una grave forma di fobia sociale.

Ero totalmente sconnessa dalla realtà. Ci sono stati mesi che sono stata letteralmente imprigionata nella mia camera. Avevo paura di uscire e del giudizio degli altri. Era un circolo vizioso. Più volevo uscire e migliorare la mia vita, e maggiori erano i dubbi che mi tenevano prigioniera della mia camera. Anche i miei familiari a certi tratti mi apparivano come degli sconosciuti. 

Dietro consiglio dei miei genitori mi sono recata da un bravo psicologo. Dopo la terza visita, mi è stato prescritto daparox, un farmaco antidepressivo.

All’inizio, la situazione sembrava peggiorare, a causa di lievi effetti collaterali, tuttavia il mio psicologo mi ha rassicurato dicendomi che è normale in certi casi, e che occorre continuare ad assumere il farmaco per almeno 10 giorni prima di notare i primi effetti benefici, dato che durante i primi giorni ci può essere una specie di assestamento delle sostanze neurochimiche presenti nel cervello.

Dopo pochi giorni, ho iniziato a notare i primi effetti benefici dati dall’assunzione di daparox.

Mi sentivo meno ansiosa e meno preoccupata per il giudizio degli altri. Era come se il farmaco avesse spezzato la catena del mio isolamento e mi avesse permesso di uscire dalla mia prigione di solitudine.

Dopo aver preso daparox per diversi mesi, mi sento come se avessi avuto una seconda chance nella vita.

Ho ripreso ad uscire, ho delle amiche, ho iniziato a praticare sport, e ho trovato un’attività che mi appassiona, scrivere un libro – il mio sogno nel cassetto -.

Oltre ad assumere daparox, sto anche seguendo una terapia comportamentale con il mio psicologo, in grado di migliorare la mia fobia sociale. Sto anche praticando la meditazione come autodidatta.

So che assumere un farmaco a vita può essere pericoloso, tuttavia considero daparox un farmaco miracoloso, dato che mi ha salvato dalla via oscura che stavo intraprendendo.

Mi sento come se avessi finalmente la possibilità di vivere una vita normale, e di essere una persona felice e realizzata.