Cani, gatti e… ossitocina! Quando la salute passa dal contatto animale

ossitocina cani e gatti

Avevo sempre avuto il sospetto che vivere con un animale portasse qualcosa di speciale nella nostra vita. Quel senso di pace, allegria e connessione che solo uno sguardo peloso riesce a trasmettere. Ma oggi, quel semplice presentimento trova conferma in decine di studi scientifici: la presenza di un animale domestico fa bene davvero, al corpo e alla mente.

E no, non parliamo solo di cani. Molti benefici si applicano anche ai gatti, ai conigli, ai criceti e perfino ai pesci! Qualunque sia la creatura con cui crei un legame, i vantaggi sono reali. Vediamo insieme cosa dice la scienza – e cosa suggerisce il cuore – su questa meravigliosa convivenza.

1. Gli animali proteggono il nostro cuore!

Forse non ci pensi, ma ogni coccola al tuo cane o gatto può aiutare il tuo sistema cardiovascolare. Uno dei protagonisti di questo effetto benefico è l’ossitocina, il cosiddetto ormone della gentilezza. Quando interagiamo affettuosamente con i nostri animali, i livelli di ossitocina nel nostro corpo salgono alle stelle!

Avere alti livelli di ossitocina nel sangue è come regalare al corpo una carezza costante. L’ossitocina non solo rafforza i legami affettivi, ma offre benefici sorprendenti anche alla salute fisica in quanto aiuta a ridurre la pressione sanguigna, abbassa i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e protegge il cuore da infiammazioni e danni.

Ma non finisce qui: migliora l’umore, favorisce la fiducia negli altri e stimola empatia e comportamenti prosociali. In pratica, quando accarezzi il tuo cane o ti perdi nello sguardo del tuo gatto, il tuo corpo si sta letteralmente curando… con amore! Non credi che sia un buon motivo per allargare la famiglia?

Uno studio pubblicato su Science ha dimostrato che 30 minuti passati con un cane possono aumentare i livelli di ossitocina del 300% negli esseri umani e del 150% nei cani.

VAI ALLO STUDIO

Un altro studio ha osservato che tra i pazienti colpiti da infarto, i proprietari di cani avevano meno probabilità di avere un secondo evento cardiaco. Solo 1 su 87 è deceduto entro l’anno, contro 19 su 282 tra coloro che non possedevano un animale.

Una ricerca pubblicata sull’American Journal of Cardiology ha esaminato l’impatto del possesso di animali domestici sulla sopravvivenza a un anno dopo un infarto miocardico acuto. I risultati hanno indicato che i proprietari di cani avevano una probabilità significativamente maggiore di sopravvivere rispetto a coloro che non possedevano cani. In particolare, solo 1 su 87 proprietari di cani è deceduto entro un anno dall’infarto, rispetto a 19 su 282 tra coloro che non possedevano un cane.

Questi risultati suggeriscono che la compagnia di un cane può offrire benefici significativi per la salute cardiovascolare, probabilmente attraverso l’aumento dell’attività fisica e il supporto sociale che la presenza di un animale domestico può fornire.

VAI ALLO STUDIO

Un’altra ricerca ha esaminato la relazione esistente tra il possesso di animali domestici e il rischio di mortalità per malattie cardiovascolari. Secondo questa ricerca, le donne proprietarie di animali domestici presentavano una probabilità inferiore di morire per ictus rispetto a quelle senza animali.

I ricercatori hanno analizzato i dati di quasi 4.000 adulti sani di età superiore ai 50 anni, raccolti tra il 1988 e il 1994 attraverso il National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES). I partecipanti sono stati seguiti fino al 2006 per valutare gli esiti di mortalità.

I risultati hanno mostrato che i proprietari di animali domestici avevano un tasso di mortalità per malattie cardiovascolari inferiore rispetto a chi non possedeva animali. In particolare, tra le donne, il rischio di morte per ictus era ridotto del 40% per coloro che avevano un animale domestico.

VAI ALLO STUDIO

2. Un toccasana per la salute mentale

La solitudine è una piaga silenziosa che secondo la scienza causa più morti dell’obesità. Clicca qui per approfondire

Uno studio su 466 anziani ha evidenziato che le passeggiate quotidiane con il cane hanno contrastato efficacemente il senso di solitudine. I nostri amici pelosi non parlano, ma ascoltano. Non giudicano, ma accettano. E, a volte, basta questo per sentirsi meno soli.

E non sono solo i cani a farci sentire meglio: anche guardare dei pesci nuotare serenamente in un acquario può avere un effetto calmante, quasi meditativo.

3. I cani sono dei personal trainer

Vuoi fare più esercizio ma ti manca la motivazione? Adotta un cane! Le passeggiate quotidiane diventano parte della routine e, senza accorgertene, ti ritrovi a macinare chilometri.

Io stesso, ai tempi del mio amato Atos – un cane meraviglioso che ho perso nel 2018 -, camminavo oltre 30 km a settimana. Ho perso 4 kg senza nemmeno pensarci troppo.

💡 E non è solo questione di camminate:
Anche il gioco in casa rompe la sedentarietà e migliora la circolazione. Gli studi dicono che i proprietari di cani raggiungono quasi il doppio dell’attività fisica rispetto a chi non ne ha.

Altri incredibili benefici degli animali

Gli effetti positivi non finiscono qui. Alcuni vantaggi sono sorprendenti, specie per i più piccoli:

🌟 Benefici per bambini con disturbi dello spettro autistico

  • Dieci minuti al giorno con cavie in classe hanno ridotto l’ansia e migliorato la socializzazione nei bambini autistici.

  • In uno studio, i bambini mostravano una riduzione del 43% dell’attività del sistema nervoso autonomo (un indice di stress) solo giocando con le cavie, mentre le altre attività (lettura o gioco con giocattoli) aumentavano l’ansia.

🛡️ Protezione contro le allergie nei bambini a rischio

  • In uno studio su oltre 400 bambini urbani predisposti alle allergie, l’esposizione precoce agli allergeni animali ha ridotto il rischio di sviluppare asma entro i 7 anni.

  • Il segreto? Lo “sporco buono” portato in casa dai cani – batteri che stimolano positivamente il sistema immunitario.

Un invito alla gentilezza

Gli animali non sono “nostri” nel senso di proprietà. Sono compagni fedeli, membri della famiglia. E in cambio del loro amore incondizionato, non ci chiedono nulla se non un po’ di gentilezza. Quella gentilezza che, come l’ossitocina, protegge il cuore, calma la mente, e ci fa vivere il momento presente.

Quindi oggi, ovunque tu sia, sii gentile. Con gli altri. Con te stesso. E, perché no, anche con quel cane che ti guarda scodinzolando o quel gatto che ti fissa sornione dal divano. Forse, sono proprio loro i tuoi migliori terapeuti.

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei