La motivazione da sola non basta! Ecco la vera forza di cui hai bisogno!
Pensa a un bodybuilder professionista, uno di quelli che salgono sul palco e sembrano scolpiti nel marmo. Per arrivare lì, la motivazione conta per appena l’un per cento.
Il resto è disciplina pura, in quanto devono allenarsi due volte al giorno, sei giorni a settimana, per anni, oltre a mangiare ogni giorno dai cinque ai sei pasti pianificati, misurati al grammo.
Questo significa vivere con un rigore assoluto, quasi militare. Forse potresti pensare che chi vive così sia un po’ folle, ma è proprio questa “follia” che segna il confine tra chi sogna un risultato e chi lo conquista davvero!
Un bodybuilder non costruisce la gloria in due mesi di palestra. Ci vogliono anni di dedizione costante, spesso almeno dieci. Dieci anni di allenamenti duri, di alimentazione ferrea, di dolori muscolari, e di giorni in cui non hai alcuna voglia di farlo, ma lo fai lo stesso.
È proprio la disciplina nel non saltare mai – o almeno nel farlo il meno possibile – che ti permette di raggiungere davvero i tuoi obiettivi.
Questo esempio nasce dal mondo del bodybuilding, ma il principio vale per tutto. Vale per chi si prende cura della propria salute, seguendo con costanza un piano alimentare o un programma di allenamento. Vale per l’imprenditore o il creativo che ha deciso di pubblicare due post al giorno sui social per promuovere i propri prodotti e costruire la propria presenza online.
La differenza non la fanno i giorni “sì”, quelli in cui sei motivato e pieno di energia, ma tutti gli altri: quelli in cui sei stanco, distratto, o semplicemente non ne hai voglia, eppure lo fai lo stesso. È lì che nasce la vera forza, quella che trasforma un’intenzione in un risultato tangibile.
Eppure, quante volte iniziamo un percorso pieni di entusiasmo e lo abbandoniamo al primo ostacolo? Vai in palestra, compri le scarpe nuove, segui i video motivazionali su YouTube, ti iscrivi a tutti i profili fitness su Instagram, e strano ma vero, per un mese sei costante, poi succede qualcosa: il lavoro si fa più difficile, hai subito una delusione amorosa, è un periodo che ti senti giù mentalmente, e come per incanto, tutta la tua motivazione iniziale sparisce, e inizi prima a saltare un giorno di allenamento, poi due, poi una settimana, e l’abbonamento in palestra resta lì, a ricordarti che la motivazione non basta!
I vincitori, quelli veri, non si affidano all’ispirazione del momento, ma alla disciplina quotidiana perpetrata nel tempo. Se vuoi davvero avere dei risultati in quello che stai facendo, devi perseverare, e perseverare ancora.
La disciplina: Devi fare ciò che va fatto, anche quando non ne hai voglia!
La disciplina è la capacità di fare ciò che serve, non perché lo vuoi, ma perché sai che va fatto.
Pensi davvero che gli imprenditori di successo si sentano sempre ispirati o pieni di entusiasmo, e che ogni mattina si sveglino con la voglia di affrontare mille problemi, riunioni, scadenze e rischi? Certo che no!
Ciò che li spinge davvero in avanti non è la motivazione iniziale, ma è la loro missione: ovvero quella consapevolezza di costruire qualcosa di più grande di loro stessi.
Che si tratti di far crescere un’azienda, di innovare un settore o di offrire un servizio che migliori la vita delle persone, l’impegno profondo verso uno scopo diventa la forza che li tiene in piedi quando tutto sembra andare storto.
La motivazione accende la scintilla, è vero, ma quella fiamma iniziale serve solo per partire. Dopo un po’, inevitabilmente, si affievolisce. Ed è proprio in quel momento che serve qualcosa di più profondo.
Immaginala così: la motivazione è come un grande fuoco che arde all’improvviso, luminoso e travolgente, ma basta una pioggia leggera per spegnerlo. La disciplina invece è una brace costante, un fuoco silenzioso che non si estingue mai.
“Prima prendiamo le decisioni, poi quelle decisioni plasmano ciò che diventeremo.” Ogni promessa fatta a te stesso è un contratto da rispettare, sempre e comunque. E la disciplina è la firma che ti obbliga a mantenerlo, anche quando la motivazione se n’è andata da un pezzo.
Le tre regole d’oro della disciplina
1. Fai quello che puoi
Non trascurare le piccole azioni. Non serve un’impresa eroica per cambiare vita, ma una serie di piccoli passi quotidiani.
Se puoi leggere, leggi.
Se puoi imparare, impara.
Se puoi fare un passo in avanti, fallo.
Anche il più piccolo gesto possiede un potere straordinario se ripetuto nel tempo. Nessuno diventa un genio in un giorno: si cresce passo dopo passo, anno dopo anno.
Chi oggi gestisce un’impresa miliardaria, dieci anni fa era solo una persona qualunque che ha deciso di fare, ogni giorno, ciò che poteva fare. Né più, né meno.
2. Fai del tuo meglio
Molte persone fraintendono completamente questo concetto. Pensano che per cominciare qualcosa debbano farlo alla perfezione, senza mai sbagliare, ma la verità è che questa perfezione non esiste. Nessuno inizia già esperto, e nessuno parte già pronto.
L’unico modo per crescere davvero è muovere il primo passo, anche se piccolo, e anche se incerto. Cammina per i primi trenta metri, e poi ne vedrai comparire altri trenta davanti a te. È così che funziona la vita: la strada si rivela solo a chi ha il coraggio di mettersi in cammino.
Ecco il segreto che devi fare tuo: fai del tuo meglio con ciò che hai, qui e ora. Non aspettare il momento perfetto, non serve. L’unico momento giusto per iniziare è adesso.
