Il DNA viene riprogrammato dalle parole e dalle frequenze
Pensavi che il DNA servisse solo a determinare il colore dei tuoi occhi o la forma del tuo naso? Ripensaci! Nuove scoperte scientifiche stanno rivoluzionando il modo in cui comprendiamo la nostra genetica, svelando un potenziale straordinario nascosto nel cosiddetto “DNA spazzatura”. Questa parte, che rappresenta il 97% del nostro genoma e che un tempo si credeva inutile, potrebbe essere la chiave di un’evoluzione spirituale e biologica mai immaginata prima.
DNA come “Internet cosmico”
Secondo alcune teorie alternative, il dna non è solo un codice genetico, ma anche un ricevitore e trasmettitore di informazioni a livello sottile, energetico o spirituale.
Proprio come Internet collega milioni di dispositivi in una rete globale, il nostro dna collegherebbe ogni essere vivente a una rete invisibile, una sorta di campo di coscienza universale. Potremmo paragonare questo concetto “all’inconscio collettivo” di Jung.
Cos’è davvero l’Ipercomunicazione?
Hai mai avuto un’intuizione fulminea, una risposta perfetta a un problema che non riuscivi a risolvere? O magari hai fatto un sogno che sembrava più reale della realtà, pieno di dettagli e conoscenze che non pensavi nemmeno di possedere? Bene, potresti aver sperimentato un fenomeno chiamato ipercomunicazione.
L’ipercomunicazione è un processo attraverso il quale le informazioni vengono trasmesse da una coscienza all’altra senza l’uso di parole, gesti o strumenti fisici. Non si tratta quindi di una comunicazione tradizionale come parlare o scrivere, ma di una connessione più profonda e sottile, che avviene su differenti piani energetici.
È come se tutti fossimo collegati a un immenso campo di informazioni universale, una sorta di “Internet cosmico” dove ogni essere vivente può accedere, inviare e ricevere dati.
L’ipercomunicazione si manifesta in stati di coscienza alterati o particolarmente ricettivi, come:
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il sogno lucido
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la meditazione profonda
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gli stati ipnotici
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o anche momenti di forte ispirazione creativa
In quei momenti, è come se la mente si aprisse a una frequenza più alta, capace di sintonizzarsi con altre menti o con fonti di conoscenza extra locali. Alcuni la vivono come telepatia, altri come intuizione divina, altri ancora come canalizzazione di messaggi dall’Universo o da una parte più elevata di sé.
Esempi celebri:
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Giuseppe Tartini: Il compositore del XVIII secolo raccontò di aver sognato il diavolo che suonava per lui una sonata incredibile. Al risveglio, provò a riprodurla e nacque la Sonata del Trillo del Diavolo, una delle sue opere più famose. È come se avesse “scaricato” l’ispirazione da una fonte esterna.
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L’infermiere e il CD-ROM cosmico: Questo è un esempio moderno. Un infermiere afferma di aver sognato di collegarsi a una sorta di “CD-ROM cosmico”, una banca dati dell’universo, da cui riceveva informazioni mediche e tecniche che non aveva mai studiato. Al risveglio, ricordava dettagli che poi trovava confermati nei manuali.
La rivoluzione russa nella genetica: onde, linguaggio e guarigione
Scienziati russi, come il biofisico Pjotr Garjajev, ha fatto scoperte sensazionali: il dna non è solo una struttura biologica, ma un sistema olografico capace di ricevere ed emettere segnali sotto forma di onde e frequenze. Usando raggi laser modulati con specifiche frequenze, sono riusciti a influenzare e persino riprogrammare il DNA.
Esperimenti sorprendenti:
- Riparazione cromosomica: danneggiamenti causati dai raggi X sono stati curati solo con onde e frequenze.
- Trasformazione genetica: trasmettendo le “informazioni” del DNA di una salamandra a un embrione di rana, l’embrione è mutato in una salamandra!
Niente più taglia e incolla genetico: solo vibrazioni e linguaggio. Questo dimostra quanto il nostro corpo possa rispondere a parole, suoni e pensieri.
https://www.ulopenaccess.com/papers/ULMHS_V01I01/ULMHS20230101_007.pdf?utm_source=
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