Come ritoccare il naso senza chirurgia
Tra le parti del corpo che più vengono sottoposte ai trattamenti estetici c’è proprio il naso, che se per alcuni ha un aspetto piacevole e conferisce armonia al visto, per altri diventa una notevole fonte di disagio.
La gobba e la direzione della punta sono solo un paio di aspetti che vengono messi al patibolo: chi li ha vorrebbe cambiarli definitivamente per sentirsi meglio con sé stessi.
In questo articolo ti spieghiamo come ritoccare il naso senza chirurgia.
Quali sono i metodi per ritoccare il naso
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Il naso è una delle parti del nostro corpo che vengono maggiormente esposte al pubblico e per questo molte persone percepiscono notevole disagio quando si presenta con evidenti difetti estetici oppure risulta fuori dai propri canoni di bellezza. Non solo, può succedere che la sua conformazione cambi a seguito di particolari traumi fisici, fino a comportare persino delle difficoltà respiratorie.
In ambito medico ci sono diverse soluzioni che si possono adottare per andare a ritoccare l’aspetto del naso. Ecco di cosa parliamo:
- Rinoplastica. Intervento chirurgico puramente estetico che si concentra sulla struttura esterna del naso per renderlo più armonioso e piacevole da guardare;
- Rinosettoplastica. In questo caso si va a riposizionare proprio il setto nasale, il quale molto probabilmente causa nel paziente delle difficoltà respiratorie;
- Rinofiller. Tecnica innovativa non chirurgica e non invasiva che prevede di correggere difetti estetici attraverso micro iniezioni.
- Tutori per il naso. Si tratta della tecnica meno invasiva e dispendiosa di tutte perché comporta l’utilizzo di dispositivi meccanici che, applicati per diverse ore, vanno a correggere la forma.
Ritoccare il naso senza chirurgia: rinofiller
Come hai potuto constatare, una delle tecniche più in voga per intervenire sulla forma del naso senza passare per le mani del chirurgo è il rinofiller, un trattamento innovativo della medicina estetica che si può effettuare in breve tempo e senza dover patire il tipico dolore del postoperatorio.
In sostanza, ciò che si prevede in questa soluzione è l’iniezione di acido ialuronico o collagene nella parte che presenta il difetto maggiore, che sia la punta, il dorso o la radice, per andare a nasconderlo in breve tempo.
In soli quindici minuti e senza la necessità di un prericovero, avrai un naso più definito e dalla forma più armoniosa; difatti, con questo metodo si possono eliminare le gobbe oppure cambiare la direzione della punta.
Ritoccare il naso senza chirurgia: tutori per il naso
Se a spaventarti non sono solo il bisturi, ma anche gli aghi del rinofiller, puoi sempre prendere in considerazione l’idea di utilizzare un tutore per il naso, un dispositivo che di recente sta riscuotendo molto successo perché non solo è molto più economico rispetto a tutti gli altri trattamenti, ma non prevede nemmeno delle controindicazioni.
Si tratta, dunque, di dispositivi che si agganciano al setto nasale e vanno a stringere i lati verso l’interno, per correggere per esempio l’eccessiva larghezza delle narici, oppure la forma aquilina della punta.
Il suo utilizzo è tanto semplice e sicuro che può essere indicato anche per gli adolescenti: tutto ciò che bisogna fare è applicarlo nelle ore notturne oppure nel tempo libero.
Fra quelli più famosi c’è sicuramente Rhino Connect, un tutore in silicone studiato appositamente per modellare la forma del naso e renderla più armoniosa; secondo le indicazioni è sufficiente utilizzarlo per circa 30 minuti al giorno e ogni mese si otterrà una modifica graduale di 1 o 2 mm.
Quando la chirurgia diventa necessaria
È importante tenere presente che il rinofiller e i tutori per il naso possono essere presi in considerazione quando i difetti che vuoi correggere sono puramente estetici e superficiali.
Nei casi più gravi potrebbe essere necessario effettuare interventi più invasivi e sconsigliamo di procedere senza chirurgia senza aver effettuato una consultazione medica.
Questo perché persino dei dispositivi innocui come i tutori per il naso possono diventare pericolosi nel momento in cui vengono usati in presenza di patologie o casi particolari, quali apnee notturne, russare quando si dorme, asma oppure setto nasale così deviato da rendere difficoltosa la respirazione. Inoltre, sarebbe meglio evitarlo anche nel post intervento, a meno che non sia lo stesso medico a fornirti il nulla osta per procedere in tal senso.
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