3. Non temere la disciplina!
Hai perfettamente ragione: a volte la disciplina sembra una condanna. Ti costringe ad alzarti presto anche se vorresti dormire, ad allenarti anche quando piove, e a dire “no” a qualcosa che ti piace per restare fedele a un obiettivo. E allora ti chiedi: “Ma dov’è la libertà, se non posso fare quello che voglio?”
La risposta è che la disciplina toglie una libertà apparente, per dartene una molto più grande e di valore. Ti priva della libertà momentanea di scegliere ciò che ti dà piacere immediato — come dormire un’ora in più o rimandare un compito — ma ti regala la libertà vera, quella di diventare chi vuoi essere davvero.
Facciamo un esempio semplice:
Se ogni mattina resti a letto perché “non hai voglia”, all’inizio ti sembrerà di essere libero: nessuno ti impone nulla, fai semplicemente ciò che ti va, ma con il passare dei mesi quella falsa libertà ti terrà schiavo della pigrizia, della frustrazione e di una sensazione costante di impotenza davanti ai tuoi stessi obiettivi.
Al contrario, se impari ad alzarti anche quando non ne hai voglia, quella che all’inizio sembra una rinuncia alla libertà si trasforma gradualmente in una nuova abitudine. E giorno dopo giorno questa abitudine, rinforzandosi, ti peserà sempre di meno.
Col tempo, questa disciplina ti restituirà la vera libertà: la libertà di avere la tua vita sotto controllo, di scegliere consapevolmente dove andare, e di decidere quali obiettivi inseguire e come raggiungerli.
La disciplina è come un genitore severo che non ti lascia fare ciò che vuoi, ma ti insegna a diventare forte, autonomo, e libero dalle tue debolezze.
La vera libertà non è “fare ciò che ti va”, ma avere il potere di scegliere ciò che è giusto per te, anche quando è difficile accettarlo.
In altre parole:
La disciplina è scomoda nel presente, ma liberatoria nel futuro.
La mancanza di disciplina è comoda nel presente, ma diventa una prigione domani.
È un paradosso, lo so, ma è il più grande segreto della crescita personale: chi si impone delle regole oggi, domani potrà vivere come vuole. Chi oggi fa solo ciò che gli va, domani vivrà come può.
Diventa tutto ciò che puoi essere
Spesso restiamo indietro non per mancanza di talento, ma per mancanza di direzione. Tutti abbiamo zone di procrastinazione, distrazioni, oltre ad abitudini che ci tirano verso il basso. La vera domanda che dovresti porti è: chi potresti diventare davvero, se mettessi davvero la testa, il cuore e la disciplina in ciò che fai?
ECCO UN ESEMPIO PER FARTI CAPIRE: Un uomo, David, per anni aveva bevuto troppo. Viveva in una sorta di nebbia mentale, in cui sprecava continuamente tempo ed energia. Un giorno si chiese: “Chissà cosa avrei potuto realizzare se non fossi stato in questo stato per tutti questi anni?”
Da quel momento cambiò vita. Nei sei anni successivi, fece più di quanto avesse mai fatto nei venti precedenti. È la prova che non è mai troppo tardi per cominciare.
La disciplina come chiave per il successo
La disciplina è il ponte tra pensiero e azione, e tra ispirazione e realizzazione. Il successo non nasce da un giorno fortunato, ma da centinaia di giorni in cui scegli di fare ciò che va fatto anche quando non ne hai voglia.
Il fallimento, invece, raramente arriva come un disastro improvviso, ma rappresenta la somma di tante piccole omissioni, che includono:
un giorno senza studiare,
una chiamata non fatta,
un obiettivo rimandato.
Non attivarsi per un giorno non sembra grave, ma se ne sommi cento, mille… scoprirai che quel piccolo errore quotidiano si è trasformato in una montagna, che ti ha portato a fallire.
Il successo funziona allo stesso modo, ma al contrario. Ogni volta che fai una telefonata in più, risparmi un euro in più, scrivi una pagina in più, stai costruendo attivamente il tuo futuro.
Le chiavi della disciplina
Devi capire il suo valore. Solo chi riconosce l’importanza della disciplina riesce a coltivarla.
Cerca di avere una volontà costante. Devi continuare, anche quando non si vedono ancora i risultati.
Gestire le circostanze. Sfrutta le opportunità, anche quelle che arrivano travestite da problemi.
La disciplina non solo cambia i risultati, ma cambia il modo in cui ti senti con te stesso, dato che ti dona fiducia, autostima, e orgoglio. È quella sensazione di benessere che provi quando mantieni una promessa fatta a te stesso.
La disciplina attira opportunità
Tutto nella natura tende a crescere verso il massimo del proprio potenziale: un albero cresce fin dove può, un fiume scava la roccia fin dove arriva e allo stesso modo, la vita ti spinge a diventare tutto ciò che puoi essere.
E indovina un po’? Le opportunità amano chi è disciplinato. Le persone affidabili, costanti, e continuamente impegnate diventano magneti per le occasioni giuste. La disciplina attiva il potere dell’impegno e trasforma il desiderio in risultati concreti.
Inizia già da oggi, domani non esiste!
Non serve aspettare un nuovo anno, lunedì, o il momento perfetto per iniziare. Se hai deciso di iniziare, perché non farlo oggi?
Inizia un piano di salute se vuoi sentirti meglio.
Inizia un piano economico se vuoi gestire i tuoi soldi.
Inizia un piano personale, se vuoi cambiare vita.
Non importa da dove parti: importa che tu inizi. Compra il tuo primo libro, scrivi la tua prima pagina, fai la tua prima chiamata, risparmia il tuo primo euro, cammina il tuo primo chilometro…















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