La legge di attrazione non basta: l’abbondanza nasce dalla cerchia giusta

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Per vivere davvero nell’abbondanza non basta visualizzare una vita prospera, né basta desiderarla intensamente. Serve molto di più. Serve creare attivamente uno spazio mentale, emotivo e relazionale capace di sostenere quella visione. E soprattutto, serve proteggerlo con cura assoluta.

Perché l’abbondanza è fragile come una fiamma: basta un piccolo dubbio, o una voce negativa nella cerchia sbagliata… e tutto si può spegnere.

Hai mai pensato che una sola persona piena di paura potesse compromettere il tuo intero percorso di crescita? È così. Un commento, una frase lanciata lì con leggerezza, una battuta cinica… e ti ritrovi a rimettere in discussione tutto. È per questo che è tua responsabilità proteggere il tuo stato interiore.

L’ambiente che frequenti è più importante dei tuoi obiettivi

Sì, hai letto bene. Puoi avere gli obiettivi più ambiziosi del mondo, ma se sei circondato da persone che non ci credono, che parlano solo di mancanza, e che si lamentano in continuazione… è come cercare di salire in mongolfiera con dei pesi legati ai piedi. Non volerai mai.

L’energia delle persone con cui trascorri il tuo tempo determina:

  • la qualità dei tuoi pensieri

  • il tono emotivo della tua giornata

  • il livello di fiducia che nutri nei tuoi sogni

  • la chiarezza con cui prendi decisioni

Non è un’esagerazione. Questo è neuroscienza applicata alla vita reale: il cervello umano è plastico e si adatta continuamente agli stimoli sociali ed emotivi dell’ambiente. Se ti circondi di lamentele e paura, finisci per assorbirle. Se ti nutri di coraggio e chiarezza, cresci.

La legge di attrazione e la forza della coerenza energetica

La legge di attrazione non significa solo “pensare positivo”.” È un campo vibratorio coerente che attira nella tua realtà situazioni, persone e opportunità in linea con la tua energia dominante

Ma per mantenere alta questa energia, serve un sistema di protezione attivo. È qui che entra in gioco il concetto di Mastermind: una cerchia di menti elevate che ti sfidano, ti sostengono e ti responsabilizzano.

Un Mastermind è un cerchio di fuoco. In quell’ambiente l’abbondanza non è solo possibile, diventa inevitabile.

Un Mastermind autentico possiede queste caratteristiche:

  • Le persone parlano con chiarezza, non con ambiguità

  • Nessuno si lamenta, si cerca sempre la soluzione

  • Tutti celebrano i successi reciproci, senza invidia

  • Ci si sprona a migliorare con rispetto, mai con giudizio

  • Si crede profondamente nell’espansione e nel cambiamento

Immagina di passare una serata a cena con persone così. Torni a casa con il cuore pieno, le idee più chiare e l’energia a mille. È questa la differenza tra il circolo che ti eleva e quello che ti prosciuga.

Quando chi ti ama ti spegne

Uno degli ostacoli più difficili da riconoscere nel cammino verso l’abbondanza è proprio quello che indossa il volto delle persone che amiamo. Ci sono legami che nascono dall’amore più autentico, come quelli con familiari, amici d’infanzia o partner storici, ma che col tempo possono perdere risonanza con la direzione che stai prendendo.

Hai mai provato a raccontare un tuo sogno a qualcuno della tua cerchia, e di esserti sentito dopo immediatamente deriso, ridimensionato o semplicemente non creduto? Ecco un classico esempio:

“Voglio aprire la mia attività online, lasciare il lavoro e vivere viaggiando.”

Risposta del fratello:

“Sì, certo… e la pensione? Ma ti senti? Torna con i piedi per terra.”

Oppure:

“Sto facendo un corso per diventare coach, è una cosa che sento dentro.”

E l’amica di sempre:

“Ma dai, coaching? Ormai lo fanno tutti, è una moda… lascia perdere.”

Non c’è cattiveria in queste parole. C’è paura. Ma quella paura, anche se non è tua, si infila dentro di te come una spina. Ti fa dubitare, ti fa rallentare e ti fa abbassare le spalle proprio quando avresti bisogno di qualcuno che ti aiuti ad allargare le ali.

I legami più stretti sono anche quelli che più facilmente bypassano le tue difese emotive. Quando un genitore ti dice “non è il momento”, anche se hai 40 anni, dentro di te si accende un bambino che si sente sbagliato. Quando un amico ironizza su un tuo nuovo progetto, la parte di te che ha ancora bisogno di approvazione inizia a non crederci.

Questo non significa tagliare i ponti. Significa riconoscere che non tutti sono pronti a vedere il tuo cambiamento. E che non sei obbligato a condividere i tuoi sogni con chi non ha gli strumenti necessari per sostenerli.

Ecco perché è fondamentale proteggere il tuo spazio mentale:

  • Parla dei tuoi sogni con chi ha già fatto un salto simile

  • Custodisci le idee nuove finché non sono abbastanza forti da reggersi

  • Non cercare approvazione da chi vive ancora nella logica della scarsità

Ricorda: l’amore non giustifica la sabotazione energetica. Puoi voler bene a qualcuno, ma scegliere di non assorbire la sua paura. Puoi restare in contatto, ma smettere di chiedere consiglio a chi non ha mai fatto il viaggio che stai per iniziare.

