Zolpidem causa danni cerebrali?
Zolpidem causa danni cerebrali in chi lo assume? Cosa dicono gli studi scientifici a riguardo? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Zolpidem è un farmaco che fa parte dei cosiddetti farmaci benzodiazepino-correlati. Questo farmaco appartiene alla classe degli ipnotici. Gli ipnotici sono dei farmaci utilizzati prevalentemente per trattare l’insonnia, la difficoltà di rimanere addormentati oppure l’incapacità di addormentarsi.
Questo medicinale agisce sul sistema nervoso centrale, favorendo l’addormentamento e un buon riposo notturno.
L’emivita di zolpidem è di circa 2-3 ore. Questo significa che il farmaco viene metabolizzato ed eliminato velocemente dal corpo.
La durata effettiva dell’effetto dato dall’assunzione di questo ipnotico può variare in base a diversi fattori, come età, peso e condizione di salute. In italia il nome commerciale più comune di zolpidem è Stilnox.
NOTA BENE: Questo farmaco viene generalmente prescritto per un breve periodo di tempo. È importante seguire le istruzioni del proprio dottore e non assumere questo medicinale per più tempo o in dosi più elevate di quanto prescritto, poiché oltre a causare innumerevoli effetti collaterali, molti studi suggeriscono che l’assunzione prolungata di questo farmaco può causare in alcuni casi anche danni permanenti, soprattutto al cervello e alla sfera mentale.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio proprio il collegamento esistente tra l’assunzione di zolpidem e i possibili danni cerebrali causati dall’assunzione di questo ipnotico.
Zolpidem causa danni cerebrali?: Cosa dicono gli studi scientifici?
CONTENUTI
Sono molte le ricerche scientifiche che dimostrano come l’assunzione prolungata di zolpidem, possa causare danni cerebrali, tuttavia queste ricerche hanno analizzato prevalentemente gli effetti causati da un’assunzione prolungata, e non gli effetti dati dall’utilizzo di questo ipnotico nel breve periodo.
Uno studio ha rilevato che i pazienti con età compresa tra i 50 e i 65 anni che assumevano ipnotici a lungo termine hanno riportato un rischio più che raddoppiato di sviluppare la demenza.
Questo studio ha analizzato gli effetti sull’equilibrio e i cambiamenti cognitivi in pazienti anziani che assumevano zolpidem in un breve periodo di tempo.
L’assunzione di Zolpidem nei soggetti anziani, anche alle dosi abituali di 5 mg e 10 mg, ha dimostrato nel breve periodo aumentare il rischio di disfunzioni dell’equilibrio, tuttavia non ha portato a cambiamenti cognitivi nei pazienti.
Una revisione sistematica suggerisce che l’assunzione di benzodiazepine (BZD) e dei farmaci Z nei pazienti anziani aumenta il rischio di disturbi cognitivi e di patologie come il morbo dell’Alzheimer.
VAI ALLA REVISIONE SISTEMATICA
In conclusione possiamo affermare che le ricerche scientifiche hanno dimostrato che l’uso prolungato o l’abuso di zolpidem può causare danni cerebrali ed effetti negativi sul cervello.
Tuttavia, l’assunzione occasionale e a breve termine di zolpidem, come prescritto dal medico, non è stato associato a danni cerebrali significativi.
Un assunzione prolungata di zolpidem può causare nel soggetto un peggioramento delle funzionalità cognitive, un peggioramento della memoria, disturbi comportamentali, nonché un aumento nel rischio di incorrere in complicazioni legate ad un peggioramento delle funzionalità cognitive, come traumi ed incidenti.
Effetti collaterali zolpidem
Gli effetti collaterali più comuni dati dall’assunzione di zolpidem sono:
- Sonnolenza diurna
- Vertigini e nausea
- Debolezza muscolare
- Stanchezza
- Perdita di coordinazione
- Bocca secca
- Mal di gola
- Nausea
- Costipazione
- Diarrea
- Mal di stomaco
- Dolore alla testa
- Dolore muscolare
- Confusione
- Stordimento
- Euforia
- Insonnia
- Problemi di equilibrio
- Disturbi visivi
Esiste un'alternativa naturale a zolpidem? Qual è il più potente rilassante naturale del sistema nervoso?
Dato che zolpidem può essere assunto per un breve periodo di tempo a causa dei suoi innumerevoli effetti collaterali e dal rischio aumentato di sviluppare disturbi mentali, adesso ti elencherò le migliori alternative naturali allo zolpidem per migliorare la calma mentale e il riposo notturno.
- Medita 30 minuti prima di andare a letto. È stato dimostrato scientificamente che meditare abbassa la frequenza cardiaca, calma il sistema nervoso e induce un sonno naturale.
- Respira in modo lento e profondo. Respirare con il diaframma migliora il rilassamento del corpo, e velocizza lo stato di addormentamento
- Non mangiare troppo prima di andare a letto
- Fatti una bella doccia calda. Il caldo induce il sonno perché rilassa la muscolatura.
Se stai cercando la migliore alternativa naturale al zolpidem ti consiglio di assumere Melatonin Complex.
Questo integratore è un vero e proprio concentrato di erbe e sostanze naturali che hanno dimostrato scientificamente migliorare il rilassamento del corpo e il riposo notturno.
LEGGI LE TESTIMONIANZE DELLE PERSONE CHE HANNO ASSUNTO QUESTO PRODOTTO
Rsiponde il dottore
DOMANDA
L’assunzione prolungata di Zolpidem può causare in un soggetto anziano disturbi cognitivi, come perdita di memoria ed amnesie?
RISPOSTA
Zolpidem è un derivato delle benzodiazepine. Alcune ricerche hanno dimostrato che un uso prolungato di questo ipnotico può causare diversi effetti negativi sul cervello nelle persone anziane, come un aumento del rischio di demenza senile, disturbi nell’equilibrio ed un aumentato rischio generale di disfunzioni cognitive.
NOTA BENE: Dato che le persone anziane hanno generalmente un metabolismo più lento, è anche più facile che il medicinale possa accumularsi, e quindi aumentare il rischio di confusione, alterato stato mentale, vuoti di memoria ecc..
Zolpidem ed alcol
È altamente sconsigliato assumere zolpidem con le bevande alcoliche. L’assunzione di bevande alcoliche peggiora le funzionalità cognitive nel breve periodo in quanto rallenta i movimenti, compromette il normale senso dell’equilibrio, può causare vuoti di memoria, favorire il sonno ecc…
L’assunzione di zolpidem può peggiorare ulteriormente gli effetti sedativi dati dall’assunzione di bevande alcoliche.
Può davvero risultare molto difficile rimanere svegli dopo l’assunzione di zolpidem assieme all’alcol.
Domande più frequenti
Cosa succede se prendo troppo zolpidem?
Se prendi troppo zolpidem puoi andare incontro a nuemrosi effetti collaterali.
Quanto tempo ci vuole per smaltire zolpidem?
Il tempo necessario per smaltire zolpidem varia in base a diversi fattori, come età, sesso, peso e salute generale del paziente. Considerando che l’emivita di zolpidem è di circa 2-3 ore, questo farmaco viene smaltito dal corpo in un tempo relativamente breve.
Qual è la benzodiazepina più forte?
Flunitrazepam
Zolpidem causa danni cerebrali?
Si, alcuni studi hanno rilevato che l’assunzione rpolungata di questo ipnotico può causare disfunzioni cerebrali.
