Secondo uno studio dimenticato la vitamina c protegge dal cancro e migliora al salute ormonale

VITAMINA C

Quando sentiamo parlare di vitamina C, la prima immagine che ci viene in mente è probabilmente quella di un’arancia fresca, di un limone spremuto o di un integratore preso d’inverno per difendersi dall’influenza. È vero: questo nutriente è conosciuto soprattutto come alleato del sistema immunitario. Ma fermarsi a questa definizione sarebbe alquanto riduttivo.

La vitamina C, infatti, è un antiossidante straordinario, che possiede un potenziale che va ben oltre il semplice “non ammalarsi di raffreddore”. Studi scientifici, alcuni dei quali purtroppo poco diffusi o quasi dimenticati, mostrano come possa avere un ruolo cruciale anche nel mantenimento dell’equilibrio ormonale e persino nella prevenzione di alcune forme di cancro.

Uno studio ignorato dai più

Più di vent’anni fa, sulla rivista scientifica Radiation Physics and Chemistry, venne pubblicata una ricerca innovativa condotta da un gruppo di scienziati austriaci. Il tema? Il potere rigenerativo della vitamina C sugli ormoni steroidei come progesterone, estrone (una forma di estrogeno) e testosterone.

Il risultato fu sorprendente: la vitamina C si dimostrò capace di ridurre la formazione di metaboliti tossici e potenzialmente cancerogeni, i cosiddetti “transitori ormonali”, e di rigenerare gli ormoni danneggiati.

Eppure, come spesso accade quando si toccano argomenti che potrebbero mettere in discussione terapie farmacologiche redditizie, i media tradizionali e gran parte della medicina ufficiale tacciono.

Cosa scoprirono i ricercatori

Secondo l’analisi pubblicata, la vitamina C riusciva a facilitare la rigenerazione quasi totale dell’estrone (90,9%), del 52,7% del progesterone e del 58,6% del testosterone. Numeri altissimi, che aprono scenari importanti:

  • Una possibile alternativa naturale alla terapia ormonale sostitutiva (spesso collegata a effetti collaterali indesiderati e a un aumento del rischio di tumore).

  • Un aiuto concreto nella prevenzione oncologica, in quanto sarebbe in grado di ridurre la formazione di metaboliti cancerogeni.

In parole semplici, la vitamina C non solo aiuta a “riparare” gli ormoni, ma allo stesso tempo protegge l’organismo dai danni ossidativi, svolgendo un doppio ruolo fondamentale.

CLICCA QUI E SCOPRI IL MIGLIOR INTEGRATORE DI VITAMINA C PURO IN COMMERCIO

Come funziona questo processo?

Gli ormoni steroidei, quando vengono esposti a fattori esterni come alte temperature, pH acido o raggi UV, possono danneggiarsi, in quanto perdono elettroni, si ossidano e diventano tossici.

Ed ecco che entra in gioco la vitamina C: essendo un agente riducente, ha la capacità di donare elettroni e “riparare” queste molecole. In altre parole, la vitamina C agisce come un meccanico biologico, capace di rimettere in funzione ingranaggi ormonali compromessi e di eliminare allo stesso tempo i radicali liberi che favoriscono lo sviluppo del cancro.

La metodologia dello studio

Il team di ricerca austriaco preparò una miscela al 40% di acqua e al 60% di etanolo. In questo ambiente furono posti tre ormoni – progesterone, testosterone ed estrone – che vennero sottoposti a luce UV monocromatica (a 254 nm) per indurre la loro degradazione.

Per verificare l’effetto della vitamina C, gli scienziati ripeterono gli esperimenti sia con i soli ormoni che con gli ormoni in presenza di vitamina C. È proprio grazie a quest’ultima che si osservò la rigenerazione:

  • Progesterone: 52,7%

  • Testosterone: 58,6%

  • Estrone: 90,9%

Le analisi condotte tramite HPLC dimostrarono che, mentre senza vitamina C gli ormoni andavano incontro a una rapida degradazione, la sua presenza permetteva di riparare e rigenerare gran parte delle molecole danneggiate.

In sintesi: non era la miscela di per sé a rallentare la degradazione, ma la vitamina C come donatore di elettroni, capace di invertire i danni prodotti da luce e fattori ambientali.

VAI ALLO STUDIO

Implicazioni per la salute

Le conclusioni degli scienziati furono nette:

  • La vitamina C, grazie alla sua capacità di donare elettroni, rappresenta un mezzo efficace per ridurre la formazione di metaboliti cancerogeni.

  • Può avere un ruolo importante anche in ambito clinico, per esempio in relazione a contraccettivi o terapie ormonali sostitutive, che spesso generano squilibri nel corpo.

Insomma, non si tratta solo di un integratore “da banco” per l’inverno, ma di una sostanza che potrebbe cambiare radicalmente l’approccio alla prevenzione e alla gestione delle malattie croniche.

CLICCA QUI E SCOPRI IL MIGLIOR INTEGRATORE DI VITAMINA C PURO IN COMMERCIO

Altri benefici della vitamina C

Lo studio del 1998 non è un caso isolato. Nel 2007, un’altra ricerca mise in evidenza come la maggior parte della popolazione americana fosse carente di vitamina C e come dosi terapeutiche elevate potessero aiutare a prevenire malattie cardiovascolari, tumori e altre patologie croniche.

I sintomi di carenza possono essere più comuni di quanto pensiamo e includono:

  • Dolori articolari

  • Debolezza muscolare

  • Affaticamento cronico

  • Gengive sanguinanti

  • Maggiore vulnerabilità alle infezioni

Jonathan Landsman, scrivendo per Natural News, arrivò addirittura ad affermare che “non esiste un virus noto che possa sopravvivere in presenza di questo antiossidante essenziale”. Una frase forte, forse estrema, ma che rende bene l’idea del potere attribuito alla vitamina C da chi studia da anni i suoi effetti.

Come assumerla?

La vitamina C la possiamo trovare in agrumi, kiwi, fragole, peperoni, broccoli, spinaci e cavoli. Tuttavia, il nostro stile di vita, l’inquinamento, lo stress e l’uso di alimenti trasformati spesso rendono difficile raggiungere i livelli ottimali solo tramite l’alimentazione.

Ecco perché, in molti casi, può essere utile ricorrere a integratori di qualità, sempre provenienti da fonti pure e affidabili. Naturalmente, prima di iniziare qualsiasi supplementazione, è consigliabile consultare un medico o un nutrizionista.

Un dono della natura

La vitamina C non è solo una “pillola contro il raffreddore”, ma rappresenta un alleato formidabile per la nostra salute in quanto è un nutriente che non solo migliora la salute psicofisica del nostro corpo, ma è anche incredibilmente sicura da assumere, dato che l’eccesso viene eliminato tramite le urine, senza causare alcuna sorta di accumulo tossico, come invece può avvenire per le vitamine liposolubili, come la vitamina D e la vitamina E.

Perché dobbiamo aspettare di ammalarci, quando possiamo fare prevenzione con un gesto semplice come mangiare più frutta e verdura o scegliere un buon integratore?

La natura, con la vitamina C, ci offre una chiave per vivere meglio e più a lungo. Sta a noi decidere se usarla.

CLICCA QUI E SCOPRI IL MIGLIOR INTEGRATORE DI VITAMINA C PURO IN COMMERCIO

Nata e cresciuta a Rosignano Solvay , appassionata da sempre per tutto quello che ruota intorno al benessere della persona. Biologa, diplomata all'I.T.I.S Mattei