La tua energia è sacra. Trattala come tale.

Proteggi il tuo campo come un guerriero

La tua mente è un terreno fertile. Se lo lasci aperto a chiunque, anche i semi della paura possono attecchire.

Ecco alcune abitudini per proteggere il tuo campo:

  • Taglia le conversazioni tossiche sul nascere, anche con gentilezza

  • Riconosci le persone che ti lasciano scarico dopo averle frequentate

  • Non spiegarti con chi ha già deciso di non capire

  • Dedica tempo quotidiano alla centratura (meditazione, journaling, silenzio)

  • Sii tu per primo un canale pulito, evitando il gossip e il giudizio

Sei tu il custode del tuo spazio interiore. E sei l’architetto della tua realtà. Le parole che ascolti ogni giorno modellano le tue convinzioni. E le convinzioni modellano le azioni. E le azioni… modellano la tua vita.

L’abbondanza non è un premio, è una frequenza

L’abbondanza non arriva per meriti. Non arriva perché “te lo meriti” o perché “hai sofferto abbastanza”. Arriva quando sei allineato, quando le tue parole, le tue emozioni e le tue scelte vibrano sulla stessa lunghezza d’onda della tua visione.

Ecco perché è così pericoloso tenere in cerchio chi non è pronto a crescere. Non perché siano cattivi, ma perché stanno lottando con le proprie ombre. E spesso, senza volerlo, ti scaricano addosso le loro paure.

La mente è come un diapason: risuona con ciò che ha intorno. Stare in un gruppo disallineato ti porta, senza accorgertene, a sintonizzarti su frequenze più basse.

Come creare il tuo campo magnetico di abbondanza

Non serve aspettare il gruppo perfetto. Puoi iniziare costruendolo tu. Parti da uno o due persone, e poi cresci assieme a loro. Diventa tu la mente elevata che vorresti incontrare.

Ecco da dove partire:

  • Leggi contenuti che ti espandono

  • Scrivi ogni giorno i tuoi pensieri più potenti

  • Evita chi si lamenta senza agire

  • Frequenta luoghi dove si respira visione

  • Sii radicalmente onesto con te stesso

L’universo non risponde al tuo bisogno. Risponde alla tua vibrazione. E la tua vibrazione dipende da ciò che scegli di nutrire ogni giorno.

Un esercizio di meditazione per rinforzare la tua legge d’attrazione

Quando attorno a te non trovi ancora quella cerchia di menti luminose che vorresti, puoi iniziare a crearla dentro di te. La mente non distingue nettamente tra realtà e immaginazione: ciò che visualizzi con intensità ed emozione diventa un’esperienza interiore potente, capace di influenzare il tuo stato d’animo e la tua direzione.

Ti propongo questo esercizio. Trova un luogo tranquillo, chiudi gli occhi, fai qualche respiro profondo… e immagina.

Visualizza una stanza luminosa, ampia e accogliente. Sei seduto attorno a un tavolo con cinque persone. Non importa se esistono davvero o no. Possono essere mentori che ammiri, autori che hai letto, versioni future di te stesso o figure che la tua mente crea in quel momento. Quello che conta è che tutti parlano la tua lingua interiore.

Senti cosa dicono. Ti guardano negli occhi e ti dicono:

  • “Vai avanti, sei sulla strada giusta.”

  • “Non è follia, è visione.”

  • “Se lo senti, è perché sei pronto.”

  • “La tua espansione è un dono per il mondo.”

  • “Non devi spiegarti. Devi solo continuare a brillare.”

Respira queste parole. Lasciale entrare. Lascia che diventino il tuo nuovo dialogo interno.

Immagina di parlare, di condividere un sogno, e di essere ascoltato con attenzione, rispetto ed entusiasmo. Senti com’è bello non dover giustificare nulla. Senti com’è leggero essere compreso. Restaci qualche minuto. Nutriti di quella frequenza. Poi riapri gli occhi, portando con te quell’energia.

Ogni volta che ti senti solo o incompreso, torna lì. Perché quella stanza esiste. È la tua mente libera che finalmente si specchia in una realtà possibile.

Più frequenti quell’ambiente dentro di te, più attrarrai persone simili fuori di te.

Conclusione

L’abbondanza non è casuale. È il risultato di un lavoro interiore quotidiano. È la somma dei tuoi pensieri, delle parole che ascolti, e soprattutto delle persone che frequenti. È il frutto di uno spazio mentale protetto, curato e coltivato con amore e disciplina.

Circondati di chi costruisce, non di chi distrugge. Di chi parla di soluzioni, non di problemi. Di chi sa dove vuole andare, e ti invita ad andare con lui.

Come disse Jim Rohn: “Sei la media delle cinque persone che frequenti di più.” Sceglile con attenzione. Perché quelle cinque menti… diventano la tua atmosfera. E la tua atmosfera, prima o poi, diventa la tua vita.

